Quanto sono valide le università telematiche?

Mi sono iscritta all'università telematica al corso triennale di scienze e tecniche psicologiche poiché non sono riuscita a superare il test di ingresso in una statale.
Solo che ora sono sommersa tra dubbi e preoccupazioni riguardo al mio futuro.
Ho sempre pensato di voler fare la magistrale in una statale, preferibilmente a Roma alla sapienza, però ho l'ansia di non riuscire a entrare o avere difficoltà in generale perché non ho avuto una buona preparazione siccome molti dicono che la preparazione tra statale e telematica sia diversa.
Ho provato a chiedere il trasferimento però ancora non mi hanno fatto sapere nulla e non so se sarà possibile.
Non so che fare, se continuare con la telematica e cercare di finire per l'anno prossimo, dato che sono al secondo anno, oppure muovermi verso un'altra università.
Scrivo qui perché vorrei avere un parere di uno psicologo.
Grazie mille.
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.3k 193
Gentile utente,
io ho due lauree, una presa in una Statale tradizionale cinquant'anni fa e un'altra in una telematica due anni fa.
Ho un master e sono al secondo anno di specializzazione, tutti e due questi corsi presso università statali.
Esiste uno strumento di controllo statale di tutte le università, lo trova in rete: si chiama ANVUR, e dà il voto motivato a tutte le università, pubbliche e private, telematiche e in presenza.
Non bisogna dimenticare, infatti, che la modalità telematica si applica sia alle università pubbliche che alle private: la Sapienza per esempio ha una sua espansione telematica, mentre la Link University, che è un'università privata che ha avuto pesanti rilievi anche dalla magistratura, non ce l'ha.
La qualità, come ripeto, viene valutata molto accuratamente da ANVUR.
Io per la mia seconda laurea ho scelto una telematica non solo prestigiosa per il suo passato (nasce dal primo progetto di università telematica affiancato all'Università Bicocca, di Milano), ma quotata dall'Anvur con una valutazione analoga a quella della Sapienza e molto superiore a quelle di molte università statali con i corsi in presenza.
La differenza si vede: professori di chiara fama e tutor molto competenti; accesso agli esami solo dopo prove di ammissione; testi universitari, non dispense di poche pagine; e naturalmente bocciature.
Questo fa sì che nel mondo del lavoro la differenza prima di tutto si tocca con mano nella competenza del professionista; poi che a qualunque osservazione critica si può opporre la tabella ANVUR.
Nella zona da cui ci scrive le università pubbliche in presenza, che io sappia, sono due. Confronti le loro quotazioni con quelle delle varie telematiche, e non si faccia condizionare dai pregiudizi.
Buone cose.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

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Utente
Utente
La ringrazio per avermi risposto. Ho appena controllato la valutazione riguardo la mia università sul sito che mi ha indicato e ho letto che ha un giudizio soddisfacente.
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.3k 193
Molto bene. Per una sua valutazione ancora più estesa può confrontare il "voto" ANVUR della sua università con quello di altre università, anche statali e in presenza, e avrà delle sorprese.
Può scrivere tranquillamente qui il nome dell'università che frequenta: ricordi che lei su Medicitalia scrive in anonimato.
Buono studio.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com