Risveglio improvviso con disorientamento
Buonasera,
scrivo a causa di episodi di disorientamento notturno.
Mi ritrovo a svegliarmi improvvisamente nel cuore della notte e a non ricordare dove sono.
Essendo la stanza buia cerco ansiosamente l’interruttore per accendere la luce ma non capendo dove mi trovo ed essendo convinta di non conoscere l’ambiente che mi circonda, mi alzo dal letto ed inizio a tappezzare letteralmente le pareti con le mani alla ricerca appunto dell’interruttore.
Una volta trovato e illuminato la mia camera mi tranquillizzo immediatamente e realizzo che ho avuto una sorta di disorientamento.
Questo evento fino a 10 anni fa era molto ricorrente, negli ultimi era sparito fino a riprovarlo dopo tantissimo tempo la notte scorsa.
Chiedo delucidazioni in merito.
Grazie per l’attenzione.
scrivo a causa di episodi di disorientamento notturno.
Mi ritrovo a svegliarmi improvvisamente nel cuore della notte e a non ricordare dove sono.
Essendo la stanza buia cerco ansiosamente l’interruttore per accendere la luce ma non capendo dove mi trovo ed essendo convinta di non conoscere l’ambiente che mi circonda, mi alzo dal letto ed inizio a tappezzare letteralmente le pareti con le mani alla ricerca appunto dell’interruttore.
Una volta trovato e illuminato la mia camera mi tranquillizzo immediatamente e realizzo che ho avuto una sorta di disorientamento.
Questo evento fino a 10 anni fa era molto ricorrente, negli ultimi era sparito fino a riprovarlo dopo tantissimo tempo la notte scorsa.
Chiedo delucidazioni in merito.
Grazie per l’attenzione.
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Dr. Cristian Sardelli
Psicologo, Psicoterapeuta
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Gentile utente, la domanda che pone potrebbe essere meglio risposta se accompagnata da una descrizione più accurata degli eventi passati e presenti, che poco si addice a questa sede, piuttosto ad un setting di psicoterapia, in ordine; le cause del risveglio potrebbero essere varie, fisiche, come determinate da apnee notturne lievi, così come da contenuti spaventevoli del sogno, che non ricorda poiché rimossi durante il brusco risveglio, possibile concausa di una rapita insorgenza d'ansia, percepita, che determinerebbe con probabilità, la sua sensazione di smarrimento. Dunque potrebbe essere utile indagare la sua attuale condizione di vita, relazionale, lavorativa e sociale. In ultimo potrebbe munirsi di un utile strumento da tenere con se come una piccola torcia elettrica con cui illuminare da subito la stanza al risveglio, mantenuta al polso con un piccolo laccio.
Cordiali saluti,
Dr. Cristian Sardelli
Cordiali saluti,
Dr. Cristian Sardelli
Dr. Cristian Sardelli
Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 265 visite dal 29/10/2024.
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