Qual è psicoterapeuta più in linea con i miei disturbi?
Buongiorno,
Un pò a fatica sono riuscita a prendere la decisione di iniziare un percorso terapeutico, per risolvere schemi mentali che magari si sono cristallizzati dentro di me e che mi portano ad avere attacchi di panico quando mi trovo sola in auto e impedendomi di fare viaggi da sola su alcun mezzo.
Ho deciso di intraprendere questo viaggio dentro di me anche per elaborare il lutto di mia mamma e un aborto nel giro di poche settimane l'uno dall'altro.
Sono una persona molto introspettiva e mi rendo conto che il mio corpo somatizza lo stress e lo rielabora con questi spiacevoli episodi, ad oggi però stanno diventando invalidanti.
Leggendo su internet leggo che la terapia più opportuna sarebbe quella cognitiva comportamentale, magari integrata con EMDR, è effettivamente così?
Capisco che la domanda sia abbastanza "complessa" dato che per scegliere un giusto terapeuta entrano in gioco anche empatia, sensazioni, progettualità ed altro, ma dato che non ho la minima idea da dove partire, mi sono fatta un pò di domande; consigliate di scegliere un professionista che ha questo orientamento?
Su internet, prima di scoprire questa cosa, avevo trovato una psicoterapeuta vicino casa ad orientamento rogersiano, che utilizza l'ipnosi e la mindfullness.
Ma questo orientamento e queste tecniche possono essermi d'aiuto?
Diciamo che vorrei già partire con il piede giusto.
Vi ringrazio intanto per il tempo speso nella lettura del mio consulto!
Un pò a fatica sono riuscita a prendere la decisione di iniziare un percorso terapeutico, per risolvere schemi mentali che magari si sono cristallizzati dentro di me e che mi portano ad avere attacchi di panico quando mi trovo sola in auto e impedendomi di fare viaggi da sola su alcun mezzo.
Ho deciso di intraprendere questo viaggio dentro di me anche per elaborare il lutto di mia mamma e un aborto nel giro di poche settimane l'uno dall'altro.
Sono una persona molto introspettiva e mi rendo conto che il mio corpo somatizza lo stress e lo rielabora con questi spiacevoli episodi, ad oggi però stanno diventando invalidanti.
Leggendo su internet leggo che la terapia più opportuna sarebbe quella cognitiva comportamentale, magari integrata con EMDR, è effettivamente così?
Capisco che la domanda sia abbastanza "complessa" dato che per scegliere un giusto terapeuta entrano in gioco anche empatia, sensazioni, progettualità ed altro, ma dato che non ho la minima idea da dove partire, mi sono fatta un pò di domande; consigliate di scegliere un professionista che ha questo orientamento?
Su internet, prima di scoprire questa cosa, avevo trovato una psicoterapeuta vicino casa ad orientamento rogersiano, che utilizza l'ipnosi e la mindfullness.
Ma questo orientamento e queste tecniche possono essermi d'aiuto?
Diciamo che vorrei già partire con il piede giusto.
Vi ringrazio intanto per il tempo speso nella lettura del mio consulto!
[#1]
Buonasera,
non c’è una tecnica in particolare
Io adotto l’approccio psicoanalitico: con sedute verbali, andremo a fondo ad esaminare cosa la sua parte emotiva ci sta dicendo o cercando di dire seppure con sintomi fastidiosi quali possono essere gli attacchi di panico
Inoltre, ritengo sia fondamentale elaborare lutti non da poco: la mamma e gli aborti spontanei
Se ha bisogno, mi trova qui
Coraggio!
Dottssa Federica A. Ferrari
non c’è una tecnica in particolare
Io adotto l’approccio psicoanalitico: con sedute verbali, andremo a fondo ad esaminare cosa la sua parte emotiva ci sta dicendo o cercando di dire seppure con sintomi fastidiosi quali possono essere gli attacchi di panico
Inoltre, ritengo sia fondamentale elaborare lutti non da poco: la mamma e gli aborti spontanei
Se ha bisogno, mi trova qui
Coraggio!
Dottssa Federica A. Ferrari
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 154 visite dal 17/10/2024.
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