Non piaccio a nessuno
Sono una ragazza di 25 anni e non ho mai avuto una relazione seria.
Non sono brutta anzi sono carina ma ogni ragazzo che ho frequentato non ha mai voluto nulla di serio da me e quando mi piaceva qualcuno non piacevo.
Ad oggi sono stanca e inizio a domandarmi cosa c'è in me che non va, nessuno dei ragazzi che ho frequentato é mai stato interessato a me, sono stata rifiutata e spesso ferita anche con l'indifferenza.
Vedo che per gli altri é più semplice, ma io non trovo realmente nessuno, anche una storia di due mesi.
Nulla, mi sentivo carina ma ad oggi dubito di tutto, perché se nessuno veramente é attratto forse é perché non sono abbastanza.
Non so che pensare so solo che mi torturo con questi pensieri e che non penso avrò mai una famiglia, non credo che qualcuno possa amarmi ormai e non so cosa fare.
Questa situazione mi fa stare molto male.
Grazie per chi mi risponderà
Non sono brutta anzi sono carina ma ogni ragazzo che ho frequentato non ha mai voluto nulla di serio da me e quando mi piaceva qualcuno non piacevo.
Ad oggi sono stanca e inizio a domandarmi cosa c'è in me che non va, nessuno dei ragazzi che ho frequentato é mai stato interessato a me, sono stata rifiutata e spesso ferita anche con l'indifferenza.
Vedo che per gli altri é più semplice, ma io non trovo realmente nessuno, anche una storia di due mesi.
Nulla, mi sentivo carina ma ad oggi dubito di tutto, perché se nessuno veramente é attratto forse é perché non sono abbastanza.
Non so che pensare so solo che mi torturo con questi pensieri e che non penso avrò mai una famiglia, non credo che qualcuno possa amarmi ormai e non so cosa fare.
Questa situazione mi fa stare molto male.
Grazie per chi mi risponderà
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Gentile utente,
a distanza possiamo avvertire la sua frustrazione, il suo dolore, ma non possiamo identificare la causa di quello che lei lamenta: "ogni ragazzo che ho frequentato non ha mai voluto nulla di serio da me e quando mi piaceva qualcuno non piacevo".
Essere rifiutati, nei primi approcci giovanili, è abbastanza normale; però dalle sue parole emerge che qualche ragazzo l'ha anche cercata, pur senza volere "nulla di serio".
Per una relazione "seria" occorre tempo, non basta una breve frequentazione superficiale; e occorre anche un profondo interesse da tutte e due le parti. Ora da quello che lei scrive non sembra di poter vedere un vero coinvolgimento da parte sua. Sembra quasi che lei si aspetti di essere amata, senza aver dato alcun segnale di ricambiare questo sentimento.
In questa situazione, oggi soprattutto, nessun uomo è disposto a sbilanciarsi, a fare un passo oltre i semplici approcci di una iniziale, cauta frequentazione. Se lei invece si aspetta alla prima o alla seconda uscita una dichiarazione d'amore, rischia di restare delusa.
Lei stessa non mi sembra che voglia rischiare di innamorarsi "seriamente": perché dunque dovrebbe farlo un altro?
Lei scrive: "Ad oggi sono stanca e inizio a domandarmi cosa c'è in me che non va", dopo aver notato che si considera "carina".
Ma l'aspetto fisico lei sa certamente che non è tutto. E' come il biglietto da visita che introduce al desiderio di approfondire la conoscenza.
Non potrebbe essere che in questa seconda fase si produca la distanza tra le sue aspettative e il comportamento dei ragazzi con cui esce?
Per esempio che lei sia troppo in ansia, o troppo silenziosa, o troppo desiderosa di essere corteggiata, insomma meno allegra e "leggera" di quanto i suoi accompagnatori si aspettano?
Prima di cedere allo scoramento, faccia qualche colloquio con uno psicologo esperto nelle relazioni. Esistono naturalmente anche corsi di gruppo, in presenza e online, ma prima di questi, vedrei meglio un suo approccio individuale al suo problema.
Ricordi che scoraggiarsi e cedere al pessimismo è controproducente!
Auguri.
a distanza possiamo avvertire la sua frustrazione, il suo dolore, ma non possiamo identificare la causa di quello che lei lamenta: "ogni ragazzo che ho frequentato non ha mai voluto nulla di serio da me e quando mi piaceva qualcuno non piacevo".
Essere rifiutati, nei primi approcci giovanili, è abbastanza normale; però dalle sue parole emerge che qualche ragazzo l'ha anche cercata, pur senza volere "nulla di serio".
Per una relazione "seria" occorre tempo, non basta una breve frequentazione superficiale; e occorre anche un profondo interesse da tutte e due le parti. Ora da quello che lei scrive non sembra di poter vedere un vero coinvolgimento da parte sua. Sembra quasi che lei si aspetti di essere amata, senza aver dato alcun segnale di ricambiare questo sentimento.
In questa situazione, oggi soprattutto, nessun uomo è disposto a sbilanciarsi, a fare un passo oltre i semplici approcci di una iniziale, cauta frequentazione. Se lei invece si aspetta alla prima o alla seconda uscita una dichiarazione d'amore, rischia di restare delusa.
Lei stessa non mi sembra che voglia rischiare di innamorarsi "seriamente": perché dunque dovrebbe farlo un altro?
Lei scrive: "Ad oggi sono stanca e inizio a domandarmi cosa c'è in me che non va", dopo aver notato che si considera "carina".
Ma l'aspetto fisico lei sa certamente che non è tutto. E' come il biglietto da visita che introduce al desiderio di approfondire la conoscenza.
Non potrebbe essere che in questa seconda fase si produca la distanza tra le sue aspettative e il comportamento dei ragazzi con cui esce?
Per esempio che lei sia troppo in ansia, o troppo silenziosa, o troppo desiderosa di essere corteggiata, insomma meno allegra e "leggera" di quanto i suoi accompagnatori si aspettano?
Prima di cedere allo scoramento, faccia qualche colloquio con uno psicologo esperto nelle relazioni. Esistono naturalmente anche corsi di gruppo, in presenza e online, ma prima di questi, vedrei meglio un suo approccio individuale al suo problema.
Ricordi che scoraggiarsi e cedere al pessimismo è controproducente!
Auguri.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 504 visite dal 15/10/2024.
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