Comportamento figlio

Buonasera, scrivo per conto della mia ragazza, la quale sta attraversando un momento particolarmente critico col figlio, il quale ha 15 anni.

Vi spiego a grandi linee la situazione antecedente, in breve circa un anno fa, la mia fidanzata e il padre di questo ragazzo hanno deciso di separarsi, dopo questa separazione per un periodo di tempo circa qualche mese, hanno vissuto separati in casa, da quel che mi ha raccontato, l ex marito aveva dei comportamenti abbastanZa violenti sia fisici che psicologici con lei e, così per un periodo di tempo, la mia ragazza ha deciso di tornare in casa il meno possibile e spesso andare anche a dormire fuori, per evitare questa situazione, fino che per l appunto l ex marito non lasciasse la casa, cosa che poi è effettivamente avvenuta.

Per quanto riguarda l affidamento il ragazzo passa una settimana dal padre e una settimana dalla madre.

Anticipato questo la situazione attuale è la seguente, il figlio è violento con la madre, se viene rimproverato per qualcosa, lui risponde in maniera estremamente offensiva, quando la mia ragazza cerca come dire di fare appunto la mamma ovvero continuare il rimprovero accade che il figlio le alza le mani, non sempre ma succede, varia da quanto viene sgridato.
Stessa cosa accade se la madre si permette di dargli uno schiaffo, il figlio gli e lo restituisce.

Tende a dare ordini e rimproverarla, un esempio pratico, se lui gli dice alle 16. 30 devi esser qua che mi devi portare in palestra, se la madre arriva alle 16. 35 (per questioni lavorative), lui da di matto e gli dice sei arrivata tardi io non ci vado.

Altri esempi se a scuola prende una nota o porta a casa un brutto voto, al rimprovero lui colpevolizza la madre dicendo che è colpa sua in quanto non è una buona madre, senZa contare che se quando torna il suo letto non è fatto o ci sono dei piatti non lavati, anche lì comincia a dirgli le peggior cose.

Giocando molto sul ricatto con frasi del tipo a me non piace come ti stai comportando, se continui così io me ne vado a vivere dal padre.

Io in prima persona non conosco questo ragazzo in quanto le ha detto chiaramente che non ha intenzione di conoscermi, mentre invece ha voluto conoscere la nuova compagna del padre, anzi da quel che le ha detto la figlia (sorella del ragazzo in questione) hanno anche instaurato un bellissimo rapporto.

Io le ho consigliato di rivolgersi a una figura professionale per farlo seguire, ma la mia fidanzata mi ha riferito che gli e l ha già proposto ma il ragazzo è assolutamente contrario e non ha la minima intenzione di andarci.

Quale è la cosa migliore da fare in questa situazione?
Cosa si può e cosa non si deve fare al fine di risolvere questa situazione che ovviamente ferisce molto la mia ragazza

In attesa di un vostro gentile riscontro vi auguro una buona serata.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,

in base alla Linee guida del presente servizio
è la madre stessa da un proprio account a doverci scrivere.

Saluti cordiali
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/