Mi sono solo difeso
Dopo un brutto litigio dovuto al fatto che lui non si sente libero mi ha scaraventata a terra facendomi del male e poi ha detto che si è solo difeso da me che perdo il controllo.
Non capisco più nulla, la colpa è mia?
non so cosa fare e non so cosa pensare mi sento in gabbia ed è riuscito a fare sentire me sbagliata come se tutto questo fosse solo colpa mia.
Ora continua a ripetere che non lo amo
Non capisco più nulla, la colpa è mia?
non so cosa fare e non so cosa pensare mi sento in gabbia ed è riuscito a fare sentire me sbagliata come se tutto questo fosse solo colpa mia.
Ora continua a ripetere che non lo amo
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Dr.ssa Anna Potenza
Psicologo
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Gentile utente,
cerchi di essere sempre presente a sé stessa e consapevole delle cose che fa e che dice. Solo così potrà sottrarsi ad eventuali manipolazioni del suo partner.
Lei parla di un "brutto litigio" in cui è stata scaraventata a terra. Il suo partner dice che lui "si è solo difeso da me che perdo il controllo".
Cerchi di ricordare se lo aveva fisicamente aggredito. Una reazione violenta, specie da parte di un uomo contro una donna, può essere eccessiva, ma se non sappiamo da quale attacco si stava difendendo, come possiamo sapere quanta parte di responsabilità ha la donna che lo ha aggredito?
C'è una differenza abissale tra una sua eventuale aggressione solo verbale, alla quale rispondere con uno spintone è senz'altro eccessivo, e una sua aggressione fisica, che innesca una spirale di violenza e per la quale non si può negare a nessuno il diritto di difendersi, salvo il cadere nell'eccesso di legittima difesa.
Ci faccia capire meglio se durante un "brutto litigio" lei si limita alle parole o esercita violenza fisica, e saremo più precisi nella risposta.
A presto.
cerchi di essere sempre presente a sé stessa e consapevole delle cose che fa e che dice. Solo così potrà sottrarsi ad eventuali manipolazioni del suo partner.
Lei parla di un "brutto litigio" in cui è stata scaraventata a terra. Il suo partner dice che lui "si è solo difeso da me che perdo il controllo".
Cerchi di ricordare se lo aveva fisicamente aggredito. Una reazione violenta, specie da parte di un uomo contro una donna, può essere eccessiva, ma se non sappiamo da quale attacco si stava difendendo, come possiamo sapere quanta parte di responsabilità ha la donna che lo ha aggredito?
C'è una differenza abissale tra una sua eventuale aggressione solo verbale, alla quale rispondere con uno spintone è senz'altro eccessivo, e una sua aggressione fisica, che innesca una spirale di violenza e per la quale non si può negare a nessuno il diritto di difendersi, salvo il cadere nell'eccesso di legittima difesa.
Ci faccia capire meglio se durante un "brutto litigio" lei si limita alle parole o esercita violenza fisica, e saremo più precisi nella risposta.
A presto.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 341 visite dal 05/10/2024.
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