Paura nelle relazioni

Salve, ho una paura apparentemente immotivata di avere una relazione che vada oltre la superficialità con le persone, soprattutto se in senso sentimentale.
Ho un disturbo bipolare, ma con la terapia va molto meglio e non penso sia questo che influenzi.
Sono sempre stata molestata da ragazzi della mia età da quando ho memoria, quindi mi sono sentita sessualizzata fin dalle elementari con commenti e soprattutto essendo palpeggiata e il fatto di essere una ragazza molto bassa e quindi in generale fisicamente non in grado di difendermi mi ha sempre fatto subire senza quasi mai ribellarmi poiché era la cosa più facile.
Adesso ho paura di rimanere sola con uomini anche se sono miei amici.
In più ho sempre paura di affezionarmi alle persone, non voglio, perché la prospettiva che mi abbandonino mi fa evitare del tutto di attaccarmi così anche se accadesse non ne risentirei.
Quindi ho notato questa specie di cerchio che si ripete in cui mi attacco come una cozza alle persone e non le lascio quasi respirare e poi quando mi accorgo di starmi affezionando e che lo stiano facendo loro mi distacco e non ne voglio sapere niente, lasciando l'altra persona confusa, e poi ricomincia.
Non voglio fidarmi o affezionarmi a nessuno per la paura che se ne vadino.
Ogni volta che ne parlavo con la mia psicologa mi diceva che mi stavo inventando sempre problemi nuovi per attenzione e quindi l'ho sempre rilasciato indietro pensando non fosse un problema.
Mi disse così perché con il mio disturbo bipolare mi sorsero effettivamente diversi problemi con oltre l'umore autolesionismo, abuso di alcol, vari disturbi alimentari e appunto questi problemi relazionali.
Non so cosa pensare né se riuscirò mai a superarla.