Tradimento e confusione da parte di lui

Salve sono una ragazza di 28 anni con 2 bimbi di 10 e 2 anni sto con mio marito da 12 anni e da 10 giorni che ho scoperto un suo tradimento anzi più che tradimento era proprio un altra vera e propria relazione che andava avanti da 6 mesi o più.
Sono dieci giorni che chiedo spiegazioni da parte sua sono pronta a perdonare il tutto ma lui per ora non ne vuole sapere dice che questa relazione clandestina l ho ha fatto stare bene durante un nostro periodo buio litigavamo sempre perchè io per stress tra casa e bambini e lui per lavoro non avevamo tempo di dedicarci un pó a noi eravamo una coppia molto affiatata poi è arrivata la nostra seconda gioia 2 anni fá fortemente voluta solo che ci ha portati a "dimenticarci" un pó della coppia a livello intimo no ma ad esempio le uscite da soli due coccole sul divano non sono più esistite io sono quella affettuosa della coppia e per lo stress sono diventata un pó fredda e lui diciamo che non ha più retto e ha conosciuto questa ragazza che dice gli ha dato emozioni che tra noi erano ormai cessate.
Il punto è che l ho messo alle strette o sceglie lei o me in faccia mi ha saputo solo dire "sono confuso perchè senza di te non vivo bene e nel frattempo ho il pensiero di cercare l altra persona, quindi non voglio prenderti in giro ma ho bisogno di riflettere" peró dice che il solo pensiero che potessi farmi una vita nuova con un nuovo ragazzo lo uccide quindi non sà cosa fare sono 10 giorni che gli parlo io e dico cosa vorrebbe fare e lui dice sempre non lo so per ora voglio restare così io ho preso e me ne sono scesa un sabato con le mie amiche mi sono ritirata tardi e lui il giorno dopo nn mi guardava in faccia ha detto che gli ha dato fastidio e che non riesce a dirmi "fatti la tua vita" peró nel frattempo lui si sente e vede ancora con lei ora dico io cosa dovrei fare sono più confusa di lui non só se mandarlo via da casa e non volerlo più vedere oppure tenerlo qui aspettando che cambi qualcosa lui da casa nostra dice di non voler andare via vuole stare con i bimbi vuole viverli tutto il giorno e tutti i giorni anche di notte ma per il momento è solo per i figli io non ho speranze non vuole il mio perdono.
Non só che cosa fare che brutta situazione io nn sn felice e i miei figli lo stanno risentendo e lui ha detto chiaramente che non è felice nemmeno dall altra parte che è solo confuso e deve pensare prima di fare una scelta non è propenso a fare sedute di psicoterapia altrimenti lo avrei mandato la sua famiglia cerca di farlo sfogare e ragionare ma non si apre essendo un carattere molto chiuso tiene tutte le cose per sè e non sfoga nulla aiutatemi a capire perchè sto impazzendo io a questo punto
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

Il Suo consulto presenta problematiche differenti, che distinguerò in punti per chiarezza.

1. Il tradimento e il perdono.
".. sono pronta a perdonare il tutto ma lui per ora non ne vuole sapere.."
Il perdono di per sè non serve a nulla, è come mettere una pietra su un nido di insetti. Lì sotto continua il brulicare. E lui forse intuisce che un perdono in bianco -incondizionato- non serve a nulla.
Occorre riuscire ad andare a fondo rispetto alle cause; altrimenti la vicenda è destinata a continuare o a ripetersi..

2. Le cause.
Eccole, raccontate da Lei: "..io per stress tra casa e bambini e lui per lavoro non avevamo tempo di dedicarci un pó a noi .."
E dunque si fa riferimento alla situazione che ho descritto in questa New: "Diventare mamma e rimanere amante: come?"
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3332-diventare-mamma-e-rimanere-amante.html , con i relativi suggerimenti migliorativi.

3. Le conseguenze.
Ovviamente quando si insinua una terza persona nella coppia all'insaputa dell'altr*, avviene in ulteriore allontanamento.
Rispetto al mandarlo o meno fuori casa, Lei si chiede: ".. se tenerlo qui aspettando che cambi qualcosa.."
Che "cambi qualcosa" è una giusta esigenza; ma in entrambi voi, naturalmente.
Infatti se non cambia nulla rispetto al punto 2., non cambierà nulla rispetto alla relazione extraconiugale, che continuerà in quanto "lo fa sentire bene".

4. La psicoterapia.
".. [lui] non è propenso a fare sedute di psicoterapia altrimenti lo avrei mandato.."
Quel verbo "mandato", fa riflettere. Le persone "mandate" in psicoterapia non collaborano, proprio perchè non lo hanno scelto; occorre eventualmente aiutarle a capire che è necessaria -in questo caso- una terapia di coppia.
E' necessario che entrambi Voi vi mettiate in discussione, sia pure per motivi differenti.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Utente
Utente
Salve intanto la ringrazio per la sua cordiale risposta abbiamo avuto modo di parlarne ancora in questi giorni e nulla lui resta fermo lì anche se io da parte mia gli ho riferito che sono disposta a cambiare un pó le cose da me sbagliate. Lui resta fermo ancora con la sua decisione cioè che non vuole perdere me ma ha il pensiero di cercare l'altra,ho preso in mano la situazione e gli ho detto che da casa deve andare via perchè non posso più farmi del male,mi sta illudendo solo restando qui a dormire, lui dice lo faccio per farti stare bene e per far stare bene i bambini ma io purtroppo vedendolo mi fà rabbia perchè só che mentre è qui poi scende e sente lei oppure la vede...non la vedo normale questa situazione non avrei mai pensato di trovarmi in una situazione del genere anche la sua famiglia sono dalla mia parte e dicono che purtroppo non riescono a capire cosa gli stia passando nella mente. Detto ció l ho mandato dalla mamma perchè non ne posso più e gli ho detto che se meno si fà vedere e sentire meglio è. Ovviamente non gli nego i bambini perchè è un papá amorevole ,super protettivo ,ansioso, ma anche con me ha sempre avuto dei modi garbati e non mi è mai mancato nulla tutt'ora dice qualsiasi cosa tu voglia chiamami io corro per te e per i bambini ma lui dice che non devo sentirmi libera di vivere perchè gli dà fastidio se solo pensa che potessi stare un domani con un altro si sente morire solo al pensiero... mentre l altra persona gli aveva negato di essere presente x me e di non venire più a casa mia lui lo fà e dice che nn gli interessa ció che l'altra dice noi siamo la sua priorità ma resta il fatto che comunque mi dice non vuole essere perdonato per ora perchè l altra relazione non è finita.. per favore aiutatemi a capire un pó la situazione perchè veramente non mi è chiara non só se sia impazzito o cosa gli sia successo ma lui non era così è sempre stato tutto casa lavoro e famiglia improvvisamente sono cambiate le abitudini nostre un pó di stress in più ed è cambiato lui!!!! Grazie in anticipo
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
*.. -ma lui non era così
- è sempre stato tutto casa lavoro e famiglia
- improvvisamente sono cambiate le abitudini nostre
- un pó di stress in più ed è cambiato lui!!!!*

Gentile utente,

la vita di coppia talvolta pone davanti a dei certi inconsapevoli gradini in discesa, come descrive la sua frase che ho riportato sopra.
Al momento non ci si rende conto che essi stanno costruendo, uno ad uno, una scala ascivolosa verso il basso, che porterà a ruzzolare. Il ruzzolare è improvviso, ma è successo perché pian piano era stata costruita la scala.

Questa è frequentemente la genesi delle situazioni come la vostra, non un *improvviso impazzimento* in chi tradisce.

Come lei stessa comincia a Intuire, la vostra vicenda non si risolverà
ne’ rapidamente
ne’ con qualche aut aut.

Rinnoviamo dunque l’invito a rivolgervi
-come coppia- ad un psicoterapeuta di coppia.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/