Perché ho una paura ossessiva, oppressiva della morte dei miei genitori?
Salve, sono una ragazza di 20 anni.
A dicembre 2023 ho perso mia zia (sorella di mia mamma) a causa di un tumore.
È stato un evento estremamente turbate e inaspettato, in quanto la malattia di mia zia è stata scoperta a settembre e a dicembre purtroppo è deceduta.
È stato tutto molto veloce, troppo veloce.
Sono da sempre una ragazza molto ansiosa, ho sofferto di depressione circa 4 anni fa, nella mia famiglia è comune questa situazione.
All’inizio dopo il lutto sono stata molto male per l’evento accaduto, per aver perso mia zia, a cui ero molto legata, perché è stato il vero primo lutto in famiglia, in quanto mia zia ha lasciato i suoi figli, nonché miei cugini, che sono molto giovani.
Con il tempo ho ricominciato una terapia farmacologica e di terapia psicologica; sembrava andare meglio, ma da quando ho ricominciato l’università lontana da casa ho spesso attacchi di ansia legati principalmente al fatto che ho paura che i miei genitori muoiano mentre sono lontana da loro, ho paura di non poterli salutare un’ultima volta, di non vederli più.
Non ho mai avuto ansia su questo argomento, ma sono mesi in cui ogni giorno penso alla morte, sogno i funerali dei mie genitori in modo molto dettagliato, e soprattutto io arrivo sempre dopo la morte, vedendoli già nella bara.
Io vado dalla psicologa da quando ho 11 anni, per vari problemi di ansia, depressione e disturbi alimentari.
Mi sono accorta però ora che i medicinali non sembrano fare più effetto, e che nonostante io abbia il continuo appoggio dei miei genitori e li vedo ogni weekend (oltre che in videochiamata quasi ogni giorno durante la settimana) ho questa continua paura della loro morte.
Faccio fatica a mangiare, mi sveglio spesso e non ho un sonno lineare, non ho forze fisiche e mentali, e sopratutto tendo a stare male quando esco di casa poiché ho sempre paura di non dare abbastanza tempo con i miei genitori.
È una situazione che pochi capiscono, non riesco mai a parlarne sinceramente in quanto tutto pensano che siano solo paranoie, e so che è così ma questa ansia influisce anche sull’aspetto fisico, creandomi non pochi problemi.
Chiedo quindi un consiglio, un parere diverso per capire cosa posso fare per ricominciare a vivere serenamente.
Grazie in anticipo.
A dicembre 2023 ho perso mia zia (sorella di mia mamma) a causa di un tumore.
È stato un evento estremamente turbate e inaspettato, in quanto la malattia di mia zia è stata scoperta a settembre e a dicembre purtroppo è deceduta.
È stato tutto molto veloce, troppo veloce.
Sono da sempre una ragazza molto ansiosa, ho sofferto di depressione circa 4 anni fa, nella mia famiglia è comune questa situazione.
All’inizio dopo il lutto sono stata molto male per l’evento accaduto, per aver perso mia zia, a cui ero molto legata, perché è stato il vero primo lutto in famiglia, in quanto mia zia ha lasciato i suoi figli, nonché miei cugini, che sono molto giovani.
Con il tempo ho ricominciato una terapia farmacologica e di terapia psicologica; sembrava andare meglio, ma da quando ho ricominciato l’università lontana da casa ho spesso attacchi di ansia legati principalmente al fatto che ho paura che i miei genitori muoiano mentre sono lontana da loro, ho paura di non poterli salutare un’ultima volta, di non vederli più.
Non ho mai avuto ansia su questo argomento, ma sono mesi in cui ogni giorno penso alla morte, sogno i funerali dei mie genitori in modo molto dettagliato, e soprattutto io arrivo sempre dopo la morte, vedendoli già nella bara.
Io vado dalla psicologa da quando ho 11 anni, per vari problemi di ansia, depressione e disturbi alimentari.
Mi sono accorta però ora che i medicinali non sembrano fare più effetto, e che nonostante io abbia il continuo appoggio dei miei genitori e li vedo ogni weekend (oltre che in videochiamata quasi ogni giorno durante la settimana) ho questa continua paura della loro morte.
Faccio fatica a mangiare, mi sveglio spesso e non ho un sonno lineare, non ho forze fisiche e mentali, e sopratutto tendo a stare male quando esco di casa poiché ho sempre paura di non dare abbastanza tempo con i miei genitori.
È una situazione che pochi capiscono, non riesco mai a parlarne sinceramente in quanto tutto pensano che siano solo paranoie, e so che è così ma questa ansia influisce anche sull’aspetto fisico, creandomi non pochi problemi.
Chiedo quindi un consiglio, un parere diverso per capire cosa posso fare per ricominciare a vivere serenamente.
Grazie in anticipo.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 254 visite dal 27/09/2024.
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