Bambino di 3 anni
Nostro figlio di tre anni e otto mesi, ci ha lasciato senza parole. Una sera dopo il bagnetto ha iniziato a fare movimenti "strani" con il bacino; alla nostra richiesta di spiegazioni e alla domanda <<chi ti ha insegnato queste cose?>>, ha indicato la tata con cui è stato a casa, fino allo scorso mese di giugno, per due anni (adesso ha iniziato a frequentare la scuola dell'infanzia) e alla domanda <<dove le facevate?>> ha indicato "il lettone" di mamma e papà. Ovviamente siamo rimasti sconvolti! Mi rendo conto che forse abbiamo sbagliato noi genitori a fargli certe domande (tra l'altro fatte con tutta l'ansia del caso), ma mi chiedo se è possibile che un bambino di questa età possa provare una attrazione sessuale verso la sua ex tata, o forse qualcosa in realtà è accaduto? o forse è tutto frutto della sua immaginazione e della nostra ansia, o forse più semplicemente il fatto di avere iniziato da poco la scuola dell'infanzia lo preoccupa un pò e cerca qualche maniera di attirare l'attenzione.
Una situazione similare è capitata qualche mese fa quando dando un bacio alla madre ha "uscito la lingua" ed anche in quel caso asseriva che era stato la tata ad insegnarlo.
Che cosa ne pensate? E' il caso di approfondire la cosa con uno specialista o ci stiamo preoccupando più del dovuto? Grazie.
Una situazione similare è capitata qualche mese fa quando dando un bacio alla madre ha "uscito la lingua" ed anche in quel caso asseriva che era stato la tata ad insegnarlo.
Che cosa ne pensate? E' il caso di approfondire la cosa con uno specialista o ci stiamo preoccupando più del dovuto? Grazie.
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Gent. utente,
"mi chiedo se è possibile che un bambino di questa età possa provare una attrazione sessuale verso la sua ex tata" Si, un bambino di quest'età ha già una sessualità, anche se ovviamente diversa da quella adulta. In questi casi è difficile rispondere, perchè i fattori d'ansia dei genitori possono far immaginare cose spiacevoli che nel maggior parte dei casi non sono accadute. Tuttavia, è bene, con serenità, continuare ad osservare il comportamento del bambino: se si presentano sintomi che possono far pensare ad un abuso sessuale è bene rivolgersi da uno Psicologo/Psicoterapeuta infantile per valutare ciò che è successo.
Tali sintomi sono ad esempio:
. depressione;
• ansia
• paura;
• disturbi del sonno;
• disturbi dell’alimentazione;
• enuresi;
• problemi scolastici;
• isolamento sociale;
• mancanza di fiducia;
• giochi sessuali inappropriati;
sintomi fisici quali:
• infezioni veneree ed urinarie;
• infiammazioni.
Un caro saluto, spero di esserle stato d'aiuto.
"mi chiedo se è possibile che un bambino di questa età possa provare una attrazione sessuale verso la sua ex tata" Si, un bambino di quest'età ha già una sessualità, anche se ovviamente diversa da quella adulta. In questi casi è difficile rispondere, perchè i fattori d'ansia dei genitori possono far immaginare cose spiacevoli che nel maggior parte dei casi non sono accadute. Tuttavia, è bene, con serenità, continuare ad osservare il comportamento del bambino: se si presentano sintomi che possono far pensare ad un abuso sessuale è bene rivolgersi da uno Psicologo/Psicoterapeuta infantile per valutare ciò che è successo.
Tali sintomi sono ad esempio:
. depressione;
• ansia
• paura;
• disturbi del sonno;
• disturbi dell’alimentazione;
• enuresi;
• problemi scolastici;
• isolamento sociale;
• mancanza di fiducia;
• giochi sessuali inappropriati;
sintomi fisici quali:
• infezioni veneree ed urinarie;
• infiammazioni.
Un caro saluto, spero di esserle stato d'aiuto.
Dr. Stefano Scatena - Psicologo
Riceve a Viterbo, in Via San Lorenzo,37
Tel. 328/8135777 www.stefanoscatena.it
[#2]
Gentile Utente,
forse si sta un po' esagerando: come Lei stesso sospetta, vi sono elementi per credere che forse state interpretando quanto successo con gli occhi di un adulto, e non con quelli del bimbo.
La cosa più probabile è che il bimbo si impensierisca di fronte alle vostre reazioni: anche se è successo qualcosa di spiacevole o grave, il bambino di quasi 4 anni non ha le strutture mentali per poter interpretare correttamente la reazione allarmata di voi genitori.
Sente di aver "combinato" qualcosa di sbagliato, ma non riesce a capire che cosa. Questo potrebbe farlo andare in ansia, e quindi potrebbero comparire di conseguenza i sintomi elencati dal Dottor Scatena, facendovi pensare al peggio.
Per cui adesso vi conviene rimanere calmi. Una rondine non fa primavera, per cui un episodio di movimento del bacino non significa che vi sia stato un abuso sessuale.
E il fatto che il bimbo abbia risposto di averlo visto dalla tata, non significa che sia eventualmente stata davvero lei.
Purtroppo questo episodio probabilmente vi ha fatto perdere la fiducia nei confronti della tata, ma anche in questo caso cercate di risolvere il tutto in modo sensibile: se la piantate a casa dall'oggi al domani cosa potrebbe pensare il bimbo, ad esempio?
Insomma, come vedete ci sono molti aspetti da prendere in considerazione, senza per questo pensare subito al peggio. Per questo motivo un aiuto psicologico potrebbe essere indicato in questo momento: per voi però, non per il bimbo.
In alternativa potreste aspettare un po': ve la sentite però?
forse si sta un po' esagerando: come Lei stesso sospetta, vi sono elementi per credere che forse state interpretando quanto successo con gli occhi di un adulto, e non con quelli del bimbo.
La cosa più probabile è che il bimbo si impensierisca di fronte alle vostre reazioni: anche se è successo qualcosa di spiacevole o grave, il bambino di quasi 4 anni non ha le strutture mentali per poter interpretare correttamente la reazione allarmata di voi genitori.
Sente di aver "combinato" qualcosa di sbagliato, ma non riesce a capire che cosa. Questo potrebbe farlo andare in ansia, e quindi potrebbero comparire di conseguenza i sintomi elencati dal Dottor Scatena, facendovi pensare al peggio.
Per cui adesso vi conviene rimanere calmi. Una rondine non fa primavera, per cui un episodio di movimento del bacino non significa che vi sia stato un abuso sessuale.
E il fatto che il bimbo abbia risposto di averlo visto dalla tata, non significa che sia eventualmente stata davvero lei.
Purtroppo questo episodio probabilmente vi ha fatto perdere la fiducia nei confronti della tata, ma anche in questo caso cercate di risolvere il tutto in modo sensibile: se la piantate a casa dall'oggi al domani cosa potrebbe pensare il bimbo, ad esempio?
Insomma, come vedete ci sono molti aspetti da prendere in considerazione, senza per questo pensare subito al peggio. Per questo motivo un aiuto psicologico potrebbe essere indicato in questo momento: per voi però, non per il bimbo.
In alternativa potreste aspettare un po': ve la sentite però?
[#3]
Gentile padre, comprendo l'apprensione sua e di sua moglie, ma non mi preoccuperei più del dovuto.
I comportamenti del vostro bambino da lei descritti possono essere delle imitazioni di qualcosa che l'ha particolarmente colpito, e non è detto che la "fonte" sia realmente la tata suddetta: ci sono anche la scuola materna, o la televisione come fonti di stimolo.
Soprattutto, a questa età difficilmente i movimenti di bacino "strani" hanno per il bambino una carica sessuale erotizzata come la indendiamo noi! Cioè: vostro figlio può anche aver avuto una infatuazione per la tata, ma certamente non lo manifesterebbe in questo modo.
Mi sembra di capire che la persona in questione non frequenti più casa vostra o o inteso male? Se ancora frequenta il piccolo, direi che soprattutto per la vostra tranquillità sarebbe meglio voi le parlaste. Ovviamente è una situazione un po' scomoda, ma saprete trovare voi il modo di farlo. Diversamente, lascerei semplicemente cadere la questione senza eccessivi allarmismi. Lo stesso episodio da voi citato della lingua fuori si è presentato una volta soltanto, quindi significa che per il piccolo ha avuto un'importanza relativa.
Solo se invece vi doveste accorgere che ci sono altri segnali che vi creano preoccupazione, potreste rivolgervi al vostro pediatra e farvi consigliare uno psicologo dell'età evolutiva.
E' comunque piuttosto frequente che durante i primi tempi di frequentazione della materna i bambini possano avere alcune manifestazioni comportamentali un po' "bizzarre" per noi adulti (parolacce, movimenti mai fatti prima, imitazione di altri bambini), soprattutto se non hanno frequentato il nido!
Cordialmente,
I comportamenti del vostro bambino da lei descritti possono essere delle imitazioni di qualcosa che l'ha particolarmente colpito, e non è detto che la "fonte" sia realmente la tata suddetta: ci sono anche la scuola materna, o la televisione come fonti di stimolo.
Soprattutto, a questa età difficilmente i movimenti di bacino "strani" hanno per il bambino una carica sessuale erotizzata come la indendiamo noi! Cioè: vostro figlio può anche aver avuto una infatuazione per la tata, ma certamente non lo manifesterebbe in questo modo.
Mi sembra di capire che la persona in questione non frequenti più casa vostra o o inteso male? Se ancora frequenta il piccolo, direi che soprattutto per la vostra tranquillità sarebbe meglio voi le parlaste. Ovviamente è una situazione un po' scomoda, ma saprete trovare voi il modo di farlo. Diversamente, lascerei semplicemente cadere la questione senza eccessivi allarmismi. Lo stesso episodio da voi citato della lingua fuori si è presentato una volta soltanto, quindi significa che per il piccolo ha avuto un'importanza relativa.
Solo se invece vi doveste accorgere che ci sono altri segnali che vi creano preoccupazione, potreste rivolgervi al vostro pediatra e farvi consigliare uno psicologo dell'età evolutiva.
E' comunque piuttosto frequente che durante i primi tempi di frequentazione della materna i bambini possano avere alcune manifestazioni comportamentali un po' "bizzarre" per noi adulti (parolacce, movimenti mai fatti prima, imitazione di altri bambini), soprattutto se non hanno frequentato il nido!
Cordialmente,
Roberta Cacioppo - Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa clinica -
www.psicoterapia-milano.it
www.sessuologia-milano.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 11.8k visite dal 25/09/2009.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.