Ho perso l'abitudine a studiare,come rimediare?

buonasera dottori, ho 38 anni appena compiuti e purtroppo studio ancora.
studio ancora si fa per dire perche' sono anni che non do esami e ormai ho perso l'abitudine allo studio.
Tuttavia io voglio andare avanti e laurearmi e mi piacerebbe avere qualche consiglio sul come non cadere in depressione nel vedere che gli altri danno esami e tu no, e sopratutto su come riprendere l'abitudine a studiare.
Grazie
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.4k 193
Gentile utente,
in ogni università c'è uno psicologo dedicato proprio a problemi come il suo. In aggiunta c'è un tutor che può crearle un elenco di esami, con tempi e metodi per superarli.
Ovviamente alla sua età lei ha riempito le sue giornate di cose differenti dallo studio. Occorre dolcemente smontarle, cominciando a dedicare alcune ore alla frequenza, con registrazione delle lezioni e appunti, e altre ore al ripasso sui libri, meglio se in biblioteca.
In genere per completare una laurea che ha cessato di essere una meta ambita può essere indispensabile recuperare la motivazione e l'allenamento. Quello allo studio non è differente da quello allo sport: procedere a piccoli passi, ma con costanza.
Buone cose.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

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Utente
Utente
si dottoressa ma di fatti dei piccoli passi li sto facendo;sto andando a tirocinio,ho preso tutte le presenze necessarie per fare esami,non e' che ho abolito ogni contatto con l'università
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.4k 193
Gentile utente,
se ha preso anche contatti con lo psicologo della sua università, non vedo perché scrive a noi.
A che facoltà è iscritto?

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

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Utente
Utente
no dottoressa c'e' un equivoco,io non ho contattato lo psicologo dell'università,gli accorgimenti di cui parlavo sopra li ho applicati autonomamente.Sono seguito gia' da uno psichiatra per disturbo bipolare
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Utente
Utente
dottoressa ma puo' esserci anche un'interferenza nella concentrazione causata dagli antipsicotici che assumo per il disturbo bipolare?
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.4k 193
Gentile utente,
questa specifica domanda va rivolta sia allo psichiatra che ha prescritto i farmaci, sia all* psicoterapeuta che certo la segue.
Spesso i farmaci sono un alibi; il mancato allenamento allo studio basta da solo a comportare fatica nel riprenderlo.
In quasi tutte le condizioni è possibile studiare, purché ci sia una forte motivazione e soprattutto quando si comprende che concentrarsi su di sé e sul proprio disturbo non è il modo per risolverlo, ma per incrementarlo.
Affidarsi invece a momenti sempre più estesi in cui si esercita l'attenzione su altro da sé, come avviene durante lo studio, aiuta a tenere a bada il disturbo.
Gli specifici escamotage per intensificare comprensione del testo, memoria, capacità di ripetere e di collegare le nozioni, possono esserle forniti sia dal suo psicoterapeuta, sia dallo psicologo dell'università, che la invito di nuovo a contattare.
Buone cose.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com