Pausa di riflessione chiesta da lui

Gentile utente,

Solo qualche giorno fa la collega le ha risposto ad un consulto analogo, definendo "tossica" la sua relazione.

Ora lei manifesta timore che lui -in questa pausa di riflessione da lui decisa- possa rendersi conto "che non gli manco dove dovrei, o che possa incontrare un’altra."
Si chieda seriamente se sarebbe un dramma o, al contrario, una fortuna per lei.
Avendo Lei neppure 30 anni, attualmente ha moltissime altre possibilità migliori (intendendo migliori per carattere, progettualità, ecc.); perdendo altro tempo la situazione per Lei cambia e non certo in meglio.
Lui ha quasi 50 anni, quale altra "pausa" cerca?

Alla domanda "Come devo comportarmi?" è lei stessa che deve ed è in grado di dare una risposta, considerato tutto quello che ha scritto nel consulto precedente e che riprende in questo:
".. rapporto che va avanti da due anni e mezzo ma che non é andato mai particolarmente bene poiché lui non ha mai condiviso una progettualità, non ha mai voluto conoscere la mia famiglia ecc ecc! .."

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

Buonasera,
Vi scrivo a quest’ora per aggiornarvi e per capire anch’io come potermi riprendere da questa situazione alla fine la persona sopra descritta stasera mi ha comunicato tramite una chiamata e mentre era accanto a lei che si é fidanzato con un’altra e che non vuole più sentirmi dopo che il giorno prima mi aveva contatta dicendomi che il tempo prima o poi mi avrebbe dato ragione e che lui sarebbe tornato da me mi sento confusa e vorrei fare chiarezza mi sento al momento quella sbagliata poiché con me lui si é sempre mostrato titubante nell’avere una relazione mentre un questa ragazza dopo neanche un mese già stanno insieme.

Gentile utente,

Questo triste aggiornamento a distanza di alcune settimane fa riflettere
sulla importanza di ripartire da sé,
sulla pericolosità psicologica di mettere la propria vita nelle mani di un'altra persona, che in questa specifico caso si è mostrata "sempre titubante nell’avere una relazione".
Delle due,
- o voi non eravate una coppia compatibile,
- o lui all'inizio è molto determinato e poi pian piano si spegne.

In ogni caso sembrerebbe che al momento ci sia unicamente da elaborare il lutto. Auspicando che quanto lui Le ha detto la sera precedente, e cioè "che lui sarebbe tornato da me", NON si avveri: magari proprio quando Lei ha iniziato a rasserenarsi.
Lei è una ragazza neppure trentenne, lui ha superato i 45; le vostre opportunità sono del tutto differenti, sempre che lei riesca (con i tempi necessari) a riprendersi la Sua vita e il Suo cuore.

Saluti cari.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/