Consiglio sulle relazioni

Buongiorno, vorrei capire di più sulla mia situazione, ho 39 anni, ho sempre studiato e fatto tirocini, quando ho completato gli studi non sono riuscita più a trovare lavoro, ho due piccole convivenze alle spalle, vivo coi miei genitori, finché ero fidanzata andava tutto bene, non mi importava di non lavorare di non avere amiche quando il mio fidanzato è caduto in stato vegetativo, ho avuto un forte esaurimento, stavamo insieme da 10 anni, in questi 10 anni non avevo né lavoro né amiche ma stavo molto bene, poi ho trovato un fidanzato con cui sono stata insieme un anno ma mi ha lasciato, forse aveva dei problemi ma non ne sono sicura, mi sono trovata di nuovo sola perché anche mentre stavo con lui non avevo ne lavoro ne amiche, anche in questo caso stavo benissimo sola con lui, la mia domanda è, è normale passare le mie giornate sola coi miei genitori?
vorrei che fosse normale, però provo costantemente un senso di panico perché ho paura che non sia normale, cioè ho paura di essere isolata, però ogni volta che provo a approcciarmi a un lavoro, va male, e amiche non ho voglia di averle perché mi hanno tradito in adolescenza le mie amiche con cui ero cresciuta, erano come delle sorelle, quindi associo l'amicizia femminile al tradimento, vorrei capire se questa ansia è dovuta all'esaurimento di 3 anni fa, oppure se è un'ansia legittima, sono seguita da uno psichiatra attualmente e ho in programma di fare psicoterapia
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentili utente,

Non è facile cambiare percorso di vita dopo aver trascorsi i primi quarant'anni senza lavoro, senza amici, isolata socialmente, avendo relazioni unicamente con i propri genitori.
D'altra parte con i pochi elementi che abbiamo non è nelle possibilità di un consulto né capire le cause né indicare delle soluzioni.
Posso supporre però che lo psichiatra che attualmente La segue La stia aiutando; assume anche farmaci? Se si quali?

Auspico che la psicoterapia a cui accenna, da "programma" diventi realtà; potrà così apprendere
-a gestire l'ansia,
-a lavorare sui pensieri disfunzionali che Le impediscono le relazioni,
-e in qualche caso a comprendere le cause dei sentimenti, delle emozioni e dei comportamenti che Lei mette in atto.

Saluti cordiali.
dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Dr.ssa Ornella Maria Amari Psicologo 9
Gentile Utente,
mi sembra che stia attraversando un momento particolarmente difficile e complesso, caratterizzato da esperienze di solitudine, perdita e incertezze sia nella vita personale che professionale.

Il dolore derivante dalla conclusione di una relazione sentimentale può comportare non solo la perdita della persona amata, ma anche una sensazione di instabilità e mancanza di direzione nella vita. Sebbene tali relazioni possano aver contribuito al suo benessere, è essenziale esplorare modalità per ottenere un equilibrio personale che non dipenda esclusivamente da esse.
Il tradimento vissuto durante l'adolescenza ha lasciato una ferita profonda. È comprensibile che questo abbia generato una certa diffidenza, ma è importante riconoscere che le relazioni sociali possono portare benefici e che, nonostante le esperienze passate, esistono persone capaci di arricchire la sua vita.
La convivenza con i genitori è comune tra gli adulti per ragioni economiche o personali. È comunque utile riflettere su come questa condizione possa impattare sul suo benessere complessivo.

Un sostegno psicologico può essere un eccellente punto di partenza per esplorare le sue risorse interiori e ritrovare equilibrio.

Rimango a disposizione se desidera discuterne ulteriormente.
Cordiali Saluti,
Dott.ssa Ornella Maria Amari

Dott.ssa Ornella Maria AMARI
Psicologa
www.amariornella.it - IG: @amariornella.psicologa

[#3]
Utente
Utente
Bo era meglio che non vi scrivevo...
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

Sembra si sia creato un divario tra le Sue aspettative e le nostre risposte professionali.
Non possiamo immaginarne il motivo; se ritiene ce lo spieghi.

dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/