Ho bisogno di qualcuno che mi aiuti

salve a tutti.. sono un ragazzo di 21 anni.. sono 1 persona impulsiva che si scalda subito.. tra l'altro soffro d attacchi di panico. il mio vero problema è la mia ex ragazza con la quale mi sono lasciato per l'ennesima volta ieri. sto andando avanti cosi da 1 anno tra lasci e prendi. io non c'è la faccio più a stare cosi. perchè se lei non mi ama più come dice io lo posso anche accettare solo che puntualmente lei ritorna e io come 1 deficiente ci ricasco perchè io la amo davvero. il problema è che io verso gli altri sono diventato arrogante e rispondo per questo male a tutti. per questo motivo sono rimasto quasi da solo. e rimanere da solo a 21 anni è 1 cosa orrenda. sto male tutti i giorni e ultimamente stavo male anche stando con lei, anche se di meno. lei è 1 ragazza molto lunatica che cambia continuamente umore. io ogni giorno scoppio in lacrime. è il mio unico sfogo, e forse meglio cosi, perchè non so di cui sarei veramente capace di fare sfogandomi diversamente. il problema dei nostri litigi è principalmente la sua libertà. lei vuole i suoi spazi che io gli do e lei mi rinnega i miei, io vedendomi trattato cosi comincio di conseguenza a limitarle delle cose, ma non per ripicca ma solo per istinto. lei ora dice di non amarmi più, ma me lo ha detto 1 sacco di volte e poi è sempre ritornata, che sinceramente ha perso tutta la sua credibilità, perchè non so realmente cosa lei provi per me, e allora io molto ingenuamente mi illudo e mi faccio film in testa. e poi ogni piccola delusione mi porta ad essere sempre più paranoico..

per favore.. aiutatemi...
grazie...
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Dr. Stefano Scatena Psicologo, Psicoterapeuta 18
Gent. utente,

Ho l'impressione che con la sua ragazza sia entrato in una dinamica di relazione un pò particolare che ha portato, e presumibilmente porterà, a non vivere serenamente il rapporto. Pochi anni prima che lei nascesse, gli Stati Uniti e l'U.R.S.S. facevano la stessa cosa: una nazione aumentava gli armamenti, e l'altra per difendersi si riforniva ancora di più di testate nucleari. Così voi per difendervi dal dolore (lei infatti parla di"istinto" e non di ripicca) vi fate del male a vicenda e aumentate la posta in gioco, fino a scoppiare, per poi, terminata la bufera, riconciliarvi. Ritengo che un'ottima idea per uscire da questo stallo sia rivolgervi indipendentemente l'uno dall'altro a due professionisti Psicoterapeuti e riflettere con loro su alcuni temi che emergono da ciò che scrive. Lei riferisce di essere impulsivo e di soffrire di attacchi di panico: sono segni che è bene non sottovalutare ed è importante capire cosa stia accadendo nel suo profondo. Per quanto riguarda la sua ragazza traspare una certa quota di dipendenza affettiva, infatti se non si trova bene all'interno della relazione, come mai torna sempre e non si cerca un altro partner? (questa domanda vale anche per Lei, infatti se si è intaccata così fortemente la fiducia, perchè ritorna con la stessa compagna?) In conclusione, credo sia importante fare maggiore chiarezza in quello che avviene dentro di voi. Dopodichè, sono fiducioso che potrete fare di questo rapporto qualcosa di più maturo e consapevole. In bocca al lupo!

Dr. Stefano Scatena - Psicologo
Riceve a Viterbo, in Via San Lorenzo,37
Tel. 328/8135777 www.stefanoscatena.it

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Dr.ssa Marisa Nicolini Psicologo, Psicoterapeuta 132 6
Gentile ragazzo,
dal Suo post emerge una profonda sofferenza, verosimilmente non del tutto imputabile al Suo altalenante rapporto di coppia.
In questo periodo della Sua esistenza, ritengo che debba dare la "precedenza" al Suo malessere più che alle difficoltà con la Sua ragazza: se Lei riuscisse ad avere una maggiore autostima, vivrebbe con più sicurezza e maturità anche i rapporti interpersonali ed affettivi.
Consulti un/una psicoterapeuta con cui affrontare la costruzione di un Io più forte e autodeterminato: avrà tutta la vita davanti per godersi le ricadute positive di un simile investimento!
Con i migliori auguri,

Dott.ssa Marisa Nicolini, psicologa-psicoterapeuta
m_nicolini@virgilio.it
riceve a Roma e a Viterbo

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Utente
Utente
buongiorno a tutti.. intanto volevo ringraziare il dr. Scatena e la dr.ssa Nicolini per l'aiuto, io non so come comportarmi con qesta storia perchè comunque non ho avuto mai modo di vedere ad 1 problema in modo molto serio. sono semplicemente 1 ragzzo. forse comincio a capire di essere diventato più maturo e di vedere la cosa in modo diverso.
per quando riguarda l'aiuto di uno psicoterapeuta, ci avevo anche pensato, solo che ho paura di dare 1 dispiacere ai miei, ai quali voglio molto bene, ma purtroppo sono caduti anche loro nei miei momenti no. e poi io abito in 1 paese piccolo. la gente parla, e la cosa arriverebbe anche lei e io non voglio che lei pensa che io sto cosi per lei.. non è per imbarazzo figuratevi, ci sono gia stato in passato da 1 psicologo e non me ne vergogno, anzi trovo che faccia bene parlare con qualche professionista che ti sappia rispondere e che magari non conosci perchè riesci maggiormente a liberarti e ad essere più sincero, di dirgli cose che magari non riesci a dire ai tuoi amici, e magari i tuoi amici sono anche di parte e t danno sempre la ragione..
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Dr. Stefano Scatena Psicologo, Psicoterapeuta 18
Gent. Ragazzo,

Purtroppo online non si può fare di più di quello e che io la mia collega le abbiamo riferito... prenda coraggio e si rivolga serenamente ad un professionista, non vedo come la cosa possa diventare di dominio pubblico nel suo paese, pur se piccolo. Lei è maggiorenne, quindi può anche non rendere partecipi i suoi genitori; se è una questione economica, a Cosenza è presente il servizio pubblico nel quale operano bravi specialisti che possono sicuramente aiutarla. Un caro saluto.
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Utente
Utente
la ringrazio nuovamente dr. Scatena, avete fatto anche più del vostro dovere. provvederò al più presto a 1 incontro con 1 psicoterapeuta. nel frattempo cerco di resistere e se ci saranno dei nuovi risvolti posterò qualcosa di nuovo.
ancora grazie e cordiali saluti.