Ossessione a causa di eiaculazione precoce
Buonasera e grazie in anticipo a chi mi darà una risposta! Premetto che sono un ragazzo con tendenza ansiosa e so che dovrei lasciar perdere molte cose ma non ci riesco proprio.
A febbraio ho messo fine ad una relazione con una ragazza con cui stavo da più di tre anni e mi è servito un po’ di tempo per riprendermi.
Già durante l’ultimo anno di relazione e ora più che mai ho sviluppato una vera e propria ossessione col problema dell’eiaculazione precoce.
Sono stato operato anni fa a causa del frenulo corto ed ho sempre sperato che il mio problema fosse di natura anatomica.
Ho già fatto tre visite con un andrologo e secondo lui non ci sono problemi a livello anatomico, mi ha solo consigliato una crema anestetica, che un po’ funziona ma non è possibile utilizzare tutte le volte la crema anche perché richiede un tempo di attesa.
Ho provato anche i preservativi ritardanti ma non ho trovato un grande beneficio.
Ovviamente tutto questo finché stavo con la mia ragazza.
Da dopo che mi sono lasciato ho talmente paura di fare una brutta figura con un’altra ragazza che non ho più nemmeno tentato un’interazione con una ragazza.
Questa disfunzione mi sta letteralmente logorando il cervello, è un pensiero fisso, costante.
Non riesco ad attribuirgli una causa, non so se era dovuto ai problemi all’interno della relazione, a problemi miei o ancora a problemi anatomici, nonostante il medico dica sia tutto a posto.
Chiedo un consiglio sul da farsi, non so se abbia senso effettuare ancora un’altra visita andrologica, magari sentendo un altro medico, anche se il mio attuale mi è sempre sembrato molto preparato e competente.
O se è il caso di una valutazione psicologica più precisa.
Vorrei trovare il modo di liberarmi di questo pensiero, da questa ossessione.
Vorrei riacquistare la fiducia in me stesso ma non ci riesco.
Aggiungo che negli ultimi anni il mio livello di stress si è alzato molto a causa dello studio di Medicina e soprattutto il fatto di dover dare gli esami sicuramente aumenta il mio livello di ansia, non so se però possa incidere in qualche modo in altro.
A febbraio ho messo fine ad una relazione con una ragazza con cui stavo da più di tre anni e mi è servito un po’ di tempo per riprendermi.
Già durante l’ultimo anno di relazione e ora più che mai ho sviluppato una vera e propria ossessione col problema dell’eiaculazione precoce.
Sono stato operato anni fa a causa del frenulo corto ed ho sempre sperato che il mio problema fosse di natura anatomica.
Ho già fatto tre visite con un andrologo e secondo lui non ci sono problemi a livello anatomico, mi ha solo consigliato una crema anestetica, che un po’ funziona ma non è possibile utilizzare tutte le volte la crema anche perché richiede un tempo di attesa.
Ho provato anche i preservativi ritardanti ma non ho trovato un grande beneficio.
Ovviamente tutto questo finché stavo con la mia ragazza.
Da dopo che mi sono lasciato ho talmente paura di fare una brutta figura con un’altra ragazza che non ho più nemmeno tentato un’interazione con una ragazza.
Questa disfunzione mi sta letteralmente logorando il cervello, è un pensiero fisso, costante.
Non riesco ad attribuirgli una causa, non so se era dovuto ai problemi all’interno della relazione, a problemi miei o ancora a problemi anatomici, nonostante il medico dica sia tutto a posto.
Chiedo un consiglio sul da farsi, non so se abbia senso effettuare ancora un’altra visita andrologica, magari sentendo un altro medico, anche se il mio attuale mi è sempre sembrato molto preparato e competente.
O se è il caso di una valutazione psicologica più precisa.
Vorrei trovare il modo di liberarmi di questo pensiero, da questa ossessione.
Vorrei riacquistare la fiducia in me stesso ma non ci riesco.
Aggiungo che negli ultimi anni il mio livello di stress si è alzato molto a causa dello studio di Medicina e soprattutto il fatto di dover dare gli esami sicuramente aumenta il mio livello di ansia, non so se però possa incidere in qualche modo in altro.
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Gentile utente,
Parlando della eiaculazione precoce che La affligge, Lei ci dice:
"Non riesco ad attribuirgli una causa".
Le cause dei disturbi/disfunzioni sessuali sono multifattoriali, nella maggior parte dei casi.
Premesso che lei ha già approfondito l'aspetto organico, confermiamo che l'ansia può essere una concausa.
Ma .. l'ansia degli esami o l'ansia di fallire nell'intimità?
E poi: individuare la probabile causa non significa in automatico sconfiggere il problema...
E dunque? dirà Lei.
Una valutazione psicologica può essere opportuna,
- ma con un* Psicolog* che sia anche psicoterapeuta (v. Albo Psicologi)
- competente in sessuologia clinica (v. Albo in FISSonline.it).
Perchè suggerisco tale figura professionale?
Perchè abbina le due competenze specialistiche:
- conosce ed è autorizzat* a curare le dimensioni (e patologie) psicologiche, tra cui l'ansia,
- conosce e sa curare specificamente le disfunzioni sessuali a componente psicogena.
Per documentarsi può leggere:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/9098-chi-e-e-cosa-fa-la-sessuologa-il-sessuologo.html .
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Parlando della eiaculazione precoce che La affligge, Lei ci dice:
"Non riesco ad attribuirgli una causa".
Le cause dei disturbi/disfunzioni sessuali sono multifattoriali, nella maggior parte dei casi.
Premesso che lei ha già approfondito l'aspetto organico, confermiamo che l'ansia può essere una concausa.
Ma .. l'ansia degli esami o l'ansia di fallire nell'intimità?
E poi: individuare la probabile causa non significa in automatico sconfiggere il problema...
E dunque? dirà Lei.
Una valutazione psicologica può essere opportuna,
- ma con un* Psicolog* che sia anche psicoterapeuta (v. Albo Psicologi)
- competente in sessuologia clinica (v. Albo in FISSonline.it).
Perchè suggerisco tale figura professionale?
Perchè abbina le due competenze specialistiche:
- conosce ed è autorizzat* a curare le dimensioni (e patologie) psicologiche, tra cui l'ansia,
- conosce e sa curare specificamente le disfunzioni sessuali a componente psicogena.
Per documentarsi può leggere:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/9098-chi-e-e-cosa-fa-la-sessuologa-il-sessuologo.html .
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 456 visite dal 12/09/2024.
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Approfondimento su Eiaculazione precoce
L'eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale che colpisce circa il 20-40% degli uomini. Scopriamo le cause organiche e psicologiche e i possibili rimedi.