Dubbi sulla mia psicologa
buonasera,
sono una ragazza che soffre ormai da anni di DOC e da qualche tempo a questa parte anche di attacchi di panico e ansia.
Due anni fa andavo da una psichiatra e avevo risolto il problema ma mi disse che per togliermi definitivamente le manie mi sarebbe stata più d'aiuto una psicologa. Quest'anno mi si sono ripresentati gli stessi problemi accentuati e sono andata da una psicologa. Con lei faccio training autogeno e parliamo della mia vita. Forse è presto perchè ci vado da 3 mesi ma non so perchè non mi convince, non so se stia usando una tecnica giusta quindi mi chiedevo solitamente come vanno trattati i casi come i miei.
Con la mia vecchia psichiatra mi trovavo molto meglio e avevo ottenuto buonissimi risultati, l'ho ricontattata e mi ha detto di ridare tempo a questa nuovo e che una psicologa può aiutarmi più di una psichiatra per questi problemi.
Voi che mi suggerite?
Volevo aggiungere che unico la terapia psicologica con quella psichiatrica che prevede zoloft da 100mg al giorno e xanax 3 volte al giorno (6 gocce dopo colazione, 6 dopo pranzo e 12 dopo cena). Lo xanax mi è stato prescritto dal mio medico generico e non ho ancora chiesto alla mia psichiatra se va bene perchè la nuova psichiatra che lavora insieme alla psicologa mi voleva dare il tavor e la mia vecchia èsichiatra mi ha detto che era troppo forte quindi non mi fido tanto di questa nuova psichiatra e adesso sto seguendo quello che mi dice la psichiatra che avevo prima.
sono una ragazza che soffre ormai da anni di DOC e da qualche tempo a questa parte anche di attacchi di panico e ansia.
Due anni fa andavo da una psichiatra e avevo risolto il problema ma mi disse che per togliermi definitivamente le manie mi sarebbe stata più d'aiuto una psicologa. Quest'anno mi si sono ripresentati gli stessi problemi accentuati e sono andata da una psicologa. Con lei faccio training autogeno e parliamo della mia vita. Forse è presto perchè ci vado da 3 mesi ma non so perchè non mi convince, non so se stia usando una tecnica giusta quindi mi chiedevo solitamente come vanno trattati i casi come i miei.
Con la mia vecchia psichiatra mi trovavo molto meglio e avevo ottenuto buonissimi risultati, l'ho ricontattata e mi ha detto di ridare tempo a questa nuovo e che una psicologa può aiutarmi più di una psichiatra per questi problemi.
Voi che mi suggerite?
Volevo aggiungere che unico la terapia psicologica con quella psichiatrica che prevede zoloft da 100mg al giorno e xanax 3 volte al giorno (6 gocce dopo colazione, 6 dopo pranzo e 12 dopo cena). Lo xanax mi è stato prescritto dal mio medico generico e non ho ancora chiesto alla mia psichiatra se va bene perchè la nuova psichiatra che lavora insieme alla psicologa mi voleva dare il tavor e la mia vecchia èsichiatra mi ha detto che era troppo forte quindi non mi fido tanto di questa nuova psichiatra e adesso sto seguendo quello che mi dice la psichiatra che avevo prima.
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>>> Con lei faccio training autogeno e parliamo della mia vita.
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Gentile ragazza, queste possono essere attività gradevoli, ma non sono le più adatte per i disturbi ossessivo-compulsivi. Per questo tipo di disturbi sono adatte terapie specifiche e concrete, dove il terapeuta assegna dei compiti da eseguire fra una seduta e l'altra.
Il training autogeno nelle persone con disturbi ossessivi può essere controindicato. D'altra parte se la collega glielo sta facendo fare avrà giudicato che possa essere innocuo per lei. Però è difficile che di per sé il TA le possa far passare un DOC, se di DOC davvero si tratta.
Aggiungo che trovo incomprensibile come mai la vecchia psichiatra l'abbia inviata altrove se la sua cura stava funzionando.
Cordiali saluti
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Gentile ragazza, queste possono essere attività gradevoli, ma non sono le più adatte per i disturbi ossessivo-compulsivi. Per questo tipo di disturbi sono adatte terapie specifiche e concrete, dove il terapeuta assegna dei compiti da eseguire fra una seduta e l'altra.
Il training autogeno nelle persone con disturbi ossessivi può essere controindicato. D'altra parte se la collega glielo sta facendo fare avrà giudicato che possa essere innocuo per lei. Però è difficile che di per sé il TA le possa far passare un DOC, se di DOC davvero si tratta.
Aggiungo che trovo incomprensibile come mai la vecchia psichiatra l'abbia inviata altrove se la sua cura stava funzionando.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Utente
grazie per la risposta.
Volevo precisare alcune cose: la vecchia psichiatra mi ha tenuta in cura per 2 anni al termine dei quali ho deciso io di interrompere perchè stavo meglio. Il DOC era diminuito e molte paure scomparse definitivamente però lei mi disse che non riusciva a fai andare via completamente certe manie del DOC, che per questo era più adeguata la psicologa. Cmq stavo meglio e qualche mania poteva sopportarla, non era niente ripetere qualche gesto rispetto a tutto quello che facevo prima quindi smisi di andarci. Questa estate ho avuto una ricaduta molto grave, sono peggiorata tantissimo e si sono aggiunti attacchi di panico e ansia, paura costante di morire quindi sono aumentati tantissimo anche le manie del DOC. I questo periodo specialmente sto malissimo, non vado più all'università, non faccio più nulla, ho pauradi tutto. Ne parlo con la mia psicologa dalla quale vado una volta alla settimana, mi dice di avere pazienza e riniziare a fare la mia vita ma non è cosi facile come dirlo, non mi dà nessun aiuto per riuscirci. Il training mi aiuta quando sono agitata certo ma non fa altro. A casa mi fa scrivere le mie sensazioni durante il training e poi ne parliamo durante la seduta oppure mi dice di raccontarle i miei sogni o mi chiede com'è andata la mia settimana, di raccontarle della mia vita e cose cosi.
Io non lo so però non mi sento aiutata, non si parla mai delle mie paure, poi rimane fredda. Inoltre la mia vecchia psichiatra, che a me piaceva tantissimo, e conosce tutto di me, mi ha detto di darle tempo e che lei può continuare a seguirmi per la terapia farmacologica. Non lo so, sono scoraggiata, inizio a pensare che non ci sia nessuno in grado di capire e di risolvere la mia situazione.
Me l'avevano consigliata questa psicologa dicendo che era brava però non lo so...so solo che dall'altra andavo volentieri e non vedevo l'ora perchè in quell'ora di seduta mi liberavo e uscita stavo meglio, con questa non ho nemmeno voglia di andarci...
Volevo precisare alcune cose: la vecchia psichiatra mi ha tenuta in cura per 2 anni al termine dei quali ho deciso io di interrompere perchè stavo meglio. Il DOC era diminuito e molte paure scomparse definitivamente però lei mi disse che non riusciva a fai andare via completamente certe manie del DOC, che per questo era più adeguata la psicologa. Cmq stavo meglio e qualche mania poteva sopportarla, non era niente ripetere qualche gesto rispetto a tutto quello che facevo prima quindi smisi di andarci. Questa estate ho avuto una ricaduta molto grave, sono peggiorata tantissimo e si sono aggiunti attacchi di panico e ansia, paura costante di morire quindi sono aumentati tantissimo anche le manie del DOC. I questo periodo specialmente sto malissimo, non vado più all'università, non faccio più nulla, ho pauradi tutto. Ne parlo con la mia psicologa dalla quale vado una volta alla settimana, mi dice di avere pazienza e riniziare a fare la mia vita ma non è cosi facile come dirlo, non mi dà nessun aiuto per riuscirci. Il training mi aiuta quando sono agitata certo ma non fa altro. A casa mi fa scrivere le mie sensazioni durante il training e poi ne parliamo durante la seduta oppure mi dice di raccontarle i miei sogni o mi chiede com'è andata la mia settimana, di raccontarle della mia vita e cose cosi.
Io non lo so però non mi sento aiutata, non si parla mai delle mie paure, poi rimane fredda. Inoltre la mia vecchia psichiatra, che a me piaceva tantissimo, e conosce tutto di me, mi ha detto di darle tempo e che lei può continuare a seguirmi per la terapia farmacologica. Non lo so, sono scoraggiata, inizio a pensare che non ci sia nessuno in grado di capire e di risolvere la mia situazione.
Me l'avevano consigliata questa psicologa dicendo che era brava però non lo so...so solo che dall'altra andavo volentieri e non vedevo l'ora perchè in quell'ora di seduta mi liberavo e uscita stavo meglio, con questa non ho nemmeno voglia di andarci...
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Psicologo, Psicoterapeuta
Cara Utente, in certi casi è necessario dare tempo, a se stessi ed agli psicologi. In ogni caso ritengo che 2 siano i punti su cui un paziente dovrebbe valutare uno psicologo.
1) la fiducia
2) l'efficacia
Quando va da uno psicologo questo le deve ispirare fiducia, senza fiducia si ottiene ben poco.
Quando va da uno psicologo ci devono essere dei miglioramenti. Se non si cambia, allora serve a poco.
Il mio unico consiglio è di parlare con la psicologa di questa situazione, in modo da farsi delle idee più chiare. Esiste la possibilità che non vi siate incontrati, come invece che vi incontrerete presto. Di certo una decisione così importante non può essere presa da noi di medicitalia, perchè sarebbe scorretto e poco professionale. Ma da lei, che come atto nel prendersi cura di sé deve scegliere il professionista da pagare per farsi curare. Un saluto ed in bocca al lupo
1) la fiducia
2) l'efficacia
Quando va da uno psicologo questo le deve ispirare fiducia, senza fiducia si ottiene ben poco.
Quando va da uno psicologo ci devono essere dei miglioramenti. Se non si cambia, allora serve a poco.
Il mio unico consiglio è di parlare con la psicologa di questa situazione, in modo da farsi delle idee più chiare. Esiste la possibilità che non vi siate incontrati, come invece che vi incontrerete presto. Di certo una decisione così importante non può essere presa da noi di medicitalia, perchè sarebbe scorretto e poco professionale. Ma da lei, che come atto nel prendersi cura di sé deve scegliere il professionista da pagare per farsi curare. Un saluto ed in bocca al lupo
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Gentile ragazza, come le dicevo, il DOC è uno di quei disturbi per il quale da un punto di vista psicoterapeutico è importante che siano applicate prescrizioni comportamentali specifiche. Altrimenti è difficile che se ne possa uscire, si tratta di un disturbo abbastanza ostico e soggetto a ricadute, quando non è estirpato del tutto.
Però la decisione se continuare ad affidarsi a un professionista o meno in un ultima analisi può essere solo sua. Ne parli con la sua psicologa e le esponga i suoi dubbi, non credo che avrà difficoltà ad accoglierli.
Cordiali saluti
Però la decisione se continuare ad affidarsi a un professionista o meno in un ultima analisi può essere solo sua. Ne parli con la sua psicologa e le esponga i suoi dubbi, non credo che avrà difficoltà ad accoglierli.
Cordiali saluti
[#5]
Utente
grazie per tutte le risposte.
Infatti devo pensare bene se continuare con questa psicologa o cambiarla. mi rivolgevo a voi solo per sapere che tipo di terapia ci volesse e vedere se in effetti fosse quella utilizzata dalla mia dottoressa ma mi sembra di aver capito per il DOC non stia facendo molto e infatti è quello che pensavo anch'io.
ma è cosidifficile trovare uno specialista che riesca a guarire questo tipo di problemi? perchè sembra cosi
Infatti devo pensare bene se continuare con questa psicologa o cambiarla. mi rivolgevo a voi solo per sapere che tipo di terapia ci volesse e vedere se in effetti fosse quella utilizzata dalla mia dottoressa ma mi sembra di aver capito per il DOC non stia facendo molto e infatti è quello che pensavo anch'io.
ma è cosidifficile trovare uno specialista che riesca a guarire questo tipo di problemi? perchè sembra cosi
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.9k visite dal 23/09/2009.
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