Massima confusione

Buonasera, ho scritto venerdì scorso riguardo a un possibile doc omosex ma ormai sono rassegnato all’idea che possa essere un palesarsi della mia omosessualità.
Nella giornata di oggi ho provato una forte eccitazione nell’immaginare di eseguire un rapporto orale a un maschio, tuttavia questa eccitazione era pervasa da un senso di trasgressione che non capisco se sia causa o conseguenza di essa: fatto sta che nel momento immediatamente seguente all’eiaculazione, mi è venuto ribrezzo per la scena che stavo guardando (ho usufruito dell’ausilio di un porno) come se fossi tutto ad un tratto tornato eterosessuale, dunque ho le idee ormai estremamente confuse.
Più passano i giorni più ormai mi convinco di provare attrazione per gli uomini, e la cosa mi spaventa tantissimo in quanto, nel caso questa eventualità fosse vera, ho il terrore di non poter provare più nulla per le donne in futuro, le quali sono sempre state da me desiderate sessualmente ed emotivamente seppur la mia timidezza e insicurezza mi hanno spinto a non avere mai alcun tipo di relazione con loro (nemmeno baci, anche se sono stati enormemente desiderati).
Resto in attesa di risposte in quanto mercoledì ho il mio prossimo appuntamento col mio psicoterapeuta, ed è da giorni che non penso ad altro che non sia parlare con lui di questa cosa e ottenere chiarimenti.
Grazie dell’attenzione.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509 41
Gentile ragazzo,

hai fatto benissimo a prenotare un colloquio con uno psicoterapeuta, perchè pare che la problematica che descrivi abbia a che vedere con una possibile quota di ansia.

"mi convinco di provare attrazione per gli uomini, e la cosa mi spaventa tantissimo"
Di solito le persone omosessuali non si spaventano. Le persone ansiose, invece, si fanno mille problemi e iniziano a rimuginare.

Se Le fa piacere, mi tenga aggiornata dopo il colloquio dei prossimi giorni.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Utente
Utente
Dottoressa la ringrazio della risposta, premetto che mi è stato diagnosticato il doc per altri motivi (ripetere frasi disdicevoli, pensare di far del male ai miei cari ecc) ed ho avuto un episodio di quello che ritenevo essere un doc omosessuale già tre anni fa, seguito da dei principi di doc pedofilia, doc zoofilia e doc incesto da me strocati sul nascere in seguito alla esperienza precedente. Per vergogna non ne ho mai parlato al mio psicoterapeuta.
A mente chiara, priva di ansia, mi sento di essere eterosessuale, tuttavia nelle ultime ore sento di provare attrazione per il pene come se fosse qualcosa di estremamente trasgressivo seppur a mente lucida le scene omo mi provochino indifferenza se non disgusto.
Sarà mia premura aggiornarla in seguito alla seduta di dopodomani.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509 41
Nessuna vergogna con lo psicoterapeuta, tieni presente che è lì proprio per aiutarti.
Se ti facilita dirlo in modo diverso, puoi esplicitarlo: "MI vergogno a dirlo, ma il mio pensiero è ...."
In ogni caso, ti direi di non preoccuparti, perchè come psicoterapeuti siamo abituati a sentire ogni giorno descrizioni come quelle che hai fatto tu.
La tua unica preoccupazione deve essere quella di usare a tuo vantaggio le sedute e risolvere il prima possibile.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Utente
Utente
Gentile dottoressa, ho appena terminato la seduta. Mi è stato detto di rimandare il pensiero riguardo all’orientamento perché ancora non è chiaro e non è il momento di prendere decisioni affrettate, tuttavia mi è stata confermata una propensione all’eterosessualità in base al mio vissuto e ad alcuni sogni che ho raccontato. Confesso che l’ansia permane anche se cercherò di distrarmi . Grazie del suo supporto.