Perché non sono stata in grado di fare quel passo in più?

Buonasera, a distanza di settimane, eccomi qui.
A scrivere di nuovo, nella speranza che qualcuno possa essermi d'aiuto.
Io e il mio ragazzo ci siamo lasciati.
E' successo che lui era disposto a salvare la relazione e inizialmente anch'io lo ero ma alla fine ho capito che non ero disposta al compromesso.
Mi ha chiesto di interrompere qualsiasi rapporto con quel ragazzo di cui ho parlato nei consulti precedenti e per me andava bene, ero disposta a chiudere questo rapporto.
Mi ha chiesto di scrivergli un messaggio davanti a lui perché aveva bisogno di una dimostrazione concreta, aveva bisogno di guardare con i suoi occhi che stavo chiudendo e che poteva fidarsi di me.
Io mi sono opposta, gli ho spiegato che avrei realmente chiuso con questo ragazzo ma che lo avrei fatto a modo mio, parlandogli di persona e spiegandogli la situazione.
Gli ho detto che per tornare insieme, c'era bisogno che mi credesse e fidasse di me, altrimenti, con questi "obblighi" sarebbe ripartita come qualcosa di insano.
Una parte di me si sentiva in colpa a rispondergli così, perché una parte di me pensava che fosse giusto e lecito da parte sua farmi questa richiesta ma io fino all'ultimo non ho ceduto, ho chiesto che si fidasse della mia parola per ricominciare tutto.
Alla fine ci siamo lasciati, non ho voluto fare "quel passo in più" per salvare la relazione perché non rientra nei miei principi, nel modo in cui mi comporterei.
Eppure, amandolo, non gli ho dato quello di cui aveva bisogno, quella sicurezza in più lasciandolo con l'amaro in bocca.
Forse sono solo fatta male, penso di meritare questa fine, questo dolore.
Non meritavo tutto l'amore che mi ha sempre dato.
Credo di esser sempre stata la stronza.
Non capisco se questa incapacità di fare un passo in più dipenda da qualche mio blocco emotivo, o se sono solo testarda o se faccio finta di essere indipendente quando in realtà sono più fragile di quel che mostro.
Sto male, starò male, mi dispererò, avrò il fegato marcio nei prossimi mesi ma forse è stata la scelta giusta.
Dico "forse" perché non ne sono sicurissima.
Sono sempre stata indecisa, nella relazione, in cosa mangiare per pranzo, nelle mie scelte di vita, nel preferire la socialità al mio letto fresco in totale solitudine.
Ripeto, forse sono solo fatta male e merito quello che mi sono cercata.
Ciao.
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Dr. Donato Duse Psicoterapeuta, Psicologo 14
Gentile utente,

eventuali blocchi emotivi , come lei li chiama, possono essere compresi all’interno di un percorso psicologico.
Forse può fare un passo verso di sé, per se stessa, capendosi meglio

Un saluto

Dr. Donato Duse
Psicologo Psicoterapeuta