Come superare mare la fine di una relazione

Maschio: 24 anni
Ciao a tutti, vengo da una relazione di un anno con la mia ragazza, lei la settimana scorsa, mentre eravamo in vacanza mi ha lasciato dicendo che è da due mesi che non prova più quello che provava prima per me.
Mi ha assicurato che non ci sono tradimenti o terze persone, ma semplicemente che a parità di cose che facevo per lei, il sentimento forte che aveva prima si è spento.
Io da prima di fidanzarmi con lei ho iniziato a soffrire di attacchi di panico e ansie.
Sin da subito mi sono messo a nudo con lei, la quale avendo vissuto le mie stesse situazioni mi ha sempre supportato.
Avevo la relazione perfetta, c’era maturità, non si litigava mai, ed eravamo l’uno il supporto dell’altra in tutto.
Quando mi ha lasciato mi ha detto che erano cose che sentiva da un mese in maniera altalenante e voleva vedere se in vacanza le cose ritornassero normali, come sperava anche lei.
Sottolineo che lei vive a milano e io a Belluno, siamo distanti, ci vediamo solo nei fine settimana, ma la distanza non ha influito da quanto mi ha detto.
Io ci sto molto male sia perché ho perso un supporto fondamentale per i miei problemi, sia perché ho perso una persona con la quale ho passato bei momenti e che pensavo fosse la persona della mia vita.
Ho vissuto un amore fortissimo, ed anche lei da come sembrava, ogni volta che ci vedevamo eravamo felicissimi e tutte le volte che dovevamo separarci sentivamo una mancanza folle.
Sono disperato.
Non so come andare avanti
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Dr.ssa Antonella Petrella Psicologo, Psicoterapeuta 11 1
Gentile Utente, capisco profondamente il dolore e la confusione che staiprovando in questo momento. La fine di una relazione, soprattutto quando si è investito tanto a livello emotivo e personale, può essere estremamente dolorosa e destabilizzante. Ha descritto una connessione molto forte con la tua ex partner, una relazione che le ha dato un senso di sicurezza e supporto, specialmente in un periodo della sua vita in cui stava affrontando attacchi di panico e ansia. È naturale, quindi, sentirsi persi e vulnerabili ora che questa relazione è terminata.
È importante riconoscere e accettare i sentimenti di dolore, tristezza e perdita che attualmente la abitano. Questi sentimenti sono validi e normali in una situazione del genere. Tuttavia, vorrei anche incoraggiarla a vedere questo momento come un’opportunità per intraprendere un percorso di conoscenza di se stesso e di crescita personale. Il suo benessere emotivo è qualcosa di prezioso e merita tutta l’attenzione e il rispetto che puoi dargli.
Considerare un percorso di psicoterapia potrebbe essere un passo molto utile in questa direzione. Un terapeuta può aiutarla a esplorare le tue emozioni, comprendere meglio se stesso e le dinamiche delle tue relazioni, e sviluppare strumenti per gestire l’ansia e gli attacchi di panico che ha menzionato, qualora ancora necessario. Inoltre, potrebbe offrirle lo spazio sicuro di cui ha bisogno per elaborare questa perdita, per ritrovare un senso di equilibrio e per costruire una nuova base di benessere.
Il dolore che stai vivendo adesso, per quanto intenso, non definisce il suo futuro. Con il giusto supporto e con un percorso di crescita personale, potrebbe trovare nuove risorse dentro di sè e, con il tempo, recuperare la serenità ora assente. Anche se ora tutto sembra difficile, questo potrebbe essere l’inizio di un nuovo capitolo della sua vita, uno in cui si conoscerà meglio e imparerà a prendersi cura di se stesso in modo ancora più profondo.
Se deciderà di intraprendere questo percorso, potrà scoprire che, nonostante la sofferenza, c’è la possibilità di ritrovare un nuovo equilibrio e di costruire una vita emotiva soddisfacente, magari anche più forte e consapevole di prima. Non deve affrontare tutto questo da solo; il sostegno di un professionista potrebbe fare la differenza.
Con fiducia e speranza le auguro di trovare presto la strada che la porterà a stare meglio

Dr.ssa Antonella Petrella Psicologa Psicoterapeuta