Sono fidanzata da circa un paio d'anni, ma non riesco a provare piacere durante il sesso con lui
Sono fidanzata da circa un paio d'anni, ma non riesco a provare piacere durante il sesso con lui.
Ho scelto di rivolgermi a voi siccome sono parecchi mesi che cerco mille informazioni ma il problema è comunque rimasto.
Io provo dei sentimenti davvero forti per lui, ma mi rendo conto che durante l'atto non riesco a liberare la mia mente totalmente, e devo sempre prendere io l'iniziativa nel farlo.
Purtroppo lui è molto permaloso, e quando gli provo a dire che neanche con i preliminari mi sento un minimo soddisfatta, preferisce prendersela piuttosto che dialogare.
Forse è perche possiamo avere rapporti soltanto in macchina e non in casa?
O forse il problema sono io...
Vi chiedo di aiutarmi perché purtroppo è una cosa che mi rende davvero molto insicura e sbagliata, grazie in anticipo!
Ho scelto di rivolgermi a voi siccome sono parecchi mesi che cerco mille informazioni ma il problema è comunque rimasto.
Io provo dei sentimenti davvero forti per lui, ma mi rendo conto che durante l'atto non riesco a liberare la mia mente totalmente, e devo sempre prendere io l'iniziativa nel farlo.
Purtroppo lui è molto permaloso, e quando gli provo a dire che neanche con i preliminari mi sento un minimo soddisfatta, preferisce prendersela piuttosto che dialogare.
Forse è perche possiamo avere rapporti soltanto in macchina e non in casa?
O forse il problema sono io...
Vi chiedo di aiutarmi perché purtroppo è una cosa che mi rende davvero molto insicura e sbagliata, grazie in anticipo!
[#1]
Gentile utente,
parlare di sessualità è un argomento molto complesso perché implica aver a che fare con una sacco di fattori, quali: l'attrazione fisica, l'amore verso il partner, il desiderio, che fa parte di una funzione cerebrale complessa. Il desiderio di sessualità può essere stimolato da stimoli interni o esterni che si "mette in moto" quando incontriamo la persona giusta che ci fa sentire le farfalle nello stomaco. Ma.....in aggiunta a questi fattori è necessaria una certa intimità (che non necessariamente può essere la confidenza) che ci permette di "chiedere" alcune cose per il soddisfacimento e l'appagamento nell'atto sessuale. Non di meno è importante l'esperienza e la consapevolezza di ciò che ci piace e di quello che non ci piace.
Lei ha 20 anni, il suo fidanzato?? C'è un periodo della vita in cui si sperimenta la sessualità...può darsi che il suo fidanzato sia ancora in quella fase visto che è le a prendere sempre l'iniziativa. Il fatto che lui se la prenda perché è permaloso, forse è dovuto al fatto che si sente insicuro e frustrato dalle sue richieste. Parlarne fa sempre bene.
Auguri!
parlare di sessualità è un argomento molto complesso perché implica aver a che fare con una sacco di fattori, quali: l'attrazione fisica, l'amore verso il partner, il desiderio, che fa parte di una funzione cerebrale complessa. Il desiderio di sessualità può essere stimolato da stimoli interni o esterni che si "mette in moto" quando incontriamo la persona giusta che ci fa sentire le farfalle nello stomaco. Ma.....in aggiunta a questi fattori è necessaria una certa intimità (che non necessariamente può essere la confidenza) che ci permette di "chiedere" alcune cose per il soddisfacimento e l'appagamento nell'atto sessuale. Non di meno è importante l'esperienza e la consapevolezza di ciò che ci piace e di quello che non ci piace.
Lei ha 20 anni, il suo fidanzato?? C'è un periodo della vita in cui si sperimenta la sessualità...può darsi che il suo fidanzato sia ancora in quella fase visto che è le a prendere sempre l'iniziativa. Il fatto che lui se la prenda perché è permaloso, forse è dovuto al fatto che si sente insicuro e frustrato dalle sue richieste. Parlarne fa sempre bene.
Auguri!
Dr.ssa Giuliana Leoni
psicologa - psicoterapeuta - sessuologa clinica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 405 visite dal 23/08/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.