Posso aver smesso di amare all'improvviso?

I problemi sono iniziati circa 10 giorni fa quando dopo 2 settimane che non vedevo la mia fidanzata era arrivato il momento di incontrarla e poco prima che la vedessi mi è ritornato in mente un video che avevo visto la sera prima che diceva"i 10 segnali che una relazione non può durare"e tra questi c'era il provare ansia prima di vedere la propria fidanzata e in quel preciso momento ho sentito una sensazione di ansia e ho ricordato il fatto che un mio amico qualche giorno prima mi aveva detto che pensava di non provare più niente per la sua fidanzata, questa sensazione è rimasta fino a quando non l ho incontrata e mi è passato tutto.
Purtroppo sono riuscito a vederla solo per 2 giorni dato che io sono dovuto ripartire per altre 2 settimane di vacanze.
Il problema è arrivato quando dopo 2 giorni che sono ripartito lo stesso mio amico mi ha detto che si era lasciato e in quel momento mi è venuto il brutto pensiero che la distanza tra me e la mia fidanzata potesse rompere qualcosa nel nostro rapporto e subito dopo mi sono chiesto se provassi qualcosa per lei.
Da quel momento è cambiato tutto: ogni volta che lei mi scriveva mi facevo domande e non riesco più a sentire nessun sentimento mentre fino a letteralmente prima di quella domanda era tutto apposto.
I miei dubbi sono aumentati col tempo e insieme è cresciuta anche la mia ansia che è diventata così forte da non riuscire neanche a dormire.
Nei giorni scorsi ogni volta che pensavo a lei pensavo a tutti i momenti belli passati assieme e a quanto io stavo bene insieme a lei e pensando al fatto che tutto questo poteva finire stavo malissimo.
Cercavo rassicurazioni immaginando dentro di me il fatto di rivederla e che magari questo potesse sistemare tutto ma subito tornava il dubbio che tutto poteva anche non sistemarsi e mi tornava ancora più ansia e dolore.
Adesso sono 2 giorni però che la mia ansia si è calmata ma comunque non riesco a sentire la sensazione che provavo prima quando ci scrivevamo prima e questo mi spaventa ancora di più perché non riesco a capire se mi sono rassegnato oppure la situazione sta migliorando.
In questi ripenso ai ricordi e mi sembra quasi di aver cancellato tutto quello che sentivo anche se prima ero convinto dei sentimenti.
Questa situazione mi fa stare male e non riesco più a capire niente.
Io non voglio lasciarla ma anzi vorrei tornare al rapporto che avevo prima dato che insieme a lei stavo benissimo riuscivo a essere me stesso.
I miei dubbi sono: ho smesso di provare sentimenti per lei letteralmente da un momento all altro o mi sono solo fatto influenzare?
È possibile che io mi sia autoconvinto di non provare più niente e se si questo può aver rotto definitivamente il nostro rapporto?
Puo essere che queste incertezze siano solo frutto di questa lunga distanza e che tutto passi dopo averla vista dal vivo o mi devo rassegnare al fatto che se non provo nulla dai messaggi non proverò nulla anche dal vivo?
È normale mettere in discussione i proprio sentimenti per il proprio partner?
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Dr.ssa Giuliana Leoni Psicoterapeuta, Psicologo 18
Carissimo,
la tua età mi suggerisce che non hai molto chiaro che cosa vuoi, cerca di fare chiarezza dentro di te e inizia a ragionare con la tua testa e non con la testa degli altri....
Auguri

Dr.ssa Giuliana Leoni
psicologa - psicoterapeuta - sessuologa clinica

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Utente
Utente
Buonasera, grazie della risposta, io penso di sapere quello che voglio ed è proprio questo che mi crea quest ansia infatti sto provando delle emozioni contrastanti perche non voglio lasciarla ma comunque sto mettendo in discussione i miei sentimenti per lei e questo mi fa stare molto male. In questi giorni sto alternando momenti in cui mi sembra che tutto sia tornato come prima e dove mi sento benissimo a momenti in cui metto in discussione tutto e mi torna questa forte ansia e dove mi innervosisco facilmente. Puo essere solo un periodo che si risolve da solo col tempo?
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Dr.ssa Giuliana Leoni Psicoterapeuta, Psicologo 18
C'è un tempo per ogni fase della vita. Impari a curare la qualità del suo tempo e non faccia di lui il suo padrone. Faccia ciò che il suo istinto le suggerisce, non quello che legge o le viene detto da altre fonti e metta sul piatto della sua bilancia ciò che le piace o non le piace della sua fidanzata, ma soprattutto le parli e le esprima ciò che sente, si confronti con lei. Curi la qualità del vostro tempo insieme e vedrà che la chiarezza arriverà. Se ciò non dovesse accadere, si prenda il suo tempo per riflettere, sperimentare altre realtà e così potrà fare chiarezza dentro di sé in modo da poter valutare e decidere.
Buona vita

Dr.ssa Giuliana Leoni
psicologa - psicoterapeuta - sessuologa clinica

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Utente
Utente
Grazie ancora per la risposta, ho già provato a "mettere sulla bilancia" ciò che mi piace e ciò che non mi piace e non sono riuscito a trovare difetti tali da poter compromettere la relazione tra me e lei anzi ogni volta che penso che tutto possa finire sto male ma questo comunque non ha messo fine alla mia confusione, sul fatto di parlarne con lei non nascondo che ho paura di farlo e di ferirla e non so se aspettare ancora altro tempo. In questo periodo sto passando molto tempo con lei per ricercare la chiarezza ma non so il perché anche quando sono tranquillo metto in discussione i sentimenti per lei e ricado nei dubbi e nell ansia. Vorrei solo tornare a vivere tutti quei momenti insieme a lei che ci facevano stare bene senza dubitare di tutto ma non riesco a provare più le stesse sensazioni apparte in alcuni momenti e questo mi spaventa, forse dovrei solo lasciare andare questi pensieri e non concentrarmi troppo a farmi queste domande ma non so come fare.
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Dr.ssa Giuliana Leoni Psicoterapeuta, Psicologo 18
Mi chiedo: l'incertezza fa parte della sua vita oppure sente questo disagio solo nella relazione con la sua fidanzata? Si ricordi che il mondo non è perfetto e se cerca la perfezione nel vostro rapporto, non lo troverà mai perché ognuno di noi si porta dietro il suo bagaglio di esperienza che non è mai uguale a quello dell'altro per cui bisogna convivere con queste divergenze e se non è possibile bisogna lasciar andare ciò che ci provoca sofferenza per capire. Il tempo aiuta...
Spero di averle fatto un po' di chiarezza. Buona settimana

Dr.ssa Giuliana Leoni
psicologa - psicoterapeuta - sessuologa clinica