Gestione famiglia allargata

Gentili Dottori,
ho già avuto modo di raccontare la mia storia.
Figlia un po' trascurata, numerosi strappi, madre narcisista, da 10 anni avevo una relazione con un uomo con il quale ho avuto una bimba ormai due anni fa.
Ai 10 mesi di nostra figlia, lui scompare senza spiegazioni come già fatto 10 anni prima nel primo matrimonio.
Mi rendo conto di avere avuto un partner narcisista, manipolatore e profondamente bugiardo che adesso fa di tutto per tornare ma che io ho bloccato categoricamente.
A 36 anni, dopo tanti anni di terapia, conosco me, la mia storia, il perché di tante cose e so di voler un futuro migliore per me e per la mia bambina.

Un anno fa ho conosciuto un papà che ha subito la stessa cosa al contrario.
Moglie decisamente narcisista e bugiarda, intratteneva una storia parallela mentre lui cresceva come poteva la figlia.

All'inizio ho opposto resistenza perchè mi rendo conto di essere reduce da una storia molto dolorosa e di avere decisamente bisogno di lavorare ancora su me stessa.
Tuttavia, mi sono innamorata di questo uomo così semplice, onesto, accudente e buono come papà e dolce, divertente, intelligente, premuroso, limpido come partner.
Ci siamo conosciuti in maniera "anomala" da genitori uscendo in gruppo con le nostre figlie.
Mia figlia è piccola e gli è molto affezionata perchè riceve da lui le cure paterne che non ha mai ricevuto.
Io sono molto attenta a separare i ruoli perchè so molto bene che è giusto che lei abbia il suo papà (per quanto poco attento alle cure parentali) e il mio compagno è una figura positiva ma non è suo padre.
Il mio compagno ha una bambina di 5 anni molto legata a lui.
Io e lei andiamo molto d'accordo e io le voglio bene.
In terapia parliamo a lungo di questa relazione.
Io volevo oppormi come detto, temevo di sbagliare e di nuocere alla mia bambina in qualche modo.
La mia terapeuta invece incoraggia positivamente questa bella relazione, perchè di fatto è bella e insieme ce la caviamo bene.
Siamo sicuramente due genitori empatici ed amorevoli.
Io sono cresciuta con una mamma estremamente rigida e poco affettuosa e con un papà amorevole e buono ma troppo morbido.
Ricordo bene un consulto nel quale la D.
ssa Brunialti mi aveva dato dei consigli davvero utili sull'importanza di saper dosare dolcezza e autorevolezza con i figli.
Io cerco di farlo, spero di riuscirci.
La figlia del mio compagno ha risentito della separazione avendo 6 anni.
Ha ripreso a fare la pipì a letto la notte e fatica a contenere le emozioni spesso di rabbia.
Io ho fatto notare al mio compagno l'importanza di tali segnali perchè anni di terapia mi hanno insegnato a farci caso.
La bambina è molto gelosa di mia figlia, mia figlia è molto legata al mio compagno e io stessa, a volte, mi porto dietro una gelosia nei confronti del mio compagno che viene dalla mia storia personale.

Credo che il nostro legame sia bello e vorrei lavorarci per tutti noi ma a volte non so cosa devo fare per migliorare le cose.

Grazie.
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Dr. Fabrizio Marcolongo Psichiatra, Psicoterapeuta, Tossicologo 39 3
Utile una consapevolizzazione da parte di entrambi del vostro Stile di Attaccamento e capire come essere buoni partners tra di voi e nel contempo diventare consideranti, rispettosi e amorevoli genitori.
Potrebbe approfondire l'argomento con alcune letture:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/285-il-sistema-operativo-della-mente-l-attaccamento.html.
Per l'enuresi, secondo aggiornate teorie fisiopatologiche, è importante anche un controllo del funzionamento della minzione/vescica/acquaporine soprattutto se insorge su notti precedentemente asciutte....
https://fimmg.bari.it/documenti/D7A11_1.pdf

Dr. Fabrizio Marcolongo
psichiatra e psicoterapeuta
http://www.marcolongofabrizio.it