Ansia in vacanza
Buongiorno, è da una settimana che sono in vacanza, soffro da anni di ansia generalizzata, ho fatto percorsi con psicologo e utilizzo xabax solo al bisogno come mi disse lo psichiatra... Ho sempre tenuto tutto abbastanza sotto controllo ma forse causa lavoro stressante e intenso arrivo in ferie mi riesolode ansia, mangio poco e con sforzo, ho paura di stare male ho lo stomaco che si contrae, nausea poi odio il caldo mi spaventa perché sto peggio, penso a mille cose, ho terrore di stare male fisicamente perché mi viene tachicardia, soffro di cervicale con giramenti di testa, tensioni muscolari, non mi sento a mio agio, nodo in gola, stomaco a pezzi, il mio medico dice che soffro di stomaco per colpa della mia ansia... Ora sono qui in ferie (vado in spiaggia) ma non mi sento serena, scusate tanto, grazie
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Gentile utente,
dal momento che lei si trova ormai a 110 richieste di consulto, alcune delle quali sembrano replicate col metodo copia/incolla, occorre pensare:
1) che le strategie adottate fin qui per recuperare la salute non l'hanno sufficientemente aiutata e occorre tentare altre strade;
2) che l'esternare il suo malessere, se non il malessere stesso, copra qualche altra necessità, e che il suo dolersi rappresenti una coazione a ripetere in vista di ottenere qualcosa che non è il benessere psicofisico.
Di questa seconda ipotesi abbiamo prove nella sua email:
1. Ci parla di "lavoro stressante e intenso". In tanti anni di cura per ansia generalizzata possibile non abbia imparato ad affrontare il suo lavoro con un'altra modalità?
2. Scrive: "ho terrore di stare male fisicamente perché mi viene tachicardia". Quando mai un cuore sano può stare male per la tachicardia? Avrà certo affrontato l'ipocondria col suo psicologo.
3. Aggiunge: "il mio medico dice che soffro di stomaco per colpa della mia ansia". Certamente, la gastrite è un disturbo psicosomatico, e anche questo dovrebbe essere stato discusso con il curante e ormai superato.
4. Lamenta: "mangio poco e con sforzo". Ma tutti d'estate mangiano di meno e smaltiscono qualche chilo; lei è normopeso, quindi non rischia nulla.
5. Infine l'elemento di maggior rilievo: "odio il caldo mi spaventa perché sto peggio", e cosa sceglie per le vacanze? Non una fresca montagna, ma Il luogo più caldo: il mare.
In definitiva, o lei non si è curata a dovere (mi piacerebbe sapere se per caso non abusa di benzodiazepine) oppure tutti i suoi disturbi, ansia compresa, stanno coprendo altri disagi che i suoi meccanismi di difesa le vietano di riconoscere.
Una terapia integrata potrebbe giovarle.
Auguri.
dal momento che lei si trova ormai a 110 richieste di consulto, alcune delle quali sembrano replicate col metodo copia/incolla, occorre pensare:
1) che le strategie adottate fin qui per recuperare la salute non l'hanno sufficientemente aiutata e occorre tentare altre strade;
2) che l'esternare il suo malessere, se non il malessere stesso, copra qualche altra necessità, e che il suo dolersi rappresenti una coazione a ripetere in vista di ottenere qualcosa che non è il benessere psicofisico.
Di questa seconda ipotesi abbiamo prove nella sua email:
1. Ci parla di "lavoro stressante e intenso". In tanti anni di cura per ansia generalizzata possibile non abbia imparato ad affrontare il suo lavoro con un'altra modalità?
2. Scrive: "ho terrore di stare male fisicamente perché mi viene tachicardia". Quando mai un cuore sano può stare male per la tachicardia? Avrà certo affrontato l'ipocondria col suo psicologo.
3. Aggiunge: "il mio medico dice che soffro di stomaco per colpa della mia ansia". Certamente, la gastrite è un disturbo psicosomatico, e anche questo dovrebbe essere stato discusso con il curante e ormai superato.
4. Lamenta: "mangio poco e con sforzo". Ma tutti d'estate mangiano di meno e smaltiscono qualche chilo; lei è normopeso, quindi non rischia nulla.
5. Infine l'elemento di maggior rilievo: "odio il caldo mi spaventa perché sto peggio", e cosa sceglie per le vacanze? Non una fresca montagna, ma Il luogo più caldo: il mare.
In definitiva, o lei non si è curata a dovere (mi piacerebbe sapere se per caso non abusa di benzodiazepine) oppure tutti i suoi disturbi, ansia compresa, stanno coprendo altri disagi che i suoi meccanismi di difesa le vietano di riconoscere.
Una terapia integrata potrebbe giovarle.
Auguri.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 670 visite dal 10/08/2024.
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