Non riesco a capire cosa mi stia accadendo nei confronti di mia madre

Buonasera sono una ragazza di 21 anni che sin da quando ero piccola ho avuto un attaccamento molto forte con mia madre.
Ho ricordi nitidi di quando ero piccola e ricordo che non ero felice se vedevo mia madre con mio padre (nonostante gli volessi bene in egual modo).
Con il tempo è diventato un trauma così lo definisco, non saprei come altro chiamarlo, a tal punto che mi sveglio in piena notte per controllare la loro camera, faccio incubi sere di fila svegliandomi piangendo; la mattina dopo aver sognare sfogo una rabbia nei confronti di mia madre, come se quello che ho sognato in qualche modo possa essere realmente accaduto.
Sono perfettamente consapevole del mio disagio e riesco a capire che è sbagliato, dovrei preferire solo che il contrario ma non riesco ad accettarlo e forse non voglio, vivo nel terrore che mia madre possa avere un avvicinamento con mio padre.
Sono sempre stata una ragazza che non si sfoga molto, preferisco tenere queste cose per me e quando capita che si apra il discorso o divento irascibile o mi tranquillizzo dalle parole che riserva mia madre ma nonostante ciò per me non è mai risolto anzi mi chiudo ancora di più.
Mia madre non ha mai avuto una grande affinità con mio padre e tanto meno li ho visti uniti anzi il contrario è chiaro che nonostante il tutto ogni tanto qualche gesto carino c'è stato ma io non riesco minimamente ad accettarlo.
Da piccola mia nonna mi diceva sempre ridendo "ti vedo serena quando litigano piuttosto che quando stanno bene insieme" oppure quando ero piccolissima i miei volevano sposarsi e io le dissi "si puoi sposarti ma non devi baciarlo" a primo impatto sembrano stupidagini forse quest'ultima qualche bambino/a l'ha detta ai proprio genitori ma con il passare degli anni si è tramutato in un qualcosa di invivibile tutto ciò ha condizionato anche il rapporto con il mio fidanzato ormai da 3 anni.
Non dormo la notte serenamente e ogni giorno spero di non fare incubi o spero che la mia mente non arrivi a riaprire tutto suscitando in me rabbia, o profonda tristezza al punto di spegnermi totalmente.
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Dr. Alessandro Uselli Psicoterapeuta, Psicologo 1
Appare indicata una psicoterapia. Suggerirei uno psicoanalista relazionale o un terapeuta TMI (terapia metacognitiva interpersonale).

Dr. Alessandro Uselli