Paura di non amare più
Ciao a tutti, sono Francesca e sono molto giovane.
Sto con il mio ragazzo da 7 mesi quasi ed è la mia prima relazione... non ho mai provato un amore così forte.
È davvero perfetto e ho un'altissima considerazione di lui.
Ho sempre pensato che il nostro amore sarebbe stato invincibile e che sarebbe durato in eterno.
Tutto bellissimo fino a 1 mese fa, quando il mio migliore amico mi ha detto di essersi fidanzato e ho sentito come una sorta di fastidio (quasi gelosia).
Io non ho MAI provato nulla per lui, non mi sognerei mai di stare con lui e, in verità, mi sono anche un po' distaccata da lui perchè nell'ultimo anno.
Da quel momento è cominciato l'inferno.
Ho passato il periodo più brutto della mia vita: mi sono venuti infiniti dubbi sul fatto di amare o no il mio ragazzo che sono diventati delle vere e proprie ossessioni.
Mi svegliavo la notte con attacchi di panico, piangevo TUTTO il giorno all'idea di non amare più il mio ragazzo, avevo ansia costantemente, non riuscivo a fare NULLA che non fosse pensare e ripensare a come fosse possibile di mettere in dubbio tutto così da un giorno all'altro.
Ero terrorizzata e anche ora lo sono, perché a distanza di 1 mese e mezzo penso ancora a questa cosa e non riesco a fare nient'altro, NULLA... cerco di distrarmi ma la mia mente va sempre lì.
Ora sono 21 giorni che non vedo il mio ragazzo per via delle vacanze e la distanza sta peggiorando tutto, perchè prima avevo la possibilità di vederlo e verificare ciò che provassi quando ero con lui, ora ho paura che questi pensieri ossessivi stiano veramente quasi soffocando le mie emozioni reali, ovvero quelle di amare il mio ragazzo, e mi stiano portando ad autoconvincermi di non amarlo e di un qualcosa che è solo frutto della mia testa.
Adesso tra 4 giorni lo rivedo ma ho paura di vederlo con occhi diversi, di non sentire davvero più nulla, perché ho notato che quando sono senza di lui a causa di queste paranoie a tratti mi sembra di non provare quasi più nulla quando ci scriviamo, mentre quando ci vediamo sembrano magicamente tornarmi QUASI tutte le emozioni che provavo prima che succedesse tutto ciò.
Ora ogni volta che lo vedo, non riesco a godermi il momento con lui, perché è come se andassi lì a fare un'analisi di ciò che provo.
Ho davvero paura, non voglio lasciare il mio ragazzo, voglio tornare a essere serena con lui, non voglio nessun altro al mio fianco.
Cmq sono sempre stata una persona molto ansiosa sin da piccola e molto pessimistica.
Ora manco ci penso al mio migliore amico, non ci scriviamo neanche e non mi manca per nulla e darei tutto ciò che ho per tornare a essere felice come prima col mio ragazzo, perché ora sto davvero male ogni minuto di ogni singola giornata perché l'idea di buttare all'aria un relazione che veramente fino a 1 mese fa era PERFETTA mi manda davvero in tilt.
Io sono sicura di non provare nulla per questo mio migliore amico, ma i dubbi verso il mio ragazzo persistono e si placano un po' solo quando lo vedo.
Aiutatemi vi prego
Sto con il mio ragazzo da 7 mesi quasi ed è la mia prima relazione... non ho mai provato un amore così forte.
È davvero perfetto e ho un'altissima considerazione di lui.
Ho sempre pensato che il nostro amore sarebbe stato invincibile e che sarebbe durato in eterno.
Tutto bellissimo fino a 1 mese fa, quando il mio migliore amico mi ha detto di essersi fidanzato e ho sentito come una sorta di fastidio (quasi gelosia).
Io non ho MAI provato nulla per lui, non mi sognerei mai di stare con lui e, in verità, mi sono anche un po' distaccata da lui perchè nell'ultimo anno.
Da quel momento è cominciato l'inferno.
Ho passato il periodo più brutto della mia vita: mi sono venuti infiniti dubbi sul fatto di amare o no il mio ragazzo che sono diventati delle vere e proprie ossessioni.
Mi svegliavo la notte con attacchi di panico, piangevo TUTTO il giorno all'idea di non amare più il mio ragazzo, avevo ansia costantemente, non riuscivo a fare NULLA che non fosse pensare e ripensare a come fosse possibile di mettere in dubbio tutto così da un giorno all'altro.
Ero terrorizzata e anche ora lo sono, perché a distanza di 1 mese e mezzo penso ancora a questa cosa e non riesco a fare nient'altro, NULLA... cerco di distrarmi ma la mia mente va sempre lì.
Ora sono 21 giorni che non vedo il mio ragazzo per via delle vacanze e la distanza sta peggiorando tutto, perchè prima avevo la possibilità di vederlo e verificare ciò che provassi quando ero con lui, ora ho paura che questi pensieri ossessivi stiano veramente quasi soffocando le mie emozioni reali, ovvero quelle di amare il mio ragazzo, e mi stiano portando ad autoconvincermi di non amarlo e di un qualcosa che è solo frutto della mia testa.
Adesso tra 4 giorni lo rivedo ma ho paura di vederlo con occhi diversi, di non sentire davvero più nulla, perché ho notato che quando sono senza di lui a causa di queste paranoie a tratti mi sembra di non provare quasi più nulla quando ci scriviamo, mentre quando ci vediamo sembrano magicamente tornarmi QUASI tutte le emozioni che provavo prima che succedesse tutto ciò.
Ora ogni volta che lo vedo, non riesco a godermi il momento con lui, perché è come se andassi lì a fare un'analisi di ciò che provo.
Ho davvero paura, non voglio lasciare il mio ragazzo, voglio tornare a essere serena con lui, non voglio nessun altro al mio fianco.
Cmq sono sempre stata una persona molto ansiosa sin da piccola e molto pessimistica.
Ora manco ci penso al mio migliore amico, non ci scriviamo neanche e non mi manca per nulla e darei tutto ciò che ho per tornare a essere felice come prima col mio ragazzo, perché ora sto davvero male ogni minuto di ogni singola giornata perché l'idea di buttare all'aria un relazione che veramente fino a 1 mese fa era PERFETTA mi manda davvero in tilt.
Io sono sicura di non provare nulla per questo mio migliore amico, ma i dubbi verso il mio ragazzo persistono e si placano un po' solo quando lo vedo.
Aiutatemi vi prego
[#1]
Gentile utente,
dal testo del consulto mancano proprio quelle righe che permetterebbero di comprendere il tutto. Gliele segnalo con delle xx invitandola a completare.
"... non mi sognerei mai di stare con lui e, in verità, mi sono anche un po' distaccata da lui perchè nell'ultimo anno. xxxx
xxxxx
Da quel momento è cominciato l'inferno..."
Che è successo nell'ultimo anno? come mai non lo ha scritto?
Saluti cordiali.
dott. Brunialti
dal testo del consulto mancano proprio quelle righe che permetterebbero di comprendere il tutto. Gliele segnalo con delle xx invitandola a completare.
"... non mi sognerei mai di stare con lui e, in verità, mi sono anche un po' distaccata da lui perchè nell'ultimo anno. xxxx
xxxxx
Da quel momento è cominciato l'inferno..."
Che è successo nell'ultimo anno? come mai non lo ha scritto?
Saluti cordiali.
dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Gentile Utente,
purtroppo ci siamo accorti in ritardo della sua età reale e il servizio dei consulti online è per utenti maggiorenni, per tale motivo il consulto viene chiuso.
Le ricordiamo che può sempre contattare lo psicologo delle ASL o quello del Consultorio Giovani.
Cordiali saluti,
Lo Staff
purtroppo ci siamo accorti in ritardo della sua età reale e il servizio dei consulti online è per utenti maggiorenni, per tale motivo il consulto viene chiuso.
Le ricordiamo che può sempre contattare lo psicologo delle ASL o quello del Consultorio Giovani.
Cordiali saluti,
Lo Staff
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 940 visite dal 08/08/2024.
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