Vengo costantemente rifiutato dalle donne

Salve,

sono un ragazzo di 28 anni e ho un problema: sono sempre stato rifiutato dalle donne,  in passato non ci davo troppo peso ma ora sembra un incubo.

Non riesco a capire il motivo, ogni volta che conosco una ragazza cerco di essere ottimista e penso che magari è la volta buona ma niente è sempre la stessa storia.

So di non essere un bel ragazzo e so anche che l'estetica conta, però non pensavo cosi tanto e questi rifiuti mi bloccano e quando magari voglio provare ad avere un interazione con una donna mi vengono in mente tutti i rifiuti che ho preso e mi passa la voglia di provarci.

Ultimamente sto sempre peggio per il fatto che non sono mai stato interessante per nessuna donna oppure perché non ho mai avuto una relazione e questo mi abbassa molto l'autostima e mi fa venire molta tristezza.

Non capisco perché vengo sempre rifiutato, dentro di me penso sia per il fatto che non sono un bel ragazzo e ogni rifiuto che prendo questo mio pensiero diventa sempre più reale, mi sono sempre messo in gioco ma senza concludere nulla e quando stava per succedere qualcosa venivo scaricato sempre per un altro.

Penso che il genere femminile abbia molte più occasioni di avere un partner invece per l'uomo è diverso e quindi la donna alza di molto i propri standard estetici e di conseguenza vengono tagliati fuori molti uomini e penso di essere diventato un incel quando penso a questa cosa mi viene da impazzire, cosa dovrei fare?

Sono stato anche al centro salute mentale perché ho avuto delle crisi e la tentazione al suicidio ma la psicologa non è stata di aiuto mi ha detto che non ho bisogno di nulla e che non ho nulla ma io non sto affatto bene, non ho mai voglia di fare nulla e penso solo al suicidio, autostima a 0 non so più come uscirne da questa situazione.

Grazie.
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Dr. Mario Canovi Psicologo 254 15
Gentilissimo,

quindi la sua percezione è quella di essere costantemente rifiutato dalle donne. Non sappiamo però, in questa sede, cosa accade, quali sono le dinamiche. Sappiamo però che sta male, molto male.
Può tornare al CSM della sua città riportando questo malessere profondo; rivolgersi ad uno dei consultori ad accesso libero presenti nel suo territorio o ad uno specialista in libera professione che saprà aiutarla a ritrovare quell'ottimismo e quell'autostima che attualmente le mancano e che sono ingredienti fondamentali anche nei rapporti interpersonali.

Cordialmente,

Dott. Mario Canovi.

Dr. Mario Canovi
Psicologo - Ipnologo
Trento - Volano (TN) - Padova - online
mail: info@mariocanovi.it