Aiuto per lo studio

Carissimi psicologi, soffro del disturbo bipolare e assumo farmaci che inibiscono la memoria, sto svolgendo un corso per OSS, ho tentato di mettermi vicino ai libri ma, non sono riuscita a risolvere nulla, ora mi viene l'ansia al solo pensiero di dovermi mettere vicino ai libri.
Cosa potrei fare per risolvere, sotto il profilo psicologico?

Grazie mille.
[#1]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.3k 591 67
Gentile utente,

ci chiede: " Cosa potrei fare per risolvere, sotto il profilo psicologico?".

Senza conoscerLa personalmente, non è facile individuare cosa potrebbe fare concretamente Lei G.F. per se stessa.
Però posso dirLe che il corso OSS è uno dei corsi professionalizzanti più interessanti che io conosca:
- ogni materia è applicabile fin da subito alla propria vita personale e familiare: igiene, psicologia, psichiatria, dietetica, ... ;
- non c'è nozione che vada studiata unicamente per superare la prova;
- il tirocinio, nel quale misurarsi concretamente con le difficoltà dell'accudire; ma non da soli come spesso accade nella vita, sotto la guida di docenti esperti;
- ogni apprendimento può risultare utile: per assistere la nonna, per seguire il nipotino, per sanificare la propria stanza, ..

I libri non sono altro che parole messe in fila per fare ordine in tutte queste importanti informazioni; e dunque cosa potrebbero avere di tanto nemico i libri?

Una informazione mi sembra interessante ancora:
si accorgerà Lei stessa di quanto sia diverso studiare ed imparare 'da grandi', a confronto di quando avevamo 14 anni.
Non intendo dire che da adulti si ha di *meno*: meno memoria, pazienza, voglia ..
All'opposto l'adulto può avere di *più*, ma ad un condizione: che colleghi quello che studia alla propria esperienza personale e di vita. Esperienze che ha già fatto, oppure che pensa di poter incontrare.

Lei è fortunata ad incontrare nuovamente un'occasione di studio e di apprendimento in una età ormai adulta, quando buona parte delle persone possiede un sapere completamente obsoleto. E che si nutre ormai di rimasticature da internet.


Veda se questi stimoli di riflessione hanno il potere di risvegliare la sua motivazione ad apprendere. La *motivazione* (cioè la capacità di individuare un *motivo* per cui imparare) è una molla potente, la PIU' potente; quella che mette in grado di diventare protagonisti della propria vita e del proprio apprendimento.

Se ritiene ci tenga aggiornat*.

Saluti cordiali.
dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
Utente
Utente
Dott buonasera, mi ha dato una risposta chiara e esaustiva. Ho riflettuto che io sto studiando non per applicare agli aspetti della vita ma in vista dell' esame. Ora grazie a lei vedrò le cose diversamente
Grazie
[#3]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.3k 591 67
Gentile utente,

Le dirò in confidenza che, avendo fatto parte alcune volte della Commissione di esame a conclusione del Corso OSS, ho avuto la fortuna di apprendere tante di quelle cose inerenti le altre discipline che non ho più smesso di applicare nel quotidiano.
Mi è capitato inoltre di conoscere in quel contesto donne adulte che frequentavano il Corso OSS non per un obiettivo lavorativo, bensì per diventare migliori "professioniste della propria casa e delle relazioni famigliari di cura".

Auspico che anche a Lei possa succedere di appassionarsi. Appassionarsi al proprio lavoro è una delle fortune più grandi che possano capitare a noi adulti: non a caso Freud affermava che la persona vive bene quando ama e lavora; con gioia.

Carissimi saluti.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#4]
Utente
Utente
Dottoressa siete carissima
La ringrazio ancora
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