Bambina troppo socievole e remissiva: come educarla
Buongiorno
sono il padre di una bellissima bambina di 5 anni, socievole con tutti, allegra, giocosa, educata alla gentilezza, a tal punto che le signore del paese si complimentano con noi per l'educazione della bambina, sempre un saluto, sempre un grazie per ogni cosa: in sostanza sono molto orgoglioso e fiero di mia figlia, e la amo alla follia.
C'è però un punto del suo carattere che mi rende pensieroso, sul quale vorrei lavorare per modellarlo, perchè secondo il mio parere potrebbe creare delle situazione spiacevole, soprattutto per il futuro: è una bambina troppo (ripeto troppo) remissiva verso qualsiasi altro bambino/a.
Io osservo molto le scene, quando andiamo al parco e ci sono altri bambini, quando escono nel prato dell'asilo insieme alla sua classe, quando siamo all'aperto e ci sono altri bambini, e noto che mia figlia si lascia "manipolare" dai bambini che sono, nonostante l'età, molto più furbi di lei.
Un bambino gli dà un colpo in testa a mia figlia, o gli lancia la terra sporca di fango, e lei lo prende come un gioco e ride;
Un bambino spinge mia figlia, con cattiveria, facendola cadere, e lei si rialza come nulla fosse e ritorna da lui a giocare;
Un bambino gli salta addosso (intendo sdraiati uno sopra l'altro sul prato) e non la lascia uscire, e lei come se nulla fosse si rialza e ritorna a giocare con lui;
Un bambino entra, insieme a mia figlia, in un negozio e rompe un vaso di vetro, e il bambino stesso dà la colpa a mia figlia, la quale sta zitta e "insacca" la colpa.
E potrei continuare all'infinito, ma questo per far capire che mia figlia "subisce" questi atteggiamenti di bambini maleducati (e ce ne sono parecchi), e non reagisce mai, o perlomeno la prende sempre come un gioco, e mai seriamente.
La mia paura è che questo suo punto debole, ovvero che si lascia manipolare da tutti, potrà in futuro essere oggetto di spiacevoli episodi di bullismo, o addirittura di manipolazione a livello sessuale da parte dei maschi.
Come devo comportarmi per "raddrizzare" questo punto debole di mia figlia?
Grazie per l'ascolto.
sono il padre di una bellissima bambina di 5 anni, socievole con tutti, allegra, giocosa, educata alla gentilezza, a tal punto che le signore del paese si complimentano con noi per l'educazione della bambina, sempre un saluto, sempre un grazie per ogni cosa: in sostanza sono molto orgoglioso e fiero di mia figlia, e la amo alla follia.
C'è però un punto del suo carattere che mi rende pensieroso, sul quale vorrei lavorare per modellarlo, perchè secondo il mio parere potrebbe creare delle situazione spiacevole, soprattutto per il futuro: è una bambina troppo (ripeto troppo) remissiva verso qualsiasi altro bambino/a.
Io osservo molto le scene, quando andiamo al parco e ci sono altri bambini, quando escono nel prato dell'asilo insieme alla sua classe, quando siamo all'aperto e ci sono altri bambini, e noto che mia figlia si lascia "manipolare" dai bambini che sono, nonostante l'età, molto più furbi di lei.
Un bambino gli dà un colpo in testa a mia figlia, o gli lancia la terra sporca di fango, e lei lo prende come un gioco e ride;
Un bambino spinge mia figlia, con cattiveria, facendola cadere, e lei si rialza come nulla fosse e ritorna da lui a giocare;
Un bambino gli salta addosso (intendo sdraiati uno sopra l'altro sul prato) e non la lascia uscire, e lei come se nulla fosse si rialza e ritorna a giocare con lui;
Un bambino entra, insieme a mia figlia, in un negozio e rompe un vaso di vetro, e il bambino stesso dà la colpa a mia figlia, la quale sta zitta e "insacca" la colpa.
E potrei continuare all'infinito, ma questo per far capire che mia figlia "subisce" questi atteggiamenti di bambini maleducati (e ce ne sono parecchi), e non reagisce mai, o perlomeno la prende sempre come un gioco, e mai seriamente.
La mia paura è che questo suo punto debole, ovvero che si lascia manipolare da tutti, potrà in futuro essere oggetto di spiacevoli episodi di bullismo, o addirittura di manipolazione a livello sessuale da parte dei maschi.
Come devo comportarmi per "raddrizzare" questo punto debole di mia figlia?
Grazie per l'ascolto.
[#1]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.3k 592 67
Concordo con Lei, Gentile Utente;
l'eccessiva compiacenza dei bambini e bambine li espone a pericoli anche gravi, di vario genere e nelle varie età della vita.
In linea di massima tale tratto comportamentale deriva dall'impostazione educativa data dai genitori,
rafforzata costantemente dal plauso sociale e dei genitori stessi.
A completamento della gentilezza, occorre introdurre il criterio di "legittima difesa".
Come? A gocce.
L'intervento educativo non funziona mai (a nessuna età) se fatto a 'pezzi grossi'; cioè con un intervento - unico e risolutivo nell'intenzione del genitore - che dovrebbe "raddrizzare" la questione.
Occorre dialogare con la bimba riflettendo insieme sugli episodi riferiti, tenendo conto che l'attenzione di una bambina di 5 anni non supera i 5-7 minuti.
E che l'alternativa comportamentale di legittima difesa va pensata dalla bambina stessa, in risposta alla Sua domanda:
"Cosa avresti potuto fare "anche"?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
l'eccessiva compiacenza dei bambini e bambine li espone a pericoli anche gravi, di vario genere e nelle varie età della vita.
In linea di massima tale tratto comportamentale deriva dall'impostazione educativa data dai genitori,
rafforzata costantemente dal plauso sociale e dei genitori stessi.
A completamento della gentilezza, occorre introdurre il criterio di "legittima difesa".
Come? A gocce.
L'intervento educativo non funziona mai (a nessuna età) se fatto a 'pezzi grossi'; cioè con un intervento - unico e risolutivo nell'intenzione del genitore - che dovrebbe "raddrizzare" la questione.
Occorre dialogare con la bimba riflettendo insieme sugli episodi riferiti, tenendo conto che l'attenzione di una bambina di 5 anni non supera i 5-7 minuti.
E che l'alternativa comportamentale di legittima difesa va pensata dalla bambina stessa, in risposta alla Sua domanda:
"Cosa avresti potuto fare "anche"?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 308 visite dal 27/07/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.