Consulto per mia figlia

Buongiorno Dottori
Scrivo qui per avere un consiglio da voi dopo quello che è successo con mia figlia.

Premetto che sono una madre di 53 anni e mia figlia ne ha 21.
Siamo molto legate e benché ha raggiunto una sua indipendenza anche lavorativa lei vive con me e ne sono felicissima.
È stata fidanzata con un ragazzo tra i 16 e i 19 anni che però si è rivelato un disastro e lei ha avuto il coraggio di lasciarlo per i suoi comportamenti.
Ne ha sofferto ma si è rialzata senza sbandamenti.

Arriviamo a quello che è successo o almeno penso da dove sia partito il tutto.
Mia figlia è stata sempre molto affettuosa con me da sempre e quando è arrivata l'adolescenza non ha avuto problemi a confidarsi delle sua piccole insicurezze adolescenziali come il vedersi maturare fisicamente.
Ho cominciato ad avere dei sospetti quando verso i 17-18 anni lei voleva usare la mia biancheria che magari non usavo più (abbiamo le stesse misure) e mi chiedeva ogni tanto se il suo seno e sedere fossero simili ai miei chiedendo di toccarglieli, cosa che ho fatto col seno, per sapere come fossero.
Pensavo che fosse normale tra madre e figlia confidarsi.
Poi questa cosa è passata ma ora negli ultimi mesi succede spesso che mentre mi cambio o mi sto preparando in bagno sotto la doccia entri lei anche seminuda visibilmente rossa in viso e con uno sguardo strano dicendomi che doveva prepararsi anche lei.
Ogni volta le ho detto con molta calma di uscire e lei in imbarazzo se ne và.
Una sera lei mi ha detto che doveva confidarmi una cosa e che potevo arrabbiarmi.
Le ho detto di non preoccuparsi, anche perché non è stata mai una ragazza problematica, anzi è sempre stata ordinatissima.
Alche lei si è seduta accanto a me ma non riusciva a parlare, rossa in viso come quando entra in bagno e aveva il respiro grosso.
A quel punto cercavo di aiutarla a parlare chiedendo cose come il lavoro o un eventuale nuovo ragazzo ma lei ha negato queste due cose.

Alla fine mi ha detto che non dovevo preoccuparmi che magari sarebbe passata ed è finita così.
Qualche giorno dopo le ho chiesto se gli andava di parlare di questa cosa.
Lei è diventata subito rigida e rossa ma non ha avuto il coraggio di dirmi nulla.
A quel punto le ho detto quello che sto sospettando da un po' e le ho chiesto se le piace vedermi nuda o altro in tono non di rimprovero assolutamente, ma da madre preoccupata dei pensieri di mia figlia.
A quel punto lei non ha risposto ma si è rilassata molto, dicendomi che non devo preoccuparmi e che lei in qualche modo me lo avrebbe detto.
E alla fine me lo ha detto l'altra settimana, prendendomi le mani e con enorme sforzo mi ha confidato di essere "indicibilmente" innamorata di me e del mio corpo.
Tremava come una foglia.
Mi sono sentita svenire ma ho resistito e l'ho abbracciata ringranziandola della sua fiducia in me.
Le ho chiesto da dove scaturiva questa attrazione, se fosse stato un qualche mio comportamento ma ha risposto che è così da tempo.

Vi prego come dovrei comportarmi?

Grazie.
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Dr. Paolo Fratagnoli Psicologo, Psicoterapeuta 28
Salve Signora,
comprendo il suo sgomento, certamente da ciò che scrive ha un buon rapporto, un legame importante e una comunicazione intima con sua figlia. Questo,
aggiunto al fatto che probabilmente sua figlia non ha creato relazioni significative (magari anche di amicizia) negli ultimi anni, in una fase ormonale importante, presumibilmente, ha fatto sì che lei abbia riversato, oltre all'affetto, anche le sue "attenzioni" su di lei. Chiaramente le mie sono solo ipotesi e speculazioni che avrebbero bisogno di essere approfondite. Comunque, a partire dalla confidenza che vi lega, potrebbe consigliare a sua figlia di trovare un terapeuta con il quale senta la libertà di esprimersi e confrontarsi anche su questo.

Dr. Paolo Fratagnoli psicologo-psicoterapeuta

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Utente
Utente
Buonasera Dottor Fratagnoli
In realtà ha amicizie, poche ma buone, ma costruttive e di qualità con ragazzi e ragazze da sempre. Ha una timidezza che la fa' partire un po' a rilento ma non ha mai avuto problemi a legare con gli altri.
Nel consulto precendente per motivi di spazio non ho menzionato che sono sposata e felicissima di mio marito e così anche mia figlia che ha un rapporto più che ottimo con lui.
Ma se venisse a scoprire quello che mi ha confidato la spellerebbe in senso figurato perché lo conosco. Non è stato mai violento nell'educazione ma su una cosa del genere ne uscirebbe devastato.
Il problema più grande è che circa sei giorni fa ci siamo baciate. Non so cosa ma è successo, è stato intenso da non sapere quanto sia durato. Ero seduta sul divano e lei da dietro mi ha preso il volto e da lì mi ha baciata. Non so perché ma non ho avuto la forza di staccarmi anzi ho ricercato il bacio. Era come se avessi delle esplosioni dentro di me. È successo anche l'altro ieri. Le ho detto ma cosa stiamo facendo e per risposta lei fa "plachiamo i nostri cuori".
Non ci siamo spinte oltre i baci ma sento che non resisterò a lungo. Ieri sera ci siamo andate vicino alla masturbazione reciproca. Mi riempie di complimenti e quando usciamo mi tiene per mano, dicendomi all'orecchio che sono la sua ragazza.
Parlare con uno specialista? Di persona non so dove trovare il coraggio e mia figlia è maggiorenne non posso costringerla.
Veramente non so cosa fare. Da una parte mi rendo conto che sto facendo cosa indicibili e dall'altra sono sempre più spinta a concedermi a lei.