Andare a vivere insieme per un pò, per poi vedere come si evolve la cosa e in seguito per farmi

Buonasera a tutti, sono una ragazza di 26 anni, fidanzata da 9 con un ragazzo di 33 anni. La storia procede bene, nonostante piccoli litigi e alti e bassi come succede normalmente a tutte le coppie. Abbiamo comprato casa, acquistato l'arredamento e fra un pochino è tutto terminato; il problema è che io ho un unico grande desiderio: quello di sposarmi in chiesa (premetto che sono una cattolica praticante). Lui purtroppo è ateo convinto e crede che la convivenza basti per dimostrarmi il suo amore e che non è un "pezzo di carta" come dice, a cambiare le cose. Così spesso e volentieri nascono discussioni anche abbastanza accese. Io ho sempre pensato che con il tempo potesse cambiare idea e difatti da qualche mese mi ha fatto una proposta : andare a vivere insieme per un pò, per poi vedere come si evolve la cosa e in seguito per farmi contenta accettare l'idea di questo tanto sospirato matrimonio. Io ora mi chiedo: ma che cosa cambia sposarci adesso o tra un pò? Di cosa ha paura? Io lavoro da 7 anni, mi piace la casa, cucinare, fare le faccende domestiche, sono una persona tranquilla e anche un pò "all'antica", non ho grilli per la testa, cosa ci sarà mai che non va in me? Purtroppo in questo periodo per me è diventata una vera ossessione questa storia del matrimonio e non so veramente come fargli cambiare idea. Lui giura di amarmi e tra l'altro me lo dimostra in vari modi, ma perchè non riesce a fare un sacrificio per rendermi felice ? Grazie a tutti voi e buona giornata.