Gestire le offese, come fare ?

Buongiorno, ho bisogno di parere su una cosa che mi fa male.
Per quest'estate ho scelto di prestare servizio volontario presso un centro estivo del mio paese dove ci sono altri ragazzi della mia età, soprattutto ragazze, ed è nato un dissidio con una di loro.
Io sono una persona insicura e timida, incapace sia di rispondere quando vengo offeso sia di farmi scivolare addosso le critiche che ricevo.
Questa ragazza, che non conosco e con cui non avevo mai parlato prima (voglio sottolinearlo), è la sorella di un ragazzo che avevo conosciuto e che mi sembrava simpatico.
Lei, invece, mi sembra presuntuosa e arrogante.
Questa ragazza continua a insultarmi, forse credendo di essere divertente, ma per me non lo è affatto.
Insulta principalmente il mio aspetto fisico e il mio modo di fare, mettendo in risalto le mie insicurezze e i miei difetti.
Tutto questo mi fa male perché non credo di meritarmelo.
Ogni volta che le sono vicino, non perde occasione per deridermi e sparla di me anche quando ci sono anch'io, come se lo facesse apposta per divertirsi alle mie spalle.
Sul momento, cerco di ridere e stare al gioco perché sono al centro estivo e non voglio iniziare a litigare davanti a bambini sia perché non riuscirei a ribattere, ma poi, quando torno a casa, non riesco a dimenticare le sue parole.
Ripenso a tutti i difetti che mette in evidenza e ci sto male, malissimo, vorrei solo piangere.
Ho deciso di fare volontariato per mettere il mio tempo libero a servizio degli altri, e non mi va di concludere questa esperienza con nuovi complessi che prima non avevo, soprattutto venendo sbeffeggiato da una totale sconosciuta.
Vi voglio chiedere cosa dovrei fare, anche se io vorrei lasciare il centro estivo perché voglio salvaguardare la mia autostima.


Vi ringrazio
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.3k 193
Gentile utente,
da lontano non possiamo sapere se lei sia effettivamente vittima di una sorta di bullismo o se invece la ragazza sia solo indelicata e stia cercando di attirare la sua attenzione con involontaria rozzezza, mentre lei che ci scrive potrebbe essere troppo suscettibile.
Provi a valutare la reazione di chi si trova intorno a voi quando la ragazza si comporta così, e chieda poi a qualcuno che le sembri più intelligente e sensibile cosa pensa di questo atteggiamento.
A noi qui dovrebbe almeno riferire qualcuno dei commenti che la feriscono, perché possiamo cercare di capire.
Ci sarà un responsabile del centro in cui presta la sua opera; non potrebbe parlargli di questo fatto? Cosa la trattiene?
Ci faccia capire meglio.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com