Io soffro il lutto solo pochi giorni a settimana, da venerdì sera alla domenica, perché?
Salve dottori, vivo in lutto da quasi 6 mesi.
Sono un ragazzo di 29, che non ha nessuna amicizia, e sono in più figlio unico.
Da poco ho perso mio padre, con il quale andavo d'accordo e parlavamo poco.
Lui ha sofferto di due malattie, ed è peggiorato in ospedale in 11 giorni.
Gli ultimi giorni di vita sono stati il venerdì (in coma) , e il sabato (è uscito ed è morto in serata).
Ora io con i tanti impegni lavorativi, coro, consulta...durante la settimana riesco a dimenticare il lutto, ma da venerdì sera e sabato sera, cambio totalmente.
Non ho voglio di uscire, piango, mi rivengono in mente tutta la sua sofferenza in ospedale, e mi sento in colpa.
Rimanendo a casa anche la domenica mi sento ancora più male, vedere mia madre piangere.
Il mio unico conforto è la preghiera e andare a trovare mia zia.
Io non c'è la faccio più, non riesco neanche ad andare a mare, a degli eventi.
Oltre ad avere tanti altri traumi, fobie sociali, e problemi psicologici.
Cosa mi consigliare di fare.
Sono un ragazzo di 29, che non ha nessuna amicizia, e sono in più figlio unico.
Da poco ho perso mio padre, con il quale andavo d'accordo e parlavamo poco.
Lui ha sofferto di due malattie, ed è peggiorato in ospedale in 11 giorni.
Gli ultimi giorni di vita sono stati il venerdì (in coma) , e il sabato (è uscito ed è morto in serata).
Ora io con i tanti impegni lavorativi, coro, consulta...durante la settimana riesco a dimenticare il lutto, ma da venerdì sera e sabato sera, cambio totalmente.
Non ho voglio di uscire, piango, mi rivengono in mente tutta la sua sofferenza in ospedale, e mi sento in colpa.
Rimanendo a casa anche la domenica mi sento ancora più male, vedere mia madre piangere.
Il mio unico conforto è la preghiera e andare a trovare mia zia.
Io non c'è la faccio più, non riesco neanche ad andare a mare, a degli eventi.
Oltre ad avere tanti altri traumi, fobie sociali, e problemi psicologici.
Cosa mi consigliare di fare.
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Gentile utente,
ci parla. oltre ad un lutto che stranamente vive ad intervalli, di "tanti altri traumi, fobie sociali, e problemi psicologici".
Direi che l'indicazione sia quella del consulto psicologico.
Ci vada e affidi allo specialista le sue difficoltà.
Buone cose.
ci parla. oltre ad un lutto che stranamente vive ad intervalli, di "tanti altri traumi, fobie sociali, e problemi psicologici".
Direi che l'indicazione sia quella del consulto psicologico.
Ci vada e affidi allo specialista le sue difficoltà.
Buone cose.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 241 visite dal 20/07/2024.
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