Ossessioni? che devo fare?
Parto del presupposto che sono anni che soffro di una fobia di essere coinvolto in vicende giudiziarie penali e civili.
Giorni fa un agente immobiliare è venuto a ritirare una carta nel mio ufficio, dopo avergliela consegnata, mi sono chiesto, non è che avessi scritto che sono un assassino, o che ho fatto dei reati, reati che mi fanno particolare paura di cui ho paura essere accusato (anche se non li ho commessi)... da li, paranoia completa, continuo a pensare a sta cosa e ora il cervello mi sta convincendo che l'ho scritto e non ricordo nulla.
Come devo agire per attenuare l'ossessione che peggiora sempre di piu'?
So che dovrei andare in cura, ma ho bisogno intanto di un modo per attenuarla al momento.
Giorni fa un agente immobiliare è venuto a ritirare una carta nel mio ufficio, dopo avergliela consegnata, mi sono chiesto, non è che avessi scritto che sono un assassino, o che ho fatto dei reati, reati che mi fanno particolare paura di cui ho paura essere accusato (anche se non li ho commessi)... da li, paranoia completa, continuo a pensare a sta cosa e ora il cervello mi sta convincendo che l'ho scritto e non ricordo nulla.
Come devo agire per attenuare l'ossessione che peggiora sempre di piu'?
So che dovrei andare in cura, ma ho bisogno intanto di un modo per attenuarla al momento.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
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Gentile utente,
ho riletto i suoi consulti, per poterLe dare una risposta personalizzata.
E' di ben tre anni fa il primo dei Suoi molti consulti, sempre sulla medesima tematica.
Alla luce di questi dati, la sua richiesta:
".. ma ho bisogno intanto di un modo per attenuarla al momento"
appare incongrua,
come del resto Le è stato segnalato ripetutamente dai vari/e specialist* che via via Le hanno fornito riscontro.
La risposta è quella che Lei stesso si dà: "So che dovrei andare in cura.."; consulti online non possono aiutarLa, come da esperienza.
Le ricordo che le "Linee guida" vietano di ri-postare tematiche a cui è già stata data risposta.
Esse infatti rubano tempo ai molti consulti nuovi che ogni giorno rimangono purtroppo in lista d'attesa senza risposta; anche oggi.
Dott. Brunialti
ho riletto i suoi consulti, per poterLe dare una risposta personalizzata.
E' di ben tre anni fa il primo dei Suoi molti consulti, sempre sulla medesima tematica.
Alla luce di questi dati, la sua richiesta:
".. ma ho bisogno intanto di un modo per attenuarla al momento"
appare incongrua,
come del resto Le è stato segnalato ripetutamente dai vari/e specialist* che via via Le hanno fornito riscontro.
La risposta è quella che Lei stesso si dà: "So che dovrei andare in cura.."; consulti online non possono aiutarLa, come da esperienza.
Le ricordo che le "Linee guida" vietano di ri-postare tematiche a cui è già stata data risposta.
Esse infatti rubano tempo ai molti consulti nuovi che ogni giorno rimangono purtroppo in lista d'attesa senza risposta; anche oggi.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 281 visite dal 16/07/2024.
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