Meccanismo cervello strano

Buongiorno.
Vi scrivo, nonostante abbia già parlato con il mio psicologo, perché vorrei anche un parere esterno a questa mia situazione.
Ho 21 anni, sono sempre stato una persona ansiosa e ossessiva ma allo stesso tempo mi reputo una persona sveglia, poco timida e che ha un ampio rapporto sociale con persone e amici.
I miei problemi sono però l’ansia, l’ossessività e l’ipocondria.
Dopo il vaccino (2021), ho sviluppato una forte paura per il cuore che mi ha portato a tante visite e tanti momenti di fobie e panico dove avevo paura di morire nel sonno o di arresto cardiaco improvviso.
In estate nel 2022 mi chiusi in casa per circa 1 mese rovinando tutta l’estate perché soffrivo di attacchi di panico, di paura di uscire per morire e di angoscia forte interiore.
Mi è bastata una sola seduta da uno psicologo per uscirne perché ho affrontato la situazione.
Senza farmaci e senza niente.
Ho tenuto sempre sotto controllo la situazione da lì fino a quando, 1 anno dopo, ebbi un forte malore (no attacco di panico) che mi ha fatto stare malissimo per mezz’ora con un via vai fortissimo di sintomi e ancora oggi devo scoprire cosa ho avuto quella sera.
Situazione che si è ricapitata qualche mese fa e sono stato di nuovo malissimo.
Tutti gli esami negativi, ma la mia paura di avere qualcosa di grave ricade sempre sul cuore per le continue e continue ricerche su internet che ho fatto e consulti richiesti.
Avere un malore SERIO per un ipocondriaco sul cuore è proprio il colmo.
Fatto sta che non mi sono mai arreso e ho sempre affrontato le mie paure scendendo di casa, ma alcune volte somatizzavo gli episodi e mi sentivo impanicato dentro.
Fino a quando, un giorno, qualche settimana fa, le mie paure sul cuore vengono sostituite da quelle psichiatriche per una mia ricerca e consulto qui su medicitalia nel reparto psichiatrico.
Da quel giorno ho iniziato a farmi domande ossessive del tipo senza farmaci non guarisco oppure ho iniziato a soffrire di derealizzazione.
La situazione è poi migliorata in qualche giorno per poi esplodere settimana scorsa ed è qui la parte fondamentale.
Sto soffrendo molto, ho sviluppato un meccanismo nel mio cervello che non riesco a spiegare nemmeno io ma è come, a momenti non sempre, sviluppasse un certo senso di panico al cervello e qualsiasi cosa penso si crea un accavallamento di pensieri e mi sento di impazzire.
Alcune volte proprio per questa forte confusione di pensieri ossessivi che si intrecciano me li dimentico stesso sul momento.
Ho paura di essermi creato un meccanismo dove non si può uscire tipo come se il mio cervello avesse creato questo meccanismo dove non si può spegnere.
Non mi riesco nemmeno a spiegare bene ma è troppo una strana situazione.
Ad ogni magari sensazione che voglio trovare in quel momento difficile, si accavalla tutto e non riesco a trovare una via d’uscita.
E come se avessi sbloccato un livello pro del cervello.
Ovviamente sto male.
Ho paura di essere pazzo o di uscire pazzo.
Se ne esce?
Troppo strano
[#1]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

a suo tempo le è bastata una sola seduta da uno psicologo per risolvere una situazione di "angoscia forte interiore".
Non ha pensato di riprendere, con un percorso più strutturato?

"Se ne esce?", ci chiede.
Sì, è possibile; ma solo se Lei si impegna e se si applica fondo nella scelta giusta; quella che Lei conosce per averla già esplorata con successo.

Lei dirà: "ma già lo sto facendo".
E dunque perchè cercare altri pareri, altri punti di vista? Tale pratica può risultare disturbante per la costruzione della alleanza terapeutica in presenza. Ed è su questo che si basa il successo di una psicoterapia

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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