Mi ha lasciato dopo lutto e non capisco cosa succede

Buongiorno.

Sono un ragazzo di 24 anni ed a novembre dell'anno scorso ho iniziato una relazione con una ragazza di 20 anni.

Nei mesi successivi non ci sono mai stati problemi tra di noi, nessun litigio, nessuna incomprensione, insomma stavamo molto bene assieme.

A metà marzo improvvisamente è venuto a mancare il padre di lei, con il quale aveva un legame molto stretto.

Io ho sempre provato ad essere di supporto al meglio delle mie capacità, trovandomi in una situazione completamente nuova.


Un mese dopo, a fine aprile, all'improvviso nel giro di una settimana, è completamente cambiata.
era fredda, ai messaggi rispondeva dopo una giornata e non la vedevo più, non voleva uscire con me preferendo un nuovo gruppo di amici conosciuti a lavoro.


A metà maggio ci siamo trovati per parlare, io volevo chiedere di rilanciare il rapporto facendo una strategia assieme.

Lei mi ha risposto che non se la sentiva, che mi aveva allontanato volutamente perchè le ricordavo la morte del padre e quindi di chiudere la relazione.

Io accettato la cosa, dopo qualche giorno di messaggi ho interrotto le comunicazioni.



La settimana dopo, sempre ad una festa è venuta a salutarmi, continuava a guardarmi da lontano e quando mi sono allontanato per prendere un drink e corsa da me prendendomi per il braccio e parlare 5 minuti del perchè era alla festa.


Il lunedì dopo mi scrive all'improvviso parlandomi di una situazione a casa che la faceva stare male.
io l'ho ascoltata e poi ho provato a farla svagare con un po' di risate.
Dopo la conversazione è sfociata nella normalità finche non ci siamo salutati per andare a dormire.


Di nuovo, il giovedì della stessa settimana mi scrive per chiedermi se ero pronto per una gara che dovevo fare in quei giorni e di tenerla aggiornata su come va.

Da quel giorno (3 settimane fa) ci sentiamo ogni giorno per tutto il giorno.

Lei mi racconta tutto quello che sta facendo, mi manda le foto dei pranzi, ridiamo scherziamo.

Ci siamo anche incontrati un paio di volte ed altre non è stato possibile farlo ma era molto volenterosa di vederci.


Ogni tanto manda dei messaggi o dice delle cose che però mi fanno pensare molto.

Un paio di volte parlando del mio fisico, che ho perso peso allenandomi nell'ultimo periodo, al mio "devo ancora migliorare" lei ha risposto "vai benone così, a me piaci così" oppure mi dice "sei un bel ragazzo".

Mi manda dei messaggi dove ricorda qualche evento passato assieme come coppia, una volta anche una foto di noi abbracciati sul divano.

Ogni tanto usa dei nomignoli che usava quando stavamo assieme oppure frasi dove mi chiama "amore mio" in maniera scherzosa, che non è nel suo modo di parlare

Perdonate il messaggio lungo, le mie domande sono:
come mai fa così?
è passata da non voglio pensarti a parlare tutto il giorno.

Può essere che voglia pian piano ricostruire una relazione?
io ho sempre pensato che fosse il lutto e non una perdita di sentimenti che ha portato alla separazione.


Vorrei capire se sono io speranzoso
[#1]
Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4k 190
Gentile utente,
una ragazza molto giovane perde il padre all'improvviso, in maniera inattesa.
La luce della vita in questi casi si spegne, i sentimenti si dileguano tutti, anche quelli d'amore.
A me sembra che lei abbia perfettamente centrato la situazione con le parole: "Può essere che voglia pian piano ricostruire una relazione? io ho sempre pensato che fosse il lutto e non una perdita di sentimenti che ha portato alla separazione".
Credo che sia proprio così. Adesso, se lei ci tiene a questa ragazza, sia affettuoso e presente senza invadenza. Va bene "farla svagare con un po' di risate", ma non sempre; sia pronto, piuttosto, ad accogliere il suo pianto, le malinconie, la riflessione tormentosa su quanto è accaduto.
Auguri.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

[#2]
Utente
Utente
Certo, in questo periodo quando ha bisogno di sfogarsi la ascolto e provo, senza insistenze, a farle raccontare di più per "buttare" fuori.
Faccio inviti del tipo "vuoi dirmi cosa è successo?" o "se vuoi parlarne ti ascolto".
Poi quando lei cambia discorso allora torno anche io ad una conversazione normale.
In questo periodo tante persone le stanno un po' voltando le spalle, neanche la famiglia è di supporto (anzi è l'ambiente peggiore). Io cerco di farle vedere che io apprezzo i suoi sforzi e faccio il tifo per lei, che ha il mio supporto insomma.
[#3]
Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4k 190
Gentile utente,
segua la sua benevola disposizione d'animo verso questa ragazza; comunque vadano le cose avrà fatto qualcosa di buono.
Scrive: "tante persone le stanno un po' voltando le spalle".
E' lo sciocco edonismo a tutti i costi di questo momento storico che rende ciechi e sordi alla sofferenza altrui, ma soprattutto rende incapaci di gestirla, di trovare parole e modi per rapportarsi a questa sofferenza.
Dispiace e sorprende molto più leggere: "neanche la famiglia è di supporto (anzi è l'ambiente peggiore)".
Forse questa visione negativa scaturisce dal fatto che siete tutti e due troppo giovani per riconoscere i meccanismi dolorosi e anche complicati del lutto?
In ogni caso lei offra il suo supporto, senza giudizi.
Auguri.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com