Un’amicizia può aiutare a migliorare la relazione di coppia?
Ciao, vorrei capire meglio la situazione.
La mia relazione è iniziata 3 anni fa a distanza, e andava benissimo, ci vedevamo ogni tanto, lui era dolce con me, c’era il sesso e lui aveva un’amica femmina a cui piaceva.
Dopo un anno si è trasferito a casa mia e dei miei genitori, e più il tempo andava avanti più qualcosa si spegneva.
A lui non andava bene una mia amicizia perché mi facevo condizionare da un carattere non giusto secondo lui (e forse è vero), quindi ci ho chiuso, e gli ho fatto chiudere anche io questa sua amicizia.
A scuola conobbi un ragazzo, mentre eravamo a distanza, che mi faceva simpatia, ma lui ci soffriva perché vedeva troppo la vicinanza e mi chiedeva di allontadmi un po’ perché stava male, io non lo facevo mi è capitato di scrivergli di nascosto solo per sapere come stava, ma poi mi confessavo al mio lui per i sensi di colpa, e una volta mi è scappato un lui è qua e te sei lontano, mi sono comportata veramente male e questo l’ha segnato, poi chiusi l’amicizia anche con questo ragazzo.
Con l’andate avanti notavo che qualcosa non andava, niente più sesso, in doccia ci stava più di 1h, con il buco tappato, andava in bagno prima di dormire per 40 min
Io sapevo che spesso si masturbasse, ma ciò iniziò a darmi fastidio sapere che faceva 7/7 gg più volte al giorno, e con me no poi anche i like e i segui su Instagram erano diventati ingestibili, al che gli ho chiesto di evitare perché la cosa mi faceva male.
Sembrava andare bene (tranne la masturbazione), finché non ho scoperto il suo account fake dove seguiva queste tipe andato avanti mesi, finché in una litigata non mi disse di aver cancellato l’account (gli credo).
Poi quando andava in bagno prima di dormire, per curiosità controllai dalla serratura ed era su un sito a vedere foto di tipe nude, like al che ci litigai talmente pesante che per la prima volta gli dissi che ci saremmo lasciati se continuava, e ha cancellato l’account.
Qualche mese fa gli dissi anche della masturbazione, che secondo me poteva essere dipendente (lui negava)
vivevo troppo male, sono diventata ossessionata da questa storia, ho paura che possa ripetere le stesse cose, e abbiamo fatto un patto che lui si contiene e faccia una volta a settimana (non contando che 1 o 2 volte fa con me), lui ha detto che avevo ragione che è stato esagerato e anche se non completamente d’accordo mantiene, da 3 mesi ormai, ma continuo ad avere paura.
Ieri ho sentito questa sua amica (quella di prima) amici da tempo e so che lui ci soffriva perché io ruppi la loro promessa, e ho spiegato a lei quanto lui ci tenesse, e sento di aver sbagliato perché ora scriveranno ogni giorno.
Lui mi ama, mi dimostra tutto, ma ho paura si possa allontare da me perché ora ha un’amica con cui parlare e magari con me si chiudera
In generale è più freddo con me, non più dolce, ha detto che siamo troppo vicini e ciò non è un bene perché si sente in trappola per la mia ossessitivita, seguo un percorso ma non sta funzionando consigli?
La mia relazione è iniziata 3 anni fa a distanza, e andava benissimo, ci vedevamo ogni tanto, lui era dolce con me, c’era il sesso e lui aveva un’amica femmina a cui piaceva.
Dopo un anno si è trasferito a casa mia e dei miei genitori, e più il tempo andava avanti più qualcosa si spegneva.
A lui non andava bene una mia amicizia perché mi facevo condizionare da un carattere non giusto secondo lui (e forse è vero), quindi ci ho chiuso, e gli ho fatto chiudere anche io questa sua amicizia.
A scuola conobbi un ragazzo, mentre eravamo a distanza, che mi faceva simpatia, ma lui ci soffriva perché vedeva troppo la vicinanza e mi chiedeva di allontadmi un po’ perché stava male, io non lo facevo mi è capitato di scrivergli di nascosto solo per sapere come stava, ma poi mi confessavo al mio lui per i sensi di colpa, e una volta mi è scappato un lui è qua e te sei lontano, mi sono comportata veramente male e questo l’ha segnato, poi chiusi l’amicizia anche con questo ragazzo.
Con l’andate avanti notavo che qualcosa non andava, niente più sesso, in doccia ci stava più di 1h, con il buco tappato, andava in bagno prima di dormire per 40 min
Io sapevo che spesso si masturbasse, ma ciò iniziò a darmi fastidio sapere che faceva 7/7 gg più volte al giorno, e con me no poi anche i like e i segui su Instagram erano diventati ingestibili, al che gli ho chiesto di evitare perché la cosa mi faceva male.
Sembrava andare bene (tranne la masturbazione), finché non ho scoperto il suo account fake dove seguiva queste tipe andato avanti mesi, finché in una litigata non mi disse di aver cancellato l’account (gli credo).
Poi quando andava in bagno prima di dormire, per curiosità controllai dalla serratura ed era su un sito a vedere foto di tipe nude, like al che ci litigai talmente pesante che per la prima volta gli dissi che ci saremmo lasciati se continuava, e ha cancellato l’account.
Qualche mese fa gli dissi anche della masturbazione, che secondo me poteva essere dipendente (lui negava)
vivevo troppo male, sono diventata ossessionata da questa storia, ho paura che possa ripetere le stesse cose, e abbiamo fatto un patto che lui si contiene e faccia una volta a settimana (non contando che 1 o 2 volte fa con me), lui ha detto che avevo ragione che è stato esagerato e anche se non completamente d’accordo mantiene, da 3 mesi ormai, ma continuo ad avere paura.
Ieri ho sentito questa sua amica (quella di prima) amici da tempo e so che lui ci soffriva perché io ruppi la loro promessa, e ho spiegato a lei quanto lui ci tenesse, e sento di aver sbagliato perché ora scriveranno ogni giorno.
Lui mi ama, mi dimostra tutto, ma ho paura si possa allontare da me perché ora ha un’amica con cui parlare e magari con me si chiudera
In generale è più freddo con me, non più dolce, ha detto che siamo troppo vicini e ciò non è un bene perché si sente in trappola per la mia ossessitivita, seguo un percorso ma non sta funzionando consigli?
[#1]
Gentile utente,
potrebbe ampliare quest'ultima parte?
"..seguo un percorso ma non sta funzionando ..?
Dott. Brunialti
potrebbe ampliare quest'ultima parte?
"..seguo un percorso ma non sta funzionando ..?
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Ho seguito un percorso di 1 anno con uno psicologo, ma non sono riuscita a uscirne per vari problemi che aveva anche lui, e l’ho cambiato, non mi sono trovata bene con la psicologa nuova e l’ho cambiata di nuovo e ora faccio terapia su uno bravo, ma sento che non funziona non riesco a guarire
[#3]
Gentile utente,
Lei ha in corso attualmente il quarto percorso di psicoterapia nell'arco di due anni. Eppure, a suo dire, ancora non riesce "a guarire".
A guarire da cosa?
Ha ricevuto una diagnosi? quale?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Lei ha in corso attualmente il quarto percorso di psicoterapia nell'arco di due anni. Eppure, a suo dire, ancora non riesce "a guarire".
A guarire da cosa?
Ha ricevuto una diagnosi? quale?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#4]
Utente
Dipendenza affettiva e ossessioni, che ultimamente vanno a peggiorare sempre di più.
Non riesco a fare più cose normali, sono ossessionata dal mio ragazzo dopo la storia delle ragazze nude, da allora sempre più ossessionata.
Non voglio che mi lasci come ha provato già a fare, ma non so come uscirne
Non riesco a fare più cose normali, sono ossessionata dal mio ragazzo dopo la storia delle ragazze nude, da allora sempre più ossessionata.
Non voglio che mi lasci come ha provato già a fare, ma non so come uscirne
[#5]
Gentile utente,
Generalmente la terapia delle "ossessioni" prevede mansioni e compiti da eseguire puntualmente tra una seduta e l'altra.
Se così fosse, Lei si attiva in tal senso anche quando le consegne Le sembrano strane o assurde?
Le chiedo ciò perchè, in buona parte dei casi, la psicoterapia non funziona a causa dello scarso impegno dell* Paziente.
Ed inoltre: il suo curante è anche psicoterapeuta? E' importante, dato che solo così è riconosciuto in grado di curare
Terzo: assume anche psicofarmaci? Se sei, quali?
Dott. Brunialti
Generalmente la terapia delle "ossessioni" prevede mansioni e compiti da eseguire puntualmente tra una seduta e l'altra.
Se così fosse, Lei si attiva in tal senso anche quando le consegne Le sembrano strane o assurde?
Le chiedo ciò perchè, in buona parte dei casi, la psicoterapia non funziona a causa dello scarso impegno dell* Paziente.
Ed inoltre: il suo curante è anche psicoterapeuta? E' importante, dato che solo così è riconosciuto in grado di curare
Terzo: assume anche psicofarmaci? Se sei, quali?
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 611 visite dal 28/06/2024.
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