Non riesco ad avere un orgasmo con il mio partner
Salve, sono un ragazzo di 23 anni, da circa 4 mesi sto assieme a questa ragazza e circa una settimana fa, abbiamo avuto il nostro primo rapporto, oltre al nostro è stato anche il mio dato che ero vergine, il problema è sorto nel fatto che non sono riuscito ad avere un orgasmo in nessuno dei tre (attualmente tre) rapporti, ma solo dopo essere stato toccato da lei in altri modi.
Non ho mai avuto problemi a venire da solo, mi sono sempre masturbato regolarmente...in passato e tutt’ora faccio fatica a gestire l’ansia, ho avuto un forte attacco di panico 3 anni fa e in questi ultimi anni il sintomo più forte e longevo è stata la nausea dall’ansia...assumo Sulamid ma parlando con il mio dottore mi ha detto che potrebbe inficiare sulla questione, avete qualche consiglio o una causa scatenante?
(il contrario di scatenante direi.
)
Non ho mai avuto problemi a venire da solo, mi sono sempre masturbato regolarmente...in passato e tutt’ora faccio fatica a gestire l’ansia, ho avuto un forte attacco di panico 3 anni fa e in questi ultimi anni il sintomo più forte e longevo è stata la nausea dall’ansia...assumo Sulamid ma parlando con il mio dottore mi ha detto che potrebbe inficiare sulla questione, avete qualche consiglio o una causa scatenante?
(il contrario di scatenante direi.
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Gentile utente,
In molti credono (sbagliando) che se la vita sessuale autoriferita è sempre andata bene, analogamente lo sarà in automatico la vita sessuale di coppie.
Invece no, dato che le due esperienze sono fondamentalmente differenti.
Sono differenti non solamente per il fatto che, essendo in due, occorre dare dell'attenzione anche all'altra persona, ma anche a causa delle sensazioni differenti che provoca la vagina rispetto ad altre metodiche.
Per un tipo ansioso, quale lei si dichiara, tali nuove sensazioni possono suscitare ansia anziché piacere.
Si dia tempo.
L'intimità in coppia è frutto di apprendimento, non è un frutto spontaneo. Se Lei riuscirà a farsi meno pressione, sicuramente il frutto maturerà prima.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
In molti credono (sbagliando) che se la vita sessuale autoriferita è sempre andata bene, analogamente lo sarà in automatico la vita sessuale di coppie.
Invece no, dato che le due esperienze sono fondamentalmente differenti.
Sono differenti non solamente per il fatto che, essendo in due, occorre dare dell'attenzione anche all'altra persona, ma anche a causa delle sensazioni differenti che provoca la vagina rispetto ad altre metodiche.
Per un tipo ansioso, quale lei si dichiara, tali nuove sensazioni possono suscitare ansia anziché piacere.
Si dia tempo.
L'intimità in coppia è frutto di apprendimento, non è un frutto spontaneo. Se Lei riuscirà a farsi meno pressione, sicuramente il frutto maturerà prima.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 610 visite dal 28/06/2024.
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