Ho paura di avere una relazione
Buongiorno, sono una ragazza di 25 anni e purtroppo mi rendo conto che ho paura ad avere una relazione sentimentale con un ragazzo.
Ogni volta, infatti, che inizio a conoscere un ragazzo dopo poco mi blocco e vado proprio in ansia e panico totale.
Quello che mi blocca è la paura di non essere come lui si aspetta, anche fisicamente parlando, e paura di essere goffa, imbranata non avendo avuto esperienze di nessun tipo, anche perchè sono abbastanza calma e introversa.
Inoltre inizio sempre a farmi mille paranoie mentali, chiedendomi se sarà il tipo giusto per me, se ai miei amici o alla mia famiglia piacerà,... Tutto questo mi manda proprio in panico e agitazione e ogni volta interrompo tutto, anche se dentro di me non vedrei l'ora di trovare un ragazzo, di essere amata, di avere una relazione.
Mi sento proprio bloccata.
Ogni volta, infatti, che inizio a conoscere un ragazzo dopo poco mi blocco e vado proprio in ansia e panico totale.
Quello che mi blocca è la paura di non essere come lui si aspetta, anche fisicamente parlando, e paura di essere goffa, imbranata non avendo avuto esperienze di nessun tipo, anche perchè sono abbastanza calma e introversa.
Inoltre inizio sempre a farmi mille paranoie mentali, chiedendomi se sarà il tipo giusto per me, se ai miei amici o alla mia famiglia piacerà,... Tutto questo mi manda proprio in panico e agitazione e ogni volta interrompo tutto, anche se dentro di me non vedrei l'ora di trovare un ragazzo, di essere amata, di avere una relazione.
Mi sento proprio bloccata.
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Gentile utente,
in genere alla base delle situazioni come la sua c'è l'ansia, che avrebbe dovuto curare già da tempo perché, come leggo dai suoi consulti precedenti, le ha dato anche manifestazioni psicosomatiche.
Questo timore viene incrementato dalle prescrizioni sociali, che oggi indicano la strada dei rapporti sessuali precoci come obbligatoria, con ancora più rigidità di quanta un tempo si usava per escluderli, e indicano inoltre modalità specifiche per stare in coppia, escludendo stranamente proprio la cosa fondamentale: l'innamoramento reciproco.
Persone molto serene e sicure di sé vivono lo stesso relazioni ispirate al proprio maggior benessere e alle proprie preferenze, ma coloro che hanno già motivi di timidezza o addirittura problemi di ansia si vedono costretti ai più rigidi dettami sociali, reali o immaginati.
Se non ha un'amica, un familiare, una persona cara, saggia e di fiducia con cui trattare questo argomento, direi che il ricorso ad una consulenza psicologica nel suo caso appare utilissimo.
Buone cose.
in genere alla base delle situazioni come la sua c'è l'ansia, che avrebbe dovuto curare già da tempo perché, come leggo dai suoi consulti precedenti, le ha dato anche manifestazioni psicosomatiche.
Questo timore viene incrementato dalle prescrizioni sociali, che oggi indicano la strada dei rapporti sessuali precoci come obbligatoria, con ancora più rigidità di quanta un tempo si usava per escluderli, e indicano inoltre modalità specifiche per stare in coppia, escludendo stranamente proprio la cosa fondamentale: l'innamoramento reciproco.
Persone molto serene e sicure di sé vivono lo stesso relazioni ispirate al proprio maggior benessere e alle proprie preferenze, ma coloro che hanno già motivi di timidezza o addirittura problemi di ansia si vedono costretti ai più rigidi dettami sociali, reali o immaginati.
Se non ha un'amica, un familiare, una persona cara, saggia e di fiducia con cui trattare questo argomento, direi che il ricorso ad una consulenza psicologica nel suo caso appare utilissimo.
Buone cose.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 705 visite dal 25/06/2024.
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