Non sopporto più mio padre
Salve, mio padre ha delle pessime abitudini d'igiene e comportamentali.
Tempo fa sono andato via di casa partendo all'estero e un anno fa sono tornato perché mi chiedeva costantemente soldi dovuto dal fatto che non crede più nella società, non accetta consigli né aiuti a parte economici.
Per non parlare di suo fratello (mio zio) che aveva intestato l'accompagnamento di mia nonna a mio padre ma i soldi li intascava lui come anche la pensione della stessa.
Mi stanno rovinando economicamente e distruggendo psicologicamente per la loro totale ignoranza e il loro sfrenato egoismo.
Da qui a qualche mese dovrei ripartire e so già che ricomincerà tutto, la mia paura più grande è perdere tutti i nostri beni, sacrifici di mio nonno.
Non so più cosa fare, ho 35 anni e la vergogna per lo scarso igiene e cultura mi allontana dal pensiero di avere una ragazza o una vita normale.
Cosa posso fare?
Tempo fa sono andato via di casa partendo all'estero e un anno fa sono tornato perché mi chiedeva costantemente soldi dovuto dal fatto che non crede più nella società, non accetta consigli né aiuti a parte economici.
Per non parlare di suo fratello (mio zio) che aveva intestato l'accompagnamento di mia nonna a mio padre ma i soldi li intascava lui come anche la pensione della stessa.
Mi stanno rovinando economicamente e distruggendo psicologicamente per la loro totale ignoranza e il loro sfrenato egoismo.
Da qui a qualche mese dovrei ripartire e so già che ricomincerà tutto, la mia paura più grande è perdere tutti i nostri beni, sacrifici di mio nonno.
Non so più cosa fare, ho 35 anni e la vergogna per lo scarso igiene e cultura mi allontana dal pensiero di avere una ragazza o una vita normale.
Cosa posso fare?
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
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Gentile utente,
Sicuramente lei non riuscirà a cambiare suo padre. Però potrebbe cambiare se stesso.
Perchè dico questo?
Perchè, a quanto ci scrive, lei sembra eccessivamente invischiato con i suoi parenti:
.va all'estero e spedisce i soldi sulla loro richiesta,
.ritorna a casa ma non capiamo bene il perché,
.sembra sorpreso che suo padre abbia (ovviamente) delle sue consolidate opinioni, ad esempio non credere più nella società,
.si vergogna della scarsa igiene e cultura, eppure torna nuovamente da loro.
Eppure non sono tanto queste ultime caratteristiche a impedirle di avere una ragazza,
bensì l'eccesso di legame che lei sembra avere con la sua famiglia d'origine ad una età anagraficamente molto adulta, quella che il poeta avrebbe definito "nel mezzo del cammin di nostra vita". Eccesso di legame che verrebbe a collidere con un differente investimento affettivo, quale quello verso un ragazza.
Non è certo l'unico figlio/a, peraltro, ad esserne imprigionato; al punto che ho ritenuto opportuno scrivere questa News:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/9264-la-relazione-complessa-tra-figli-giovani-adulti-e-genitori.html .
Veda se i suggerimenti che contiene potrebbero fare al caso suo. Se ritiene ci sappia dire.
P.S. Ora la frase iniziale "Sicuramente lei non riuscirà a cambiare suo padre. Però potrebbe cambiare se stesso" potrebbe risultare più comprensibile ed esplicita.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Sicuramente lei non riuscirà a cambiare suo padre. Però potrebbe cambiare se stesso.
Perchè dico questo?
Perchè, a quanto ci scrive, lei sembra eccessivamente invischiato con i suoi parenti:
.va all'estero e spedisce i soldi sulla loro richiesta,
.ritorna a casa ma non capiamo bene il perché,
.sembra sorpreso che suo padre abbia (ovviamente) delle sue consolidate opinioni, ad esempio non credere più nella società,
.si vergogna della scarsa igiene e cultura, eppure torna nuovamente da loro.
Eppure non sono tanto queste ultime caratteristiche a impedirle di avere una ragazza,
bensì l'eccesso di legame che lei sembra avere con la sua famiglia d'origine ad una età anagraficamente molto adulta, quella che il poeta avrebbe definito "nel mezzo del cammin di nostra vita". Eccesso di legame che verrebbe a collidere con un differente investimento affettivo, quale quello verso un ragazza.
Non è certo l'unico figlio/a, peraltro, ad esserne imprigionato; al punto che ho ritenuto opportuno scrivere questa News:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/9264-la-relazione-complessa-tra-figli-giovani-adulti-e-genitori.html .
Veda se i suggerimenti che contiene potrebbero fare al caso suo. Se ritiene ci sappia dire.
P.S. Ora la frase iniziale "Sicuramente lei non riuscirà a cambiare suo padre. Però potrebbe cambiare se stesso" potrebbe risultare più comprensibile ed esplicita.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 503 visite dal 21/06/2024.
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