Come capisco se sono lesbica?
Ciao sono una ragazza di 21 anni ultimamente mi sto ponendo dei dubbi sulla mia sessualità in quanto non mi sono mai fidanzata.
Da quando ho cominciato le superiori molte persone mi domandavano se fossi lesbica altri ne erano veramente convinti.
Io però da quando sono piccola mi sono sempre innamorata di soli uomini e non ho mai provato interesse per le donne, anzi se proprio devo dirla tutta tipo quando ero piccola all’età di 6 anni mi sono invaghita di un bambino della mia stessa età quando è iniziata l’adolescenza mi sono poi invaghita di due uomini più grandi di me poi successivamente di un ragazzo della mia età poi di nuovo di un uomo grande che amo ancora e per ultimo un ragazzo che mi piaceva però non li ho mai detto di sì perché era di un’altro paese e poi successivamente di un ragazzo un po’ più grande di me con cui c’è stato qualche flirt però poi non è successo più nulla.
Alcuni di questi tipo gli ultimi e due hanno mostrato dell’interesse nei miei confronti mentre l’uomo di cui sono ancora innamorata non ho mai capito se il suo interesse fosse reciproco o però una volta mi fece un complimento fisico secondo me di una rilevante importanza difronte a tante persone Sei bona e a volte mi guardava fisso per minuti a volte mi cercava.
Un particolare che aggiungo anche è che io ho delle amiche femmine a cui voglio tanto bene, ma in generale sono sempre andata più d’accordo con i maschi.
Dunque la mia domanda è può essere che io involontariamente abbia scelto uomini o situazioni che non potrò mai avere (non nel senso di possesso) perché forse non accetto il poter essere lesbica?
Inoltre ultimamente osservavo che molti dei miei amici storici hanno fatto comingout altri hanno alcune loro perversioni, (non per tutti è così) , io allora mi sono posta la domanda
E se questo fosse il riflesso di quello che sono io e forse non voglio accettare?
Puntualizzo io non sono una persona omofoba anzi quando vedo una persona omosessuale mi viene da abbracciarla perché quando un mio amico mi ha raccontato la sua storia sono rimasta scossa dal suo dolore allora adesso io queste persone le percepisco fragili e non vorrei in alcun modo che si sentissero giudicate.
Da quando ho cominciato le superiori molte persone mi domandavano se fossi lesbica altri ne erano veramente convinti.
Io però da quando sono piccola mi sono sempre innamorata di soli uomini e non ho mai provato interesse per le donne, anzi se proprio devo dirla tutta tipo quando ero piccola all’età di 6 anni mi sono invaghita di un bambino della mia stessa età quando è iniziata l’adolescenza mi sono poi invaghita di due uomini più grandi di me poi successivamente di un ragazzo della mia età poi di nuovo di un uomo grande che amo ancora e per ultimo un ragazzo che mi piaceva però non li ho mai detto di sì perché era di un’altro paese e poi successivamente di un ragazzo un po’ più grande di me con cui c’è stato qualche flirt però poi non è successo più nulla.
Alcuni di questi tipo gli ultimi e due hanno mostrato dell’interesse nei miei confronti mentre l’uomo di cui sono ancora innamorata non ho mai capito se il suo interesse fosse reciproco o però una volta mi fece un complimento fisico secondo me di una rilevante importanza difronte a tante persone Sei bona e a volte mi guardava fisso per minuti a volte mi cercava.
Un particolare che aggiungo anche è che io ho delle amiche femmine a cui voglio tanto bene, ma in generale sono sempre andata più d’accordo con i maschi.
Dunque la mia domanda è può essere che io involontariamente abbia scelto uomini o situazioni che non potrò mai avere (non nel senso di possesso) perché forse non accetto il poter essere lesbica?
Inoltre ultimamente osservavo che molti dei miei amici storici hanno fatto comingout altri hanno alcune loro perversioni, (non per tutti è così) , io allora mi sono posta la domanda
E se questo fosse il riflesso di quello che sono io e forse non voglio accettare?
Puntualizzo io non sono una persona omofoba anzi quando vedo una persona omosessuale mi viene da abbracciarla perché quando un mio amico mi ha raccontato la sua storia sono rimasta scossa dal suo dolore allora adesso io queste persone le percepisco fragili e non vorrei in alcun modo che si sentissero giudicate.
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Cara ragazza, non sono le altre persone che possono definire il suo orientamento sessuale.
"Da quando ho cominciato le superiori molte persone mi domandavano se fossi lesbica altri ne erano veramente convinti": di questo non ce ne facciamo proprio nulla!
Il presupposto per essere omosessuale è quello di provare attrazione verso altre donne, nel suo caso.
Non possiamo dirle perché si innamora di ragazzi e uomini senza poi vivere delle relazioni affettive, perché le variabili potrebbero essere troppe. Giusto per farle un esempio (che potrebbe anche non riguardare la sua situazione): molte persone sono intimorite dalle richieste di intimità, di costanza e di impegno che richiede un rapporto di coppia, e questo vale indifferentemente per omosessuali ed eterosessuali.
Se lei nota un disagio per come vive la sua vita affettiva e la sua sessualità (a prescindere dall'essere o meno lesbica) può parlarne con uno psicologo e cercare di chiarire questo lato di sé.
"Da quando ho cominciato le superiori molte persone mi domandavano se fossi lesbica altri ne erano veramente convinti": di questo non ce ne facciamo proprio nulla!
Il presupposto per essere omosessuale è quello di provare attrazione verso altre donne, nel suo caso.
Non possiamo dirle perché si innamora di ragazzi e uomini senza poi vivere delle relazioni affettive, perché le variabili potrebbero essere troppe. Giusto per farle un esempio (che potrebbe anche non riguardare la sua situazione): molte persone sono intimorite dalle richieste di intimità, di costanza e di impegno che richiede un rapporto di coppia, e questo vale indifferentemente per omosessuali ed eterosessuali.
Se lei nota un disagio per come vive la sua vita affettiva e la sua sessualità (a prescindere dall'essere o meno lesbica) può parlarne con uno psicologo e cercare di chiarire questo lato di sé.
Dott.ssa Susanna Mattoccia
[#2]
Utente
Dottoressa la ringrazio per la sua risposta, per quanto riguarda il motivo per il quale io non mi sia mai fidanzata ha ragione lei l’idea di stare con una persona che amo la desidero molto però la paura prende il sopravvento infatti se penso alla possibilità che ci possa essere un seguito a volte mi è capitato che l’idea quasi mi nauseava, non è per essere eccessiva ma è la sensazione che ho provato, questo perché in automatico penso al fatto che non ho una completa indipendenza o anche al fatto che io sono una persona molto riservata e non vorrei dirlo a nessuno vorrei rimanesse tra me e quella persona però so che sarebbe difficile una cosa del genere, anche al avere un rapporto sessuale mi spaventa perché nella mia famiglia non si è mai parlato apertamente di questi argomenti infatti quando ero più piccola io dicevo farò l’amore con quella persona solo se mi sposerò. Crescendo però ho cambiato totalmente pensiero adesso non vorrei neanche mai sposarmi, è difficile staccarsi dagli stigmi della propria famiglia, perché quando sei piccolo pensi siano regole che le persone serie seguono perché così ti è stato insegnato, con la separazione dei miei genitori molto turbolenta da qualche hanno poi tutto è cambiato.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1k visite dal 20/06/2024.
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