Ansia, come uscirne ?
Buonasera dottori e dottoresse, da circa 7 anni soffro di ansia, è passato così tanto tempo che non ricordo nemmeno più cosa mi preoccupasse i primi anni.
Sono stato da una psicologa e da uno psicoterapeuta ma non ha funzionato, la prima cercava di farmi trovare un qualcosa che è successo quando ero piccolo ma niente, il secondo mi ha spiegato un esercizio da fare a casa ma dopo un mese finivamo a parlare del più e del meno.
Oggi ho l'ansia per il giudizio degli altri, per mia figlia nata da 2 anni che possa succederle qualcosa, ho l'ansia di affrontare viaggi lunghi per paura che si possa rompere la macchina ma sopratutto (dopo uno spiacevole evento) di frequentare paesini che possano avere strade strette e centri storici, per chiudere in bellezza sono anche uno di quei tipi che controlla 10 volte se la porta è chiusa.
Che delusione.
Secondo il vostro prezioso parere devo riprovare con uno psicologo?
Psichiatra?
Yoga e meditazione?
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta
Sono stato da una psicologa e da uno psicoterapeuta ma non ha funzionato, la prima cercava di farmi trovare un qualcosa che è successo quando ero piccolo ma niente, il secondo mi ha spiegato un esercizio da fare a casa ma dopo un mese finivamo a parlare del più e del meno.
Oggi ho l'ansia per il giudizio degli altri, per mia figlia nata da 2 anni che possa succederle qualcosa, ho l'ansia di affrontare viaggi lunghi per paura che si possa rompere la macchina ma sopratutto (dopo uno spiacevole evento) di frequentare paesini che possano avere strade strette e centri storici, per chiudere in bellezza sono anche uno di quei tipi che controlla 10 volte se la porta è chiusa.
Che delusione.
Secondo il vostro prezioso parere devo riprovare con uno psicologo?
Psichiatra?
Yoga e meditazione?
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta
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Direi di riprovare con uno psicologo. È probabile che né rispolverare a tutti i costi le dinamiche della sua vita infantile né parlare del più e del meno siano stati approcci utili.
Può valutare insieme allo psicologo la necessità di una consulenza psichiatrica per tamponare farmacologicamente il disturbo d'ansia, se invalidante.
Capisco la sua angoscia, ma le assicuro che sono problematiche abbastanza comuni e la possibilità di uscirne esiste.
Nel frattempo, se riesce, può provare a non mettere in atto tutti quei comportamenti che mantengono in vita il problema, partendo dalle cose più semplici (ad esempio, inizi ad evitare di controllare se la porta è realmente chiusa, per quanto possa essere difficile).
Può valutare insieme allo psicologo la necessità di una consulenza psichiatrica per tamponare farmacologicamente il disturbo d'ansia, se invalidante.
Capisco la sua angoscia, ma le assicuro che sono problematiche abbastanza comuni e la possibilità di uscirne esiste.
Nel frattempo, se riesce, può provare a non mettere in atto tutti quei comportamenti che mantengono in vita il problema, partendo dalle cose più semplici (ad esempio, inizi ad evitare di controllare se la porta è realmente chiusa, per quanto possa essere difficile).
Dott.ssa Susanna Mattoccia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 656 visite dal 19/06/2024.
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Approfondimento su Ansia
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