Vorrei parlare con uno specialista
sono fidanzato da 5 mesi, ogni volta che la mia ragazza esce con le amiche o con i suoi amici, mi avvisa sempre ma allo stesso mi si rovina la giornata per ore, divento automaticamente triste e freddo, di conseguenza non gli rispondo in chat o rispondo in modo freddo e non lo faccio apposta.
certe volte mi sento tossico ma come ho già detto non lo faccio apposta.
all’inizio della relazione mi aveva tradito, dopo 2 mesi sono venuto a scoprirlo e ho deciso di lasciarla o comunque di prendere una pausa, non volevo più sapere nulla di lei.
solo che ero talmente innamorato che non riuscivo, inoltre lei è cambiata nei miei confronti e non è più come prima, solo come ho già detto mi sento male quando esce e non so cosa fare.
mi si rovina la giornata
certe volte mi sento tossico ma come ho già detto non lo faccio apposta.
all’inizio della relazione mi aveva tradito, dopo 2 mesi sono venuto a scoprirlo e ho deciso di lasciarla o comunque di prendere una pausa, non volevo più sapere nulla di lei.
solo che ero talmente innamorato che non riuscivo, inoltre lei è cambiata nei miei confronti e non è più come prima, solo come ho già detto mi sento male quando esce e non so cosa fare.
mi si rovina la giornata
Gentile utente,
il Suo modo di gestire questo tipo di situazioni a mio avviso rimanda a uno stile di attaccamento, (quello che ognuno di noi si forma dalle prime esperienze di relazione con le figure di riferimento più antiche (i genitori, solitamente), che segnala un bisogno di lavorarci su, per evitare che esso possa limitare e condizionare troppo le sue modalità comunicative nel rapporto.
Tramite un lavoro terapeutico sarà in grado di riconoscere con più chiarezza i Suoi vissuti e comunicarli in maniera più funzionale al mantenimento di un benessere relazionale.
La Sua ragazza ha già dimostrato una flessibilità sufficiente per ricalibrare le proprie scelte (mi riferisco al tradimento di inizio relazione), di conseguenza secondo me è fondamentale che anche Lei possa lavorare in tal senso tramite un lavoro terapeutico, al fine di trovare un equilibrio nella relazione.
Le porgo cordiali saluti
il Suo modo di gestire questo tipo di situazioni a mio avviso rimanda a uno stile di attaccamento, (quello che ognuno di noi si forma dalle prime esperienze di relazione con le figure di riferimento più antiche (i genitori, solitamente), che segnala un bisogno di lavorarci su, per evitare che esso possa limitare e condizionare troppo le sue modalità comunicative nel rapporto.
Tramite un lavoro terapeutico sarà in grado di riconoscere con più chiarezza i Suoi vissuti e comunicarli in maniera più funzionale al mantenimento di un benessere relazionale.
La Sua ragazza ha già dimostrato una flessibilità sufficiente per ricalibrare le proprie scelte (mi riferisco al tradimento di inizio relazione), di conseguenza secondo me è fondamentale che anche Lei possa lavorare in tal senso tramite un lavoro terapeutico, al fine di trovare un equilibrio nella relazione.
Le porgo cordiali saluti
Dott. Andrea Di Monte
Psicologo psicoterapeuta -
Tolmezzo (Ud)
https://www.andreadimontepsicologopsicoterapeuta.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 324 visite dal 17/06/2024.
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