Ho sempre sofferto di attacchi di ansia e panico
buongiorno, sono una ragazza di 36 anni. il mio problema è la timidezza. non riesco mai a esternare quello che penso.ho sempre sofferto di attacchi di ansia e panico. ho avuto dei colloqui con una psicologa che ha capito subito il mio problema e mi ha dato la cura giusta. del pasaden e pastiglie cipralex. dopo tre mesi ho smesso perchè stavo benissimo. per un anno non ho preso più niente. ora quando mi capita di essere un po' nervosa mi ritornano gli attacchi.. non so se riprendere il tutto. mi potete aiutare? grazie mille.
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Gentile ragazza , se la sua psicologa le ha prescritto farmaci allora non è psicologa ma medico (specializzato in psicologia o psichiatria) quindi dovrebbe porre il quesito a quest'ultima e ponderare l'idea di un intervento psicoterapico.
saluti
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#3]
Gentile Utente,
noi non le possiamo dire, da qui, se lei debba o meno riprendere la cura.
Se si è trovata bene in passato, le conviene ritornare dalla Specialista.
Solo un appunto: stare meglio non significa "guarire", e lo conferma il fatto che dopo un po' di tempo Lei è tornata a stare di nuovo male.
Nei disturbi d'ansia alla farmacoterapia andrebbe associata una psicoterapia, meglio se ad indirizzo cognitivo comportamentale, se si vuole risolvere il problema alla radice.
Comunque le allego questi articoli sull'ansia e sugli attacchi di panico, giusto per farsi un'idea
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/315-il-panico-e-l-agorafobia.html
noi non le possiamo dire, da qui, se lei debba o meno riprendere la cura.
Se si è trovata bene in passato, le conviene ritornare dalla Specialista.
Solo un appunto: stare meglio non significa "guarire", e lo conferma il fatto che dopo un po' di tempo Lei è tornata a stare di nuovo male.
Nei disturbi d'ansia alla farmacoterapia andrebbe associata una psicoterapia, meglio se ad indirizzo cognitivo comportamentale, se si vuole risolvere il problema alla radice.
Comunque le allego questi articoli sull'ansia e sugli attacchi di panico, giusto per farsi un'idea
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/315-il-panico-e-l-agorafobia.html
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 15/09/2009.
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Approfondimento su Ansia
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