Sessualità nella pre-adolescenza
Buongiorno sono una studentessa universitaria di 24 anni, ho vissuto un'infanzia e un'adolescenza in totale serenità, ma da qualche settimana a questa parte mi tornano in mente dei ricordi che mi disturbano, e che fino a poco tempo fa non sapevo nemmeno di poter ricordare.
Questo evento mi provoca molta tristezza e vergogna e un tremendo senso di colpa nei confronti di questa mia vecchia amica e anche nei confronti dei miei genitori.
Io avevo circa 11/12 anni e lei due in meno di me, ricordo che ci strusciavamo a vicenda ed è capitato una volta di averlo fatto anche senza vestiti, simulando un rapporto sessuale.
In più "giocavamo" a baciarci con la lingua, come facevano nei film, uso il termine tra le virgolette perché non ricordo di aver mai provato un piacere sessuale nei suoi confronti.
Non so come spiegarmi, ma ricordo che avevo delle pulsioni, ma in quei pochi episodi, non ricordo di aver mai avuto o provato piacere verso di lei.
Questo ricordo mi da angoscia, mi fa sentire una persona anormale, mi sento come se avessi commesso qualcosa di molto grave, di vergognoso e mi fa sentire sbagliata.
Mi sento in colpa anche verso questa mia vecchia amica, ormai diventata ragazza, e mi chiedo anche se anche a lei sia mai venuto in mente e come si sia sentita.
I nostri genitori ci avevano beccate a baciarci e ci avevano rimproverate dicendo di non farlo più e che non era una cosa da fare tra amiche, poi da lì il vuoto totale.
Non ricordo più niente.
Questo evento mi provoca molta tristezza e vergogna e un tremendo senso di colpa nei confronti di questa mia vecchia amica e anche nei confronti dei miei genitori.
Io avevo circa 11/12 anni e lei due in meno di me, ricordo che ci strusciavamo a vicenda ed è capitato una volta di averlo fatto anche senza vestiti, simulando un rapporto sessuale.
In più "giocavamo" a baciarci con la lingua, come facevano nei film, uso il termine tra le virgolette perché non ricordo di aver mai provato un piacere sessuale nei suoi confronti.
Non so come spiegarmi, ma ricordo che avevo delle pulsioni, ma in quei pochi episodi, non ricordo di aver mai avuto o provato piacere verso di lei.
Questo ricordo mi da angoscia, mi fa sentire una persona anormale, mi sento come se avessi commesso qualcosa di molto grave, di vergognoso e mi fa sentire sbagliata.
Mi sento in colpa anche verso questa mia vecchia amica, ormai diventata ragazza, e mi chiedo anche se anche a lei sia mai venuto in mente e come si sia sentita.
I nostri genitori ci avevano beccate a baciarci e ci avevano rimproverate dicendo di non farlo più e che non era una cosa da fare tra amiche, poi da lì il vuoto totale.
Non ricordo più niente.
[#1]
Gentile utente,
nella preadolescente le sperimentazioni sessuali di tipo eterosessuale, ma anche talvolta omosessuale, non sono poi così rare: c'è la curiosità, il corpo inizia a mandare segnali -quelle che lei chiama correttamente pulsioni-, non se ne può parlare con nessuno; e dunque si passa direttamente all'azione.
Questo è quanto afferma la psicologia dell'età evolutiva.
E dunque tali informazioni dovrebbero farle tornare la serenità nella quale è vissuta finora.
Eppure può darsi che ciò non succeda, perché quando un tarlo mentale si instaura nella mente anche le informazioni al riguardo (non certo le rassicurazioni) possono non bastare; il pensiero torna nuovamente lì, gira su se stesso e amplia il campo d'azione.
Prima di tale ricordo, quello di cui ci parla in questo consulto, aveva mai avuto pensieri ingombranti che faceva fatica a scacciare?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
nella preadolescente le sperimentazioni sessuali di tipo eterosessuale, ma anche talvolta omosessuale, non sono poi così rare: c'è la curiosità, il corpo inizia a mandare segnali -quelle che lei chiama correttamente pulsioni-, non se ne può parlare con nessuno; e dunque si passa direttamente all'azione.
Questo è quanto afferma la psicologia dell'età evolutiva.
E dunque tali informazioni dovrebbero farle tornare la serenità nella quale è vissuta finora.
Eppure può darsi che ciò non succeda, perché quando un tarlo mentale si instaura nella mente anche le informazioni al riguardo (non certo le rassicurazioni) possono non bastare; il pensiero torna nuovamente lì, gira su se stesso e amplia il campo d'azione.
Prima di tale ricordo, quello di cui ci parla in questo consulto, aveva mai avuto pensieri ingombranti che faceva fatica a scacciare?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Si ho avuto pensieri ingombranti che non riuscivo a scacciare, talvolta mi ossessionano, tipo questo. Eventi come questo mi fanno sentire sbagliata, diversa, e ho paura a parlarne con gli altri perché mi fa paura il giudizio degli altri. Tante volte mi sento così in colpa che analizzo il singolo dettaglio e particolare, mi colpevolizzo, poi cerco di rasserenarmi e poi ricomincio. Però questo evento è diverso, mi fa sentire in colpa tremenda per l'età nonostante le sue rassicurazioni. È come se non trovassi mai pace con me stessa.
[#3]
Vede, il problema poterebbe non essere quello espresso nel titolo:
"Sessualità nella pre-adolescenza".
Come lei riconosce, ha già avuto pensieri ingombranti che non riusciva a scacciare, una volta su un contenuto, una volta sull'altro. Ora è il turno dei pensieri sulla sessualità pre adolescente.
Il vero problema potrebbe essere il funzionamento della sua mente, che produce pensieri ingombranti senza lasciarle la possibilità di governarli.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
"Sessualità nella pre-adolescenza".
Come lei riconosce, ha già avuto pensieri ingombranti che non riusciva a scacciare, una volta su un contenuto, una volta sull'altro. Ora è il turno dei pensieri sulla sessualità pre adolescente.
Il vero problema potrebbe essere il funzionamento della sua mente, che produce pensieri ingombranti senza lasciarle la possibilità di governarli.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#5]
Gentile utente,
se, trascorsi 2-3 mesi da oggi, si accorgesse di non essere in grado di "uscire da questo meccanismo",
senza lasciar trascorrere altro tempo si rivolga ad un* psicolog* preferibilmente psicoterapeuta.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
se, trascorsi 2-3 mesi da oggi, si accorgesse di non essere in grado di "uscire da questo meccanismo",
senza lasciar trascorrere altro tempo si rivolga ad un* psicolog* preferibilmente psicoterapeuta.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#6]
Utente
Posso chiedere solo un'altra cosa? Come mai questo ricordo ed altri pensieri che ho avuto, ripetitivi, ossessivi e pieni di senso di colpa anche nei confronti dei miei genitori (non sempre ma in questo caso si) vengano fuori quasi come se dovessi raccontarglielo per forza? Tutte le volte che mi sento così sbagliata e in difetto, cattiva ecc..con questi pensieri, sento un bisogno tremendo di raccontarlo ai miei genitori. Ma perché?
[#7]
Fa parte del disturbo.
Saluti cordiali.
dott. Brunialti
Saluti cordiali.
dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.5k visite dal 08/06/2024.
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