Paura di guidare e sonnolenza
Buonasera, come da titolo, il problema è la guida.
Ho preso la patente a 20 anni con estrema difficoltà, per poi smettere completamente di guidare.
Ho il terrore di mettermi alla guida, non riesco a dare una spiegazione, ma inizio a sudare freddo e a stare male, altrimento avverto una forte sonnolenza, se sono il passeggero mi addormento come un bambino in poco tempo, alla guida invece non riesco a rimanere vigile.
Questo mi comporta molti problemi, soprattutto per la mia indipendenza, spesso cerco di spronarmi a riprovare, ma sto male solo al pensiero, i pochi incubi che ho ruotano attorno alla guida.
Ho pensato molto sul perché e le possibili cause, aiutato anche da uno psicologo che mi segue fin da piccolo, ma non riesco a venirne a galla.
Poco tempo fa però, parlando con alcuni familiari ho scopero una cosa che non sapevo, avevo 4 anni quando mia madre mi portò via di casa per capriccio, e non trovando un luogo in cui vivere abbiamo vissuto in macchina per del tempo e successivamente da una persona, finché non si è decisa a riportarmi a casa.
La cosa mi ha lasciato chiaramente perplesso, ma mi sono posto il dubbio che questo episodio potesse essere ricollegato alla mia situazione.
Vi ringrazio in anticipo.
Ho preso la patente a 20 anni con estrema difficoltà, per poi smettere completamente di guidare.
Ho il terrore di mettermi alla guida, non riesco a dare una spiegazione, ma inizio a sudare freddo e a stare male, altrimento avverto una forte sonnolenza, se sono il passeggero mi addormento come un bambino in poco tempo, alla guida invece non riesco a rimanere vigile.
Questo mi comporta molti problemi, soprattutto per la mia indipendenza, spesso cerco di spronarmi a riprovare, ma sto male solo al pensiero, i pochi incubi che ho ruotano attorno alla guida.
Ho pensato molto sul perché e le possibili cause, aiutato anche da uno psicologo che mi segue fin da piccolo, ma non riesco a venirne a galla.
Poco tempo fa però, parlando con alcuni familiari ho scopero una cosa che non sapevo, avevo 4 anni quando mia madre mi portò via di casa per capriccio, e non trovando un luogo in cui vivere abbiamo vissuto in macchina per del tempo e successivamente da una persona, finché non si è decisa a riportarmi a casa.
La cosa mi ha lasciato chiaramente perplesso, ma mi sono posto il dubbio che questo episodio potesse essere ricollegato alla mia situazione.
Vi ringrazio in anticipo.
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Buongiorno,
penso che l'episodio che riferisce potrebbe avere la sua importanza perché comunque avvenuto in un periodo in cui si presume si instaurino ancora fenomeni di imprinting, cioè di apprendimento tenace che restano per il resto della vita come un'"impronta" e sono difficili da modificare , anche se è possibile. La psicoterapia è presumibilmete lo strumento più idoneo a modificarli.
La Terapia Strategica dovrebbe poterla aiutare perché ha a disposizione tecniche apposite che in letteratura hanno portato risultati in tempi brevi
penso che l'episodio che riferisce potrebbe avere la sua importanza perché comunque avvenuto in un periodo in cui si presume si instaurino ancora fenomeni di imprinting, cioè di apprendimento tenace che restano per il resto della vita come un'"impronta" e sono difficili da modificare , anche se è possibile. La psicoterapia è presumibilmete lo strumento più idoneo a modificarli.
La Terapia Strategica dovrebbe poterla aiutare perché ha a disposizione tecniche apposite che in letteratura hanno portato risultati in tempi brevi
Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 425 visite dal 01/06/2024.
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