Doc omo o altro

Buonasera a tutti soffro da più di due anni di un forte doc omosex (a detta del mio psicologo)...non mi spiego però il perché quando vado in giro mi colpisce più la bellezza maschile...volevo capire è normale anche per un eterosessuale provare eventuali attrazioni estetiche per uomini?

Ovviamente il che mi crea molta ansia e angoscia e mi fa venire dubbi che possa non trattarsi di doc...
Grazie infinite anticipatamente
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Buongiorno,

anche questa domanda, come quelle contenute nei precedenti consulti, è parte del problema.

Lei è già in cura; come procede con l'attuale psicologo?

Ha parlato al Collega dei Suoi dubbi?

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Utente
Utente
La terapia procede nel senso che il terapeuta da degli esercizi che io sinceramente non seguo alla lettera perché appunto non convinto della diagnosi.....o meglio ho timore che non sia doc ma.un'omosessualita non accettata......quindi continuo a chiedermi se è normale nel doc perdere praticamente attrazione ed interesse verso il sesso opposto e sentire una sorta di attrazione verso lo stesso sesso....
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Utente
Utente
Dottoressa allora che ne pensa??
Restare molto colpiti dalla bellezza di un ragazzo è qualcosa di diverso dal doc giusto?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Buongiorno,

Lei non deve essere convinto che la diagnosi sia corretta, perché dubitarne -come sa bene- è parte del problema e, in ogni caso, se un medico Le dicesse di assumere una terapia farmacologica, che cosa farebbe? Non seguirebbe le prescrizioni del medico?

Nella psicoterapia funziona nello stesso modo: lo psicoterapeuta Le ha prescritto dei compiti da eseguire e che servono proprio a liberarsi delle ossessioni e del rimuginio. Non sarà certo con le domande che potrà risolvere il problema, perchè le risposte non bastano mai quando uno rimugina.

Le prescrizioni della psicoterapia servono anche per stoppare questo modo di pensare.

E comunque, ciò che Lei racconta può capitare a chiunque. Sa qual è la differenza tra la persona ansiosa e chi non lo è? La persona ansiosa inizia a preoccuparsi moltissimo per un pensiero che passa per la testa, mentre chi non è ansiosa e fa lo stesso pensiero, non ci pensa proprio e non se ne preoccupa.

Infine, non posso non dirLe che deve discutere con lo psicoterapeuta della difficoltà nell'eseguire i compiti assegnati.

Cordiali saluti,
Angela Pileci

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#5]
Utente
Utente
Ma dottoressa nella sua esperienza è possibile che una persona che non accetterebbe la possibilità di essere omosessuale si rifugi nel doc utilizzandolo proprio come una difesa?
[#6]
Utente
Utente
E soprattutto anche il non seguire gli esercizi può essere un modo inconscio che attuo per non arrivare ad una triste scoperta x me?
[#7]
Utente
Utente
Dottoressa Pileci buonasera non ho più ricevuto risposta.......Le volevo chiedere solamente una cosa prima di non disturbarla più........ Definire un uomo molto bello e restare colpiti solamente dalla bellezza estetica può essere indice di una omosessualità? Perché è da qui che partono tt i dubbi i rimugini le prove ecc......spero possa capirmi mi ritrovo in una relazione da 6 anni senza sapere forse in realtà chi sono.....grazie anticipatamente per la sua disponibilità e professionalità
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Buongiorno,

io penso che dovrebbe stampare questa conversazione e permettere al curante di leggerla.

Posso chiederLe quali esercizi Le ha prescritto lo psicoterapeuta e come mai Lei non esegue questi compiti?

Cordiali saluti,
Angela Pileci

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#9]
Utente
Utente
Buongiorno cosa intende per stampare questa conversazione e permettere al curante di leggerla?
C'è qualcosa che le fa pensare che la diagnosi che mi ha fatto non sia corretta?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Intendo dire che deve permettere al curante di comprendere quanto radicato sia il problema. Lei pone sempre più domande perchè è sempre più ansioso. Rilegga tutto. Ciò non Le permette di rispondere alle domande che Le ho posto e ha un nuovo cruccio, cioè teme che la diagnosi fatta da un professionista sia addirittura sbagliata!

Ne parli con il curante. Non posso fare a meno poi di suggerire di seguire indicazioni e compiti prescritti perchè non sarà con le molte domande che pone che risolverà il problema, ma mettendo in pratica determinati comportamenti, grazie ai quali potrà sperimentare anche un certo controllo sulle ossessioni, senza esserne turbato né tormentato.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#11]
Utente
Utente
Buonasera dottoressa in realtà avevo già scritto i motivi per i quali non riesco ad affidarmi totalmente alla terapia e agli esercizi:
- "Ma dottoressa nella sua esperienza è possibile che una persona che non accetterebbe la possibilità di essere omosessuale si rifugi nel doc utilizzandolo proprio come una difesa?";
- "E soprattutto anche il non seguire gli esercizi può essere un modo inconscio che attuo per non arrivare ad una triste scoperta x me?"
Cosa ne pensa di queste mie convinzioni?
Grazie
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Utente
Utente
Dottoressa allora cosa ne pensa?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Buongiorno,

penso di aver già risposto in prima battuta, ma se Lei non ha intenzione di affidarsi al terapeuta e seguire le indicazioni, continuerà a postare le medesime domande senza mai risolvere il problema.

E se le rispondessi la Sua ansia non solo non si placherebbe, ma addirittura aumenterebbe; tutte le rassicurazioni sortiscono questo effetto.

Cordiali saluti,
Angela Pileci

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#14]
Utente
Utente
Ma la causa di questo disturbo così marcato quale potrebbe essere dottoressa?
[#15]
Utente
Utente
Dottoressa buongiorno una domanda su ciò che è appena avvenuto ....ero con degli amici e tra loro ridevano di un gay vicino a noi......nel mentre ho sentito un'angoscia salire come se stessero parlando di me o in qualche modo come se mi sentivo chiamato in causa....sono addirittura intervenuto nel discorso dicendo che nn era assolutamente corretto quello che stavano facendo (come se mi stessi difendendo).......come mai ho avuto queste sensazioni/reazioni? Che attinenza ha col doc?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Buongiorno,

come Le avevo anticipato, continuerà ad avere domande e dubbi, se non deciderà di intraprendere con serietà una terapia. La fatica durante una psicoterapia la fa solo il paziente, ma ne vale la pena perchè non sono non si perdono più tempo ed energie a rimuginare su tantissimi aspetti ma anche perché le ragioni ("Ma la causa di questo disturbo così marcato quale potrebbe essere dottoressa?") ad un paziente che non ha più questi dubbi non interessano neppure più.

Se ha qualche perplessità con l'attuale terapeuta o non si trova bene, valuti l'idea di cambiarlo.
Se incontra difficoltà ad eseguire i compiti assegnati, ne parli con il terapeuta; è del tutto normale e più frequente di quanto possa immaginare incontrare difficoltà.

Ma faccia qualcosa di concreto per risolvere il problema, perché esprimere qui tutti i suoi dubbi e le domande NON è di aiuto per Lei.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#17]
Utente
Utente
Ma quando il terapeuta mi dice lavoriamo prima sul disturbo e togliendo l'ansia vediamo cosa ne viene fuori.....vado nel panico più totale.... perché?a quanto pare anche questo terapeuta dubita che sotto alle ossessioni potrebbe esserci altro o sbaglio?
[#18]
Utente
Utente
Dottoressa allora?? Ma alla fine un omosessuale che non si accetta avrebbe comunque forte desiderio omosessuale oppure riuscirebbe a negarselo del tutto e ad avere desiderio x le donne?
[#19]
Utente
Utente
??
[#20]
Utente
Utente
Dottoressa Pileci aspettavo una risposta..
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Le ho già risposto. Le ho anche spiegato perchè continua a porre queste domande.
Ripeto anche che l'ansia NON diminuisce in questo modo.
E poi, se non vuole andare in terapia, affidarsi al terapeuta né eseguire gli esercizi prescritti, come pensa di poter risolvere tutto con il consulto on line?
Non è su un sito che troverà la soluzione ad un problema di salute, ma rivolgendosi direttamente al curante. Se ha problemi con il terapeuta, ne parli con lui o si affidi a qualcun altro.
Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#22]
Utente
Utente
Quindi crede che il mio sia "solo" un problema di ansia?
Perché il nuovo terapeuta mi ha detto togliamo ansia e ossessioni e vediamo cosa ne resta?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
"Perché il nuovo terapeuta mi ha detto togliamo ansia e ossessioni e vediamo cosa ne resta?"

E perché non chiede immediatamente al nuovo terapeuta che cosa significa questa affermazione?

Ribadisco, utilizzi correttamente e a Suo vantaggio la terapia.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#24]
Utente
Utente
Non me lo ha voluto dire ....secondo Lei cosa intendeva dire?
Ho paura che tra le righe volesse dirmi altro o forse non voleva darmi rassicurazioni
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Buongiorno,

come faccio a sapere io, che non ero presente e che non conosco né le persone coinvolte, né le circostanze, ecc... a sapere che cosa volesse dire un perfetto sconosciuto in una conversazione che non ho sentito con le mie orecchie?

Dovrei sparare una risposta a caso...

Il vero problema, come Le ho già detto è che Lei -come scrive sopra- ha paura che tra le righe volesse dire altro... ecc, ecc...

Su questa paura deve lavorare con lo psicoterapeuta. E se avesse svolto la psicoterapia in maniera costante e seria, sono certa avrebbe già risolto a quest'ora.

Invece, continuando a postare le Sue paure, dubbi, non risolve nulla, ma si spaventa ancora di più perché non sono le risposte che Le daranno sollievo.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#26]
Utente
Utente
E quindi ritiene che la modalità di intervento del terapeuta sia corretta??
E poi il doc può essere curato con queste strategie?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Cosa fa fatica a capire delle precedenti risposte?

Io non ero presente e non so quali siano le modalità di intervento del terapeuta, né le strategie.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica