Relazioni affettive

Buongiorno, mi sono appena iscritto per chiedere un vostro parere in materia di relazioni affettive.

Sono un ragazzo di 25 anni prossimo alla laurea.
Ho una vita abbastanza tranquilla, ma anche soddisfacente.
Mi piace fare sport, ciclismo, trekking, spesso li pratico da solo o con amici.
Almeno una volta la settimana esco con gli amici al bar, ho circa da compagnie da diversi anni che frequento.
Direi che gli amici mi vogliono bene, dicono che sono simpatico, di compagnia.
Una famiglia tranquilla con cui mi trovo bene, una casa appagante.
Tutta questa premessa serve per dire una cosa: non ho mai avuto una relazione affettiva! La cosa mi tormenta da almeno 5 anni, ovviamente, tormentare è un po' esagerato, ho vissuto bene anche senza, però quel quid in più è mancato.
Ogni tanto la mancanza si fa più sentire...un po' mi spaventa perchè non mi capita mai e quindi un po' la paura di non aver mai la possibilità.
Bene bene non so perchè non ho mai avuto occasioni, certo le compagnie chiuse, non sono mai stato attratto da molte ragazze.
In questi anni raramente mi è successo di provare interesse e quelle volte che è successo, mi hanno detto di no, insomma non è mai andata.
(vuoi che non le interessavo, vuoi che spesso quelle che mi interessano sono fidanzate) Ultimamente mi sto sentento con una ragazza, ma si sente ancora...e a me non dico che, però mi passa subito la voglia.
Di solito non mi sono mai impegnato, mi annoio subito, appena vedo che la cosa non va...vi è qualche ostacolo, mi passa la voglia, in fondo non sto male da solo.
Poi ovvio che rimane un po' di rimorso, tristezza perchè non ho mai provato ad amare ed essere amato, mai baciato una ragazza, mai avuto la fidanzata e con essa tutto ciò che consegue.
Però, è difficile, quella non mi va, mi passa subito la poesia, non ho voglia di impegnarmi...massì in fondo va bene così.
e via che sono sempre qui al campo delle cento pertiche.
Mi scuso per il testo, temo abbastanza confusionario...è stato un flusso di coscienza... grazie infinite per l'attenzione fin d'ora, nel caso in cui emergesse il significato di quello che mi attanaglia.