Posso fidarmi?
Buongiorno,
In breve la mia situazione.
C’è un collega che mi piace, in passato c’è già stato qualche rapporto tra di noi.
Io mi ero innamorata, ma poi ho scoperto che in realtà voleva farsi un’avventura (riparatoria per la sua ormai ex relazione) ma la cosa che più mi ha delusa è che mi ha studiata e manipolata facendomi credere le stelle quando in realtà è uguale a tutti gli altri.
È passato un anno ormai, alla situazione odierna entrambi siamo single e vedo che a volte torna alla carica con modi molto molto sottili senza avvicinarsi.
È come se mi stesse implicitamente chiedendo di essere corteggiato.
Penso che lui sappia che io so di essere stata manipolata, ma non ha mai avuto il coraggio di affrontare questo discorso.
Ad oggi la domanda è, posso fidarmi di nuovo di lui?
Vale la pena dargli una seconda possibilità?
Ho molta molta paura delle manipolazioni, anche forse per via di esperienze condivise da parte di mie amiche che ne sono uscite distrutte e ne pagano ancora le conseguenze.
Grazie in anticipo!
In breve la mia situazione.
C’è un collega che mi piace, in passato c’è già stato qualche rapporto tra di noi.
Io mi ero innamorata, ma poi ho scoperto che in realtà voleva farsi un’avventura (riparatoria per la sua ormai ex relazione) ma la cosa che più mi ha delusa è che mi ha studiata e manipolata facendomi credere le stelle quando in realtà è uguale a tutti gli altri.
È passato un anno ormai, alla situazione odierna entrambi siamo single e vedo che a volte torna alla carica con modi molto molto sottili senza avvicinarsi.
È come se mi stesse implicitamente chiedendo di essere corteggiato.
Penso che lui sappia che io so di essere stata manipolata, ma non ha mai avuto il coraggio di affrontare questo discorso.
Ad oggi la domanda è, posso fidarmi di nuovo di lui?
Vale la pena dargli una seconda possibilità?
Ho molta molta paura delle manipolazioni, anche forse per via di esperienze condivise da parte di mie amiche che ne sono uscite distrutte e ne pagano ancora le conseguenze.
Grazie in anticipo!
[#1]
Dr.ssa Maria Graziano
Psicologo
106 3
Gentile utente,
prima di rispondere alla sua attuale richiesta vorrei chiederle gentilmente chi utilizza questo account, in quanto le informazioni incluse sono in contrasto con il contenuto del consulto richiesto. questo account risulta ad una donna di 30 anni ma il precedente consulto è stato richiesto da un uomo di 37. Non possiamo rispondere ad una richiesta di consulto che riguarda una problematica personale di una ragazza se l'account viene utilizzato anche da un'altra persona. Questo perchè come psicologi iscritti all'Ordine violeremmo il Codice deontologico e in particolare le norme sulla privacy, per tale ragione è bene che ogni account sia di uso esclusivo di una persona, per garantirne la privacy.
Cordialmente
Dott.ssa Maria Graziano
p.s.: dopo che avrà chiarito quanto sopra risponderò con mo9lto piacere ala sua richiesta
prima di rispondere alla sua attuale richiesta vorrei chiederle gentilmente chi utilizza questo account, in quanto le informazioni incluse sono in contrasto con il contenuto del consulto richiesto. questo account risulta ad una donna di 30 anni ma il precedente consulto è stato richiesto da un uomo di 37. Non possiamo rispondere ad una richiesta di consulto che riguarda una problematica personale di una ragazza se l'account viene utilizzato anche da un'altra persona. Questo perchè come psicologi iscritti all'Ordine violeremmo il Codice deontologico e in particolare le norme sulla privacy, per tale ragione è bene che ogni account sia di uso esclusivo di una persona, per garantirne la privacy.
Cordialmente
Dott.ssa Maria Graziano
p.s.: dopo che avrà chiarito quanto sopra risponderò con mo9lto piacere ala sua richiesta
Dott.ssa Maria Graziano Psicologa
Consulenze psicologiche on line
mari.graziano1971@gmail.com
www.analisiemozionalemariagraziano.it
[#2]
Utente
Grazie mille dottoressa per l’accurata analisi e spiegazione (e soprattutto del tempo dedicato!).
Io sto facendo già un percorso in psicoterapia e la sua risposta mi è di grande aiuto per la mia autostima.
Ne sono uscita distrutta, interiormente distrutta.
Mi ha riportato in luce antichissime ferite facendo leva sul mio carattere estroverso e, onestamente, leggero quando mi fido di qualcuno.
Non ho intenzione di riavvicinarmi a lui che è stata la principale causa della fine della mia relazione.
Mi sento in un momento di grande cambiamento (esco da una convivenza) e voglio rispettarmi e cercare di correggere quel senso di appagamento al corteggiamento che vive anche in me (purtroppo).
Le auguro una buona domenica
Io sto facendo già un percorso in psicoterapia e la sua risposta mi è di grande aiuto per la mia autostima.
Ne sono uscita distrutta, interiormente distrutta.
Mi ha riportato in luce antichissime ferite facendo leva sul mio carattere estroverso e, onestamente, leggero quando mi fido di qualcuno.
Non ho intenzione di riavvicinarmi a lui che è stata la principale causa della fine della mia relazione.
Mi sento in un momento di grande cambiamento (esco da una convivenza) e voglio rispettarmi e cercare di correggere quel senso di appagamento al corteggiamento che vive anche in me (purtroppo).
Le auguro una buona domenica
[#4]
Dr.ssa Maria Graziano
Psicologo
106 3
Gentile utente,
mi fà piacere averle dato l'aiuto che cercava, resti centrata sul rispetto per se. La invito anche calorosamente a vigilare sul suo profilo, ne faccia un uso personale senza permettere ad altri di usarlo per "scoprire" e "investigare", la persona registrata è responsabile dei dati inseriti e di ciò che scrive quindi dell'intero profilo.
Restiamo a disposizione per qualsiasi sostegno psicologico, un caro saluto.
Dott.ssa Maria Graziano
mi fà piacere averle dato l'aiuto che cercava, resti centrata sul rispetto per se. La invito anche calorosamente a vigilare sul suo profilo, ne faccia un uso personale senza permettere ad altri di usarlo per "scoprire" e "investigare", la persona registrata è responsabile dei dati inseriti e di ciò che scrive quindi dell'intero profilo.
Restiamo a disposizione per qualsiasi sostegno psicologico, un caro saluto.
Dott.ssa Maria Graziano
Dott.ssa Maria Graziano Psicologa
Consulenze psicologiche on line
mari.graziano1971@gmail.com
www.analisiemozionalemariagraziano.it
[#6]
Dr.ssa Maria Graziano
Psicologo
106 3
Gentile utente, certamente!
Ecco la risposta alla sua domanda...e inizio proprio dal quesito che lei pone:
"Ad oggi la domanda è, posso fidarmi di nuovo di lui? Vale la pena dargli una seconda possibilità?"
Credo che lei sappia già la risposta...ma cerca una conferma esterna.
La sua paura della manipolazione è legittima e le indica la strada sulla scelta da fare.
Non conosciamo i dettagli della relazione tra voi trascorsa, nè tanto meno le caratteristiche caratteriali del ragazzo, basandomi su quanto lei ci riporta potrebbe trattarsi di un narcisista manipolatore così come lei ipotizza.
Riporto le sue frasi:
--
È come se mi stesse implicitamente chiedendo di essere corteggiato".
In effetti i narcisisti ricercano nell’altro la conferma del proprio valore, aspettano che ci si prostri ai loro piedi desiderosi di tornare insieme. Se lei compisse anche un piccolo passo verso di lui basterebbe a gonfiare il suo ego narcisistico.
- "È passato un anno ormai e vedo che a volte torna alla carica con modi molto molto sottili senza avvicinarsi" , si anche questo è un comportamento tipico del narcisista, ossia non si distaccano mai completamente dalle ex, per loro è eccitante e gratificante sapere di essere oggetto di desiderio anche a distanza di tempo, vivono mantenendo il controllo sull’altro e sui suoi sentimenti.
Lei scrive di essersi sentita "studiata da lui", ha ragione, i narcisisti studiano le fragilità, i punti in cui attaccare , nell'ipotesi lei si trovasse realmente di fronte ad un narcisista manipolatore ricordi che la riconquista serve solo ad aumentare il loro valore, il loro amor proprio, il loro potere e il senso di grandezza.
Ripensando all’esperienza passata tragga lei stessa un bilancio, considerando le emozioni negative (delusione, paura, frustrazione, rabbia )e quelle positive(gioia, amore, serenità, gratitudine ) prodotte, come ne è uscita da quella relazione? Tenga anche conto che il ritorno di solito ha conseguenze più devastanti della prima volta. Ora a lei la risposta.
Considerato che lei stà già svolgendo un percorso di psicoterapia è consigliabile che lei porti nella stanza del suo terapeuta le sue paure, i suoi dubbi e le sue insicurezza.
Le auguro di trovare presto la strada verso la serenità e il benessere.
Cordialmente,
Dott.ssa Maria Graziano
Ecco la risposta alla sua domanda...e inizio proprio dal quesito che lei pone:
"Ad oggi la domanda è, posso fidarmi di nuovo di lui? Vale la pena dargli una seconda possibilità?"
Credo che lei sappia già la risposta...ma cerca una conferma esterna.
La sua paura della manipolazione è legittima e le indica la strada sulla scelta da fare.
Non conosciamo i dettagli della relazione tra voi trascorsa, nè tanto meno le caratteristiche caratteriali del ragazzo, basandomi su quanto lei ci riporta potrebbe trattarsi di un narcisista manipolatore così come lei ipotizza.
Riporto le sue frasi:
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È come se mi stesse implicitamente chiedendo di essere corteggiato".
In effetti i narcisisti ricercano nell’altro la conferma del proprio valore, aspettano che ci si prostri ai loro piedi desiderosi di tornare insieme. Se lei compisse anche un piccolo passo verso di lui basterebbe a gonfiare il suo ego narcisistico.
- "È passato un anno ormai e vedo che a volte torna alla carica con modi molto molto sottili senza avvicinarsi" , si anche questo è un comportamento tipico del narcisista, ossia non si distaccano mai completamente dalle ex, per loro è eccitante e gratificante sapere di essere oggetto di desiderio anche a distanza di tempo, vivono mantenendo il controllo sull’altro e sui suoi sentimenti.
Lei scrive di essersi sentita "studiata da lui", ha ragione, i narcisisti studiano le fragilità, i punti in cui attaccare , nell'ipotesi lei si trovasse realmente di fronte ad un narcisista manipolatore ricordi che la riconquista serve solo ad aumentare il loro valore, il loro amor proprio, il loro potere e il senso di grandezza.
Ripensando all’esperienza passata tragga lei stessa un bilancio, considerando le emozioni negative (delusione, paura, frustrazione, rabbia )e quelle positive(gioia, amore, serenità, gratitudine ) prodotte, come ne è uscita da quella relazione? Tenga anche conto che il ritorno di solito ha conseguenze più devastanti della prima volta. Ora a lei la risposta.
Considerato che lei stà già svolgendo un percorso di psicoterapia è consigliabile che lei porti nella stanza del suo terapeuta le sue paure, i suoi dubbi e le sue insicurezza.
Le auguro di trovare presto la strada verso la serenità e il benessere.
Cordialmente,
Dott.ssa Maria Graziano
Dott.ssa Maria Graziano Psicologa
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Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 283 visite dal 27/05/2024.
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