Mi piace il rapporto che ho con il cibo ma sto riscontrando problemi fisici

Buongiorno, da due/tre anni ho iniziato a riprendere peso dopo aver sofferto di disturbi alimentari che mi hanno portato a pesare 45 kg.
Fin dalla scuola superiore mi sono sempre sentita a disagio del mio corpo: non uscivo, non parlavo con nessuno e non mi guardavo neanche allo specchio.
Pesavo 75 kg ed essendo alta 156 cm mi creava non pochi problemi sia a livello fisico ma sopratutto mentale.
Allora iniziai a mangiare sempre meno e ho perso trenta chili nel giro di sei mesi, nonostante questo mi vedevo sempre grassa e volevo dimagrire sempre di più, anche perché notavo che le persone si approcciavano a me in modo diverso, erano tutti più gentili e piacevo a più persone.
Nonostante questo in famiglia ero sempre nervosa perche non volevo mai mangiare e litigavo con tutti.
Perciò un giorno decisi di mangiarmi un dolce dopo tanto tempo che non li mangiavo e notai che il mio peso rimaneva invariato allora iniziai a mangiare sempre di più e tornai al mio peso originario in circa due anni.
Il problema è che adesso, a differenza di prima, mi piace molto il mio corpo e riesco a mangiare quello che voglio senza pensieri e ne sono felice di questo, ma ho paura di avere riscontri a livello fisico difatti mi sento sempre affaticata e non riesco a correre per più di trenta secondi.
Perciò mi sono iscritta in palestra ma non riesco ad andarci perché mi piaccio così e mi sento felice.
Ho tanta paura di tornare in quel periodo dove le calorie erano il mio chiodo fisso.
Vorrei avere un bell’approccio con la palestra e il cibo sano senza ricadere nell’ortoressia ma non so proprio come fare.
Le domande che mi pongo sono: come mai adesso nonostante io pesi 75 kg e sono alta 156 cm mi sento così bene con il mio corpo?
E come faccio ad avere un buon rapporto con palestra e cibo sano avendo risultati senza cadere nel disturbo alimentare?

Chiedo scusa per il poema e ringrazio a chi risponderà
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Dr. Federico Tagliatti Psicologo, Psicoterapeuta 67 7
Ciao, grazie per aver condiviso la tua esperienza con così tanta apertura. È chiaro che hai attraversato notevoli cambiamenti e stai cercando di trovare un equilibrio sano che ti permetta di vivere bene con te stessa e mi rendo conto che non sia semplice.

Dal punto di vista psicoanalitico, la tua relazione con il cibo e l'immagine corporea sembra avere radici profonde nelle tue esperienze emotive. Quando descrivi come ti sentivi meglio quando le persone intorno a te reagivano positivamente alla tua perdita di peso, questo può suggerire un legame tra l'accettazione sociale e la tua autostima. È molto comune cercare una conferma esterna, soprattutto in periodi di vulnerabilità.

La tua attuale accettazione del tuo corpo e il piacere nel mangiare liberamente sono segni importanti di progresso nel tuo percorso. Tuttavia, quello che dici in merito al ritornare a vecchie abitudini e di affrontare i sintomi fisici come l'affaticamento evidenziano una lotta interna che continua. Questo conflitto può essere visto come un normale aspetto del tuo processo di recupero di un equilibrio personale.

Per quanto riguarda la tua domanda su come costruire un rapporto sano con la palestra e il cibo, è importante esplorare questi temi in un ambiente supportivo. Trovare modi per apprezzare il cibo e l'esercizio fisico che non siano legati al controllo o alla punizione potrebbe aiutarti a stabilire una routine più equilibrata e piacevole.

Il percorso non è semplice e potresti avere alti e bassi, ma il fatto che ora ti senti bene nel tuo corpo è un segnale molto positivo da non sottovalutare.