è una relazione tossica?
salve.
vivo una relazione quasi a distanza con ormai da quasi 5 anni ed in tutto questo tempo si sono verificati diversi problemi e momenti difficili: alcuni legati alla diversità di opinioni legati alla pandemia, covid e vaccino, altri problemi legati al fatto che lui tende a mettere al primo posto la madre e, anche davanti me.
ho chiesto più volte chiarimenti ma mi è stato sempre detto che si tratta soltanto di una mia impressione.
ultimamente però le cose sono cambiate ancora di più.
lui ha iniziato a lavorare in un ristorante con pa propria famiglia, e non ci vediamo da due mesi.
in questi mesi sono accaduti diversi litigi proprio a causa del fatto che ha rimandato più volte di venire a casa mia con scuse davvero stupide, (io non posso andare a casa sua dato che non piaccio a sua madre) ma quando, ho dovuto rimandare io per una causa davvero importante, lui si è arrabbiato molto.
ho detto anche che, per adesso non mi sento invogliata ad avere rapporti, ed ha detto che non vuole forzarmi, ma che ne aveva il desiderio, suscitandomi una sorta di senso di colpa
noto purtroppo spesso che nel nostro rapporto manca la reciprocità, sono sempre io a fare gli sforzi, organizzare tutto, fare regali, ecc, e da parte sua ricevo davvero poco, ma quando lo faccio presente gira le situazioni in modo da aver ragione, tipo eh ma anche quella volta ho fatto x anche se si trattava di piccoli gesti
spesso nei litigi con lui mi sento dire di essere esagerata, aver capito male, e cose simili, e dopo ogni litigio ho sempre un senso di confusione tipo: ma ho sbagliato io?
lui?
cosa sta succedendo?
non riesco a capire se mi trovo in una relazione tossica
nonostante tutti questi segnali mi riesce davvero difficile pensare di staccarmici e chiudere la relazione perché ci tengo davvero tanto e l’amore che provo è sincero
consigli?
visioni esterne da parte di voi professionisti?
grazie
vivo una relazione quasi a distanza con ormai da quasi 5 anni ed in tutto questo tempo si sono verificati diversi problemi e momenti difficili: alcuni legati alla diversità di opinioni legati alla pandemia, covid e vaccino, altri problemi legati al fatto che lui tende a mettere al primo posto la madre e, anche davanti me.
ho chiesto più volte chiarimenti ma mi è stato sempre detto che si tratta soltanto di una mia impressione.
ultimamente però le cose sono cambiate ancora di più.
lui ha iniziato a lavorare in un ristorante con pa propria famiglia, e non ci vediamo da due mesi.
in questi mesi sono accaduti diversi litigi proprio a causa del fatto che ha rimandato più volte di venire a casa mia con scuse davvero stupide, (io non posso andare a casa sua dato che non piaccio a sua madre) ma quando, ho dovuto rimandare io per una causa davvero importante, lui si è arrabbiato molto.
ho detto anche che, per adesso non mi sento invogliata ad avere rapporti, ed ha detto che non vuole forzarmi, ma che ne aveva il desiderio, suscitandomi una sorta di senso di colpa
noto purtroppo spesso che nel nostro rapporto manca la reciprocità, sono sempre io a fare gli sforzi, organizzare tutto, fare regali, ecc, e da parte sua ricevo davvero poco, ma quando lo faccio presente gira le situazioni in modo da aver ragione, tipo eh ma anche quella volta ho fatto x anche se si trattava di piccoli gesti
spesso nei litigi con lui mi sento dire di essere esagerata, aver capito male, e cose simili, e dopo ogni litigio ho sempre un senso di confusione tipo: ma ho sbagliato io?
lui?
cosa sta succedendo?
non riesco a capire se mi trovo in una relazione tossica
nonostante tutti questi segnali mi riesce davvero difficile pensare di staccarmici e chiudere la relazione perché ci tengo davvero tanto e l’amore che provo è sincero
consigli?
visioni esterne da parte di voi professionisti?
grazie
[#1]
Salve,
La tua situazione riflette alcuni aspetti complessi delle dinamiche relazionali, che possono essere esplorate da una prospettiva psicoanalitica. I sentimenti di confusione, insicurezza e il senso di colpa che hai descritto sono indizi di una possibile dinamica disfunzionale nella relazione.
Da quanto racconti, sembra che ci sia un evidente squilibrio nella distribuzione degli sforzi e della responsabilità emotiva tra te e il tuo partner. Il tuo desiderio di cercare conferme e chiarimenti, e la risposta di lui che minimizza le tue preoccupazioni, potrebbe indicare una dinamica di "gaslighting", dove una persona fa sentire l'altra confusa o dubitosa della propria percezione della realtà. Questo può portare a una diminuzione dell'autostima e aumentare la dipendenza emotiva dal partner, il quale appare come l'unico punto di riferimento per "verificare" la realtà.
Il fatto che tu faccia più sforzi nella relazione e che lui spesso giri le situazioni a suo favore, potrebbe suggerire una mancanza di reciprocità e di empatia da parte sua. Questi sono segnali preoccupanti in una relazione, poiché indicano un disequilibrio che può portare a risentimento e sofferenza.
Inoltre, il forte legame che lui mantiene con la madre, al punto da metterla sempre al primo posto, può essere interpretato come una difficoltà nel separarsi emotivamente da figure familiari primarie per creare uno spazio per una relazione intima adulta e paritaria. Questo può generare frustrazione e senso di esclusione per te.
Il tuo attaccamento al partner e la difficoltà di staccarti nonostante la consapevolezza di alcuni problemi significativi è comprensibile, soprattutto se consideriamo l'amore sincero che provi. Tuttavia, è importante valutare se l'amore che ricevi è equivalente a quello che offri, e se questa relazione contribuisce positivamente al tuo benessere e alla tua crescita personale.
Un percorso terapeutico potrebbe aiutarti a esplorare più a fondo queste dinamiche, a comprendere meglio i tuoi sentimenti e a valutare cosa sia veramente salutare per te. Potresti trovare il modo di comunicare più efficacemente con il tuo partner o, se necessario, di prendere decisioni più congruenti con il tuo bisogno di amore e rispetto.
La tua situazione riflette alcuni aspetti complessi delle dinamiche relazionali, che possono essere esplorate da una prospettiva psicoanalitica. I sentimenti di confusione, insicurezza e il senso di colpa che hai descritto sono indizi di una possibile dinamica disfunzionale nella relazione.
Da quanto racconti, sembra che ci sia un evidente squilibrio nella distribuzione degli sforzi e della responsabilità emotiva tra te e il tuo partner. Il tuo desiderio di cercare conferme e chiarimenti, e la risposta di lui che minimizza le tue preoccupazioni, potrebbe indicare una dinamica di "gaslighting", dove una persona fa sentire l'altra confusa o dubitosa della propria percezione della realtà. Questo può portare a una diminuzione dell'autostima e aumentare la dipendenza emotiva dal partner, il quale appare come l'unico punto di riferimento per "verificare" la realtà.
Il fatto che tu faccia più sforzi nella relazione e che lui spesso giri le situazioni a suo favore, potrebbe suggerire una mancanza di reciprocità e di empatia da parte sua. Questi sono segnali preoccupanti in una relazione, poiché indicano un disequilibrio che può portare a risentimento e sofferenza.
Inoltre, il forte legame che lui mantiene con la madre, al punto da metterla sempre al primo posto, può essere interpretato come una difficoltà nel separarsi emotivamente da figure familiari primarie per creare uno spazio per una relazione intima adulta e paritaria. Questo può generare frustrazione e senso di esclusione per te.
Il tuo attaccamento al partner e la difficoltà di staccarti nonostante la consapevolezza di alcuni problemi significativi è comprensibile, soprattutto se consideriamo l'amore sincero che provi. Tuttavia, è importante valutare se l'amore che ricevi è equivalente a quello che offri, e se questa relazione contribuisce positivamente al tuo benessere e alla tua crescita personale.
Un percorso terapeutico potrebbe aiutarti a esplorare più a fondo queste dinamiche, a comprendere meglio i tuoi sentimenti e a valutare cosa sia veramente salutare per te. Potresti trovare il modo di comunicare più efficacemente con il tuo partner o, se necessario, di prendere decisioni più congruenti con il tuo bisogno di amore e rispetto.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 425 visite dal 20/05/2024.
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